Rendez-Vous 2021, 11a edizione del Festival Del Nuovo Cinema Francese
In programmazione: Io, lui, lei e l'asino di Caroline Vignal, J'ai aimé vivre là di Régis Sauder, L'amante russo di Danielle Arbid, L'uomo Che Vendette La Sua Pelle di Kaouther Ben Hania, Sous le ciel d'Alice di Chloé Mazlo, Les héros ne meurent Jamais di Aude Léa Rapin, La padrina - Parigi ha una nuova regina di Jean-Paul Salomé, Garçon Chiffon di Nicolas Maury, Mandibules - Due Uomini e Una Mosca di Quentin Dupieux, Josep di Aurel, Médecin de nuit di Elie Wajeman. E poi Focus su Emmanuelle Béart.
di Redazione / 06.06.2021
Per il suo undicesimo anniversario, Rendez-Vous, il Festival Del Nuovo Cinema Francese, torna a Roma, al Cinema Nuovo Sacher, dal 9 al 13 giugno 2021, e con selezioni speciali alla Cineteca di Bologna e al Cinema Massimo di Torino. La manifestazione è nata con l'intento di far scoprire la pluralità di voci del cinema d'Oltralpe. Quest'anno il festival mette al centro della scena le donne del cinema francese. Nella programmazione presenti voci nuove, perlopiù di cineaste, accanto agli autori più noti, con una ricognizione di opere che vengono direttamente dalla Selezione di Cannes 2020, da Venezia 77, alcune delle quali sono presentate in anteprima internazionale, ancora non uscite in terra francese.
"È con grande piacere vedere le sale riaprire e salutare la nuova edizione del Festival Rendez-vous pronto ad accogliere un pubblico affezionato e fedele. I legami cinematografici tra Italia e Francia, sono sempre più forti e, in questo momento di rinascita, saranno da volano a nuovi progetti cinematografici tra i nostri Paesi", commenta l'Ambasciatore Christian Masset.
"Dopo lunghi mesi segnati dalla chiusura dei cinema nel mondo, UniFrance è lieta di poter presentare al pubblico italiano, così fedele al cinema francese, una selezione delle migliori produzioni francesi a Roma, Bologna e Torino. Siamo felicissimi che i nostri film e i nostri artisti stiano finalmente ritornando in sala, specialmente in Italia, un paese che ci è così caro", aggiunge Daniela Elstner, direttrice generale di UniFrance.
Film Di Apertura Antoinette Dans Les Cévennes di Caroline Vignal
Apre l'XI edizione della manifestazione Antoinette Dans Les Cévennes | Io, Lui, Lei E L'asino di Caroline Vignal. Un racconto di emancipazione, che rimanda alle commedie di Éric Rohmer. Al centro il viaggio imprevedibile sul cammino di Stevenson della buffa Antoinette alle prese con il suo mal d'amore. Il film viene presentato a Roma dalla regista Caroline Vignal prima di uscire in sala il 10 giugno con Kitchen Film.
Il cinema incontra la letteratura nel segno di Annie Ernaux
Rendez-vous presenta L'amante russo (Passion simple) di Danielle Arbid e il documentario J'ai Aimé Vivre Là di Régis Sauder, due film legati a Annie Ernaux, la scrittrice francese che attraverso una scrittura autobiografica del reale ha indagato il femminile e il sociale, raccontando i mutamenti del tempo e scrivendo un personale manifesto femminista, divenuto universale.
Passion simple viene presentato a Roma dalla regista Danielle Arbid. Protagonista del film Laetitia Dosch, a Cannes premiata con il Caméra d'Or per Jeune Femme di Léonor Serraille, in programma a Rendez-vous 2018. Il film è l'adattamento del libro omonimo di Annie Ernaux, pubblicato nel 1992, un racconto autobiografico che aveva fatto scandalo per il suo timbro erotico e sovversivo. Al centro del film l'esplorazione dei limiti di una relazione impossibile, quella vissuta da una intellettuale e un diplomatico russo sposato. Passion simple esce in Italia il 17 giugno con Kitchen Film, che aveva già distribuito nelle sale italiane Dans les champs de bataille della stessa regista.
J'ai Aimé Vivre Là di Régis Sauder, con la voce e le parole di Annie Ernaux, è un viaggio nella città di Cergy-Pontoise che la scrittrice ha eletto da anni a sua residenza, la città dove ha scritto la maggior parte dei suoi libri. E' un nuovo agglomerato urbano situato in Francia, a 40 chilometri da Parigi, e nelle belle giornate si può persino vedere la Tour Eiffel.
Brillanti Esordi e Cinemondo
Dopo il debutto con La Belle et la meute, sulla lotta e il calvario burocratico di una donna tunisina vittima di violenza, la regista Kaouther Ben Hania torna con L'homme Qui A Vendu Sa Peau | L'uomo Che Vendette La Sua Pelle, il racconto delle rocambolesche vicende di Sam Ali, un siriano esiliato in Libano. Candidato all'Oscar 2021 come miglior film straniero, il film vede nel cast Yahya Mahayni, miglior attore a Venezia 77 nella sezione Orizzonti, e Monica Bellucci nel ruolo di una gallerista senza scrupoli. Presenta il film a Roma, e poi a Bologna e Torino, il protagonista Yahya Mahayni. Il film esce in sala a fine agosto con Wanted Cinema.
Il Premio France 24 – Rendez-vous 2021 va a Sous le ciel d'Alice della regista Chloé Mazlo, che presenta a Roma la sua opera prima selezionata alla 59a Semaine de la Critique di Cannes 2020. Il film vede protagonista Alba Rohrwacher. Chloé Mazlo si è fatta conoscere con l'animazione Les Petits Cailloux – Premio César per il migliore cortometraggio nel 2015 – e introduce nel racconto Sous le ciel d'Alice alcuni intermezzi onirici animati, servendosi della tecnica della stop motion, traducendo i suoi ricordi familiari in un equilibrio tra fantasia e melanconia.
Porta in viaggio nei Balcani la regista Aude Léa Rapin con Les Héros Ne Meurent Jamais, una riflessione originale sulla paura della morte e i fantasmi della guerra, in bilico tra mockumentary e road movie, dolore e incanto, in cui gioca al limite tra finzione e documentario. Passato alla Semaine de la Critique di Cannes 2019, il film vede nel cast Jonathan Couzinié e Adèle Haenel.
Viaggio Nel Cinema Di Genere | Commedia, animazione, noir
Jean-Paul Salomé presenta a Roma, dopo l'anteprima bolognese al Biografilm, La Daronne | La Padrina, commedia poliziesca che gioca sull'illusione delle seconde possibilità che vede protagonista Isabelle Huppert ed è tratta dal romanzo La bugiarda di Hannelore Cayre. Il film sarà nelle sale dal 14 ottobre, distribuito da I Wonder Pictures.
Nicolas Maury, nel cast della serie Chiami il mio agente!, presenta a Roma la sua opera prima Garçon chiffon, che ha scritto, diretto e interpretato. Nel film Maury è Jérémi, un attore che fatica a far decollare la propria carriera, e la cui vita sentimentale non va meglio, rovinata dalle sue continue crisi di gelosia. Sfinito, decide di lasciare Parigi e di ritornare al suo paesino in campagna, dove cerca di rimettersi in sesto tra le braccia della madre (Nathalie Baye).
Spazio al cinema di Quentin Dupieux, conosciuto con lo pseudonimo di Mr. Oizo per la sua attività di produttore e DJ e per film surreali come Rubber, Wrong e Le Daim. Direttamente dalla Mostra del Cinema di Venezia 77, arriva a Roma Mandibules – Due Uomini E Una Mosca: quando Jean-Gab e Manu, due amici un po' sempliciotti, trovano una mosca gigantesca intrappolata nel bagagliaio di un'auto, decidono di addestrarla per farci un sacco di soldi. Il film sarà nelle sale dal 17 giugno, distribuito da I Wonder Pictures.
Sul fronte animazione, arriva a Roma Josep del fumettista Aurel (Aurélien Froment, illustratore per Le Monde, Politis e Le Canard enchainé). Premiato con il César 2021 come miglior film di animazione, il film è scritto da Jean-Louis Milesi, sceneggiatore già di film di Robert Guédiguian, e racconta la storia vera di Bartolì, l'illustratore-viaggiatore che riuscì a scappare dal campo e a raggiungere il Messico, dove incontrò e sedusse addirittura Frida Kahlo.
Dopo Alyah e Les Anarchistes, il regista Elie Wajeman torna per il suo terzo lungometraggio con Médecin de nuit, una produzione di genere noir presentata nella Selezione Ufficiale di Cannes 2020. Nel cast presente Vincent Macaigne. La storia segue un medico che , oltre al lavoro giornalieri, di notte cura i tossicodipendenti, i senzatetto e gli indigenti in quartieri difficili.
Focus su Emmanuelle Béart
Il focus speciale dell'XI edizione del festival è dedicato all'attrice Emmanuelle Béart, anche attivista per numerose campagne umanitarie e ambientaliste, da ambasciatrice per l'UNICEF a militante per i diritti dei sans papier. Arriva a Roma per presentare il suo ultimo film L'étreinte, al fianco del regista Ludovic Bergery, quin alla sua opera prima: un ritratto di donna vedova alle prese con la sua "seconda vita", tra solitudine e riappropriazione del proprio corpo. Per il focus dedicato, viene riproposto Un cuore in inverno (Un coeur en hiver), film del 1992 di Claude Sautet. Sulle musiche di Ravel, racconta una storia d'amore e d'amicizia con protagonisti Emmanuelle Béart, Daniel Auteuil e André Dussollier. Un gioco dei sentimenti valso a Sautet il César per il miglior film e il Leone d'Argento alla regia a Venezia 49, e poi tre David di Donatello (miglior film straniero, migliore attrice straniera a Béart e miglior attore straniero ad Auteuil).
Rendez-Vous sul Web
Rendez-vous Play (www.institutfrancais.it/italia/rendez-vous-play) è l'offerta audiovisiva dell'Institut Français Italia, inaugurata durante il lockdown, sostenuta dal Ministero dell'Istruzione, che si rivolge ai ragazzi con un catalogo di oltre 150 risorse audiovisive, disponibili in lingua originale e sottotitoli in italiano, tra film, classici, commedie, cartoni animati, documentari e opere recenti. L'offerta è gratuita e accessibile sia online sia nelle sale. Ha il supporto di Rai, Arte e Mubi.
Per l'undicesima edizione del Rendez-vous offre, la piattaforma italiana VoD Chili (it.chili.com/), dal 9 al 13 giugno, offre una selezione di titoli legati agli artisti francesi presenti al festival, come Isabelle Huppert, Adèle Exarchopoulos, Laure Calamy e Benjamin Lavernhe.