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Ribelli, su Rai3 prosegue il racconto di persone che hanno lasciato il segno


Su Rai 3 al via la seconda edizione del programma 'Ribelli' che racconta la storia di persone che hanno lasciato il segno. Quattro puntate per raccontare le storie di Angela Casella, Domenico Modugno, Padre Pio e Marco Pantani.

In ogni rivoluzione, in ogni progresso in ogni acquisizione dei diritti c’è sempre stato qualcuno che è andato controcorrente, sfidato la legge, sopportato maldicenze sul proprio conto e lottato affinché venga data giustizia al loro pensiero. Sono persone che hanno avuto il coraggio di superare gli ostacoli, di rischiare e di sfidare chi era al potere che hanno sofferto e hanno lottato con tutto loro stessi facendo leva solo sulla loro forza volontà e sull’animo che li spingeva a fare determinate azioni e a non mollare mai. Sono uomini e donne che hanno cambiato la storia e che vengono ricordati per le loro gesta e che spesso sono considerati ribelli.

Ribelli, al via la seconda edizione su Rai 3

Infatti, proprio Ribelli, è il titolo del programma di Rai 3, giunto quest’anno alla sua seconda edizione e con la conduzione affidata per la prima volta a Federica De Denaro: l’appuntamento è in onda ogni sabato alle 15.00 a partire dal 9 settembre 2023, per quattro puntate. La prima edizione del programma, trasmessa nella stagione tv 2022 con la conduzione di Emma d’Aquino, ha raccontato le storie di Pietro Mennea, Oriana Fallaci, Tommaso Buscetta e Papa Giovanni Paolo I.

La storia di Angela Casella al centro della prima puntata

Apre la seconda stagione di Ribelli il racconto della storia di Angela Casella, chiamata anche Madre Coraggio. Era il 18 gennaio del 1988 quando Angela ha dovuto affrontare il rapimento di suo figlio di 18 anni Cesare Casella di Pavia. Dopo un anno e mezzo dal suo rapimento, Angela scende nel cuore dell’Aspromonte, dotata di coraggio e amore per suo figlio, per affrontare la criminalità organizzata e l’indifferenza dello Stato italiano. Il sequestro di Cesare Casella, durato oltre due anni, è uno dei rapimenti più lunghi che ci sia mai stato nel nostro Paese, assieme a quello di Carlo Celadon. Angela, dopo una lunga battaglia che l’ha vista anche incatenarsi nelle piazze di Paesi come Plati e San Luca, passare notti a dormire in tenda e fare appelli alle “mamme della Calabria”, ha smosso l’opinione pubblica scatenando un movimento civile non solo nella sua regione ma in tutta la Penisola, riuscendo a smuovere il governo italiano verso la liberazione di suo figlio e le sue gesta hanno contribuito all’approvazione della legge sul blocco dei beni del 1991, che ha posto fine ad una serie di sequestri che sono stati effettuati tra gli anni ’70 e gli anni ’90.

A Ribelli, a testimoniare il coraggio di Angela è proprio suo figlio Cesare, raccontando i momenti terribili avuti durante il periodo del suo rapimento, vivendo in condizioni disumane e costretto a rimanere in delle buche di montagna senza bere e mangiare come se fosse sepolto vivo. Con il suo racconto, Cesare condivide con il pubblico del programma tutti i momenti drammatici vissuti fino al giorno della sua liberazione avvenuta nel gennaio del 1990. Cesare nel racconto ricorda anche le imprese di sua madre, che ancora oggi dopo 33 anni sono impresse nel cuore della gente.

Il programma Ribelli, condotto da Federica De Denaro e di Carlotta Bernabei, è stato scritto dalla stessa creatrice con Marco Marra e la collaborazione di Francesca Giovannetti, mentre come produttore esecutivo troviamo Cristina Carunchio e alla regia di Carlotta Bernabei.

le storie di Domenico Modugno, Padre Pio e Marco Pantani nelle prossime puntate

Nei tre appuntamenti successivi di Ribelli saranno raccontate le storie di Domenico Modugno, noto cantautore e politico italiano che ha cambiato il mondo della canzone del nostro Paese e non solo; Padre Pio, adesso San Pio, presbiterio e mistico italiano dell’Ordine dei Frati Cappuccini; e infine di Marco Pantani, il campione di ciclismo su strada da tutti soprannominato “Il Pirata”.

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