Venezia 80, a Tonino Zera il premio Campari Passion for Film 2023

L’ottantesima edizione della Mostra internazionale dell’arte cinematografica della Biennale di Venezia si terrà dal 30 agosto al 9 settembre e per l’occasione è stato realizzato dal regista e fumettista Lorenzo Mattotti un poster dove viene mostrato, in uno stile e con dei colori che richiama gli anni passati, un viaggio attraverso il futuro alla scoperta delle nuove tecnologie che arriveranno nel mondo cinematografico. Durante la Mostra, ci saranno molti film che verranno presentati, in concorso o fuori concorso, tra cui il nuovo lavoro The Wonderful Story of Henry Sugar di Wes Anderson, con il regista che verrà premiato con un premio speciale. Spazio, nella selezione ufficiale, anche ad alcune pellicole italiane che sono state prodotte da Rai Cinema. Oltre ai consueti premi che verranno assegnati nelle categorie principali, nel corso della Mostra ci sarà spazio anche per l’assegnazione di alcuni premi speciali consegnati a maestranze del cinema italiano che si sono distinte nel corso della loro carriera e che hanno dato un apporto significativo al mondo del cinema del nostro Paese facendolo conoscere anche all’estero.

Allo scenografo Tonino Zera il premio Campari Passion for Film 2023

Tra questi, c’è lo scenografo Tonino Zera, nato in provincia di Frosinone a Villa Santo Stefano. Nel 1979 è stato assistente dello scenografo Elio Balletti e con lui realizza le sue prime scenografie importanti tra cui quelle de La Piovra. Nel corso della sua formazione, Zera entra in contatto con altri importanti nomi del cinema italiano e collabora con registi come Giuseppe Tornatore, Roman Polanski, Sydney Sibilia, Carlo Vanzina, Michele Placido, Carlo Lizzani, Gabriele Muccino, Liliana Cavani e tanti altri diventando un punto di riferimento per tutto il reparto scenografia di Cinecittà dove spesso vengono ricostruiti i set realizzati nel corso della sua carriera. Attualmente, Zera è impegnato con il suo nuovo lavoro al fianco del regista Nick Hamm per William Tell.

Tonino Zera autore delle scene di The Palace di Roman Polanski

Tra i film presentati fuori concorso a Venezia 80 c’è The Palace di Roman Polanski, prodotto da Luca Barbareschi, di cui Tonino Zera ha curato le scenografie. The Palace racconta la storia del Palace Hotel che nel 1900 è stato progettato da un architetto mistico tra le montagne della Svizzera e che negli anni è diventato un luogo dove uomini viziati e ricchi si radunano come in occasione del Capodanno del 2000. Il 2 settembre prossimo, presso la Sala Grande del Palazzo del Cinema, prima della proiezione di The Palace, verrà consegnato allo scenografo il premio Campari Passion for Film che valorizza il contribuito dei più importanti collaboratori che diventano co-autori delle pellicole nel quale hanno lavorato e non solo semplici maestranze come in molti possono pensare.

Tonino Zera a proposito del riconoscimento

Proprio per via di questo riconoscimento, Zera ha dichiarato che riceve questo premio all’interno dell’ottantesima edizione della Mostra d’arte internazionale della Biennale di Venezia non è solo un onore personale ma è un riconoscimento al lavoro degli scenografi di tutto il mondo in quanto la scenografia emoziona e rende emozionale tutto il contesto in cui si svolge il film diventando come una sorta di attore nascosto in cui si muovono i protagonisti in carne ed ossa. Parlando del film The Palace, lo scenografo ha affermato di aver avuto un vero e proprio privilegio per aver lavorato con un regista del calabro di Polanski e di aver fatto un viaggio nell’immaginazione ed essersi dedicato con cura minuziosa per rendere perfetto ogni minimo dettaglio che sarà presente nel film.