Provvedimento disciplinare per due noti telecronisti, è successo tutto in diretta

Arrivano le lamentele a Viale Mazzini e la RAI è costretta a prendere dei provvedimenti disciplinari. È davvero molto triste quello che è successo in diretta a cui hanno dovuto assistere diversi telespettatori. Due telecronisti hanno usato termini poco corretti durante la diretta seguita da diverse persone.

Ora bisognerà capire cosa fare ma in attesa che venga reso noto di più di seguito andiamo a capire chi sono i due telecronisti, cosa stavano conducendo e quali sono le frasi utilizzate ritenute non corrette. Chi ha fatto la segnalazione le ha segnate e riportate proprio tutte. Ecco tutti i dettagli qui di seguito nel prossimo paragrafo.

RAI: arriva un provvedimento disciplinare

La RAI cade in una nuova bufera a causa delle frasi utilizzate da due telecronisti. Si tratta di Lorenzo Leonarduzzi e Massimiliano Mazzucchi inviati alle finali di trampolino femminile ai mondiali di nuoto in Giappone. I due seguono la telecronaca e durante la diretta si sono lasciati sfuggire alcune frasi inappropriate.

Da diversi telespettatori definite anche razziste e sessiste. Ed infatti uno di questi telespettatori ha pensato di dover mandare una protesta ai vertici della TV di Stato per segnalare l’accaduto successo nella mattina del 17 luglio. Il tutto è andata in onda su Rai Play 2.

Tra le frasi dette: “Fuma sano, fuma bene, fuma solo pakistano“, “Questa si chiama Karper, è una suonatrice d’arpa, come si suona l’arpa? La si? La si tocca? La si pizzica. Si La Do. Questo è il vantaggio. Gli uomini devono studiare 7 note. Le donne solamente 3.” “Le olandesi sono grosse. Come la nostra Vittorioso. È grande. Ma tanto a letto sono tutte uguali.”

O ancora durante la gara maschile degli italiani Leonarduzzi è intervenuto così: “Riccardo diventa dunque Liccaldo. I cinesi direbbero così.” Questi commenti fatti non sono passati inosservati ma non sono mancate le risposte di uno dei due telecronisti. Ma la decisione RAI al momento rimane.

La risposta di Leonarduzzi

Leonarduzzi dopo quanto successo è stato contattato dal Corriere della Sera. Questo ha preso le distanze da quello che è stato captato dalle sue parole. Ha spiegato che il microfono è rimasto acceso per esigenze tecniche e lontano da lui. Poi ha detto che queste frase a lui attribuite non le ha dette.

Inoltre ha continuato dicendo che sono parole che non gli appartengono e non fanno parte del suo modo di essere. Era un fuori onda e stava chiacchierando con il collega. Certo è che quando si sa che i microfoni sono accesi è meglio non fare commenti che poi potranno essere sentiti dall’intera Italia.

È bastato infatti che sono stati sentiti dal telespettatore. Non sono bastate infatti le parole di Leonarduzzi. Nonostante lui non vuole che questi situazioni macchino la sua professionalità la RAI è stata chiara ed al momento ha avviato una procedura di contestazione disciplinare nei suoi confronti e anche in quelli del suo collaboratore.

Per la RAI non si può giustificare questo comportamento andato in onda. Al momento infatti le telecronache non sono più affidate a lui. I due dovranno rientrare immediatamente dal Giappone. Sono quindi ora sostituiti da Nicola Sangiorgo. Seguiranno altri aggiornamenti sul provvedimento.