Proprio lui, il noto conduttore di Canale 5 lascerà la TV: è la fine di un’era

Il 4 giugno scorso si è tenuta la giornata conclusiva del festival della Tv di Dogliani. Uno degli ospiti dell’evento è stato proprio lui, il conduttore amatissimo, protagonista di innumerevoli show di successo su Canale 5. L’artista, con il suo stile inimitabile, ironico e divertito, si è raccontato senza risparmiarsi, facendo anche una rivelazione che ha lasciato letteralmente sbigottita la platea presente, ovvero la sua intenzione di ritirarsi presto dalle scene, o meglio dal tubo catodico, per dedicarsi ad altri progetti ed avere più tempo per i suoi figli. Una notizia che implica un forte cambiamento nei palinsesti televisivi, visto e considerato quanto i suoi programmi siano tra i più amati e apprezzati dal pubblico a casa, il quale rimarrebbe quindi orfano della sua verve e simpatia. Come ha spiegato lui stesso, tuttavia, sono ben 44 anni che fa questo mestiere, avendo iniziato giovanissimo, ad appena 20 anni con programmi per ragazzi, per poi fare il grande salto verso la “conduzione adulta”. Che tra i suoi progetti futuri ci sia magari quello di dedicarsi alla scrittura, dopo l’ottimo esordio del suo primo romanzo Notte fonda? Non si sa, quel che è certo è che il conduttore è apparso convinto e ben poco propenso a cambiare idea.

Il noto conduttore di Canale 5 vicino all’addio alla televisione

Ospite speciale dell’ultima giornata del Festival della Tv di Dogliani, Paolo Bonolis ha ripercorso la sua lunga carriera televisiva, raccontandosi a tutto tondo e svelando aneddoti curiosi, rivelando inoltre la sua intenzione di lasciare presto il piccolo schermo, per dedicarsi ad altro. “È un lavoro a cui mi sono dedicato per 44 anni: sento che nell’ultimo scampolo della mia vita voglio concentrarmi su altro. Starò in video ancora per poco. Ho cominciato facendo tv per i bambini, poi per i ragazzi, poi per gli adulti: mi manca “Frontiere dello spirito” e ho chiuso il ciclo perfettamente” ha detto con la sua solita e irresistibile ironia.

Bonolis ha iniziato la sua carriera in Rai, a soli 19 anni, conducendo il programma per ragazzi 3,2,1…Contatto, anche se la prima notorietà l’ha conquistata una volta passato a Mediaset (allora Fininvest – ndr), nel 1982, per la quale ha presentato fino al 1990 Bim bum bam, storico contenitore per bambini. All’inizio dei Novanta, quindi, il suo progressivo avvicinamento, con la conduzione di Urka!, trasmissione che vede anche l’inizio della collaborazione con l’amico Luca Laurenti, e Occhio allo Specchio. Seguiranno Bulli e Pupe e Non è la Rai, entrambi con la regia di Gianni Boncompagni.

Dopo un passaggio in Rai e l’ottima conduzione di I cervelloni e Beato tra le donne, Paolo Bonolis ritorna a Cologno Monzese, dando vita ad alcune delle sue creature più note e di maggior successo, come Tira e Molla, Ciao Darwin e Chi ha incastrato Peter Pan, lavorando inoltre in coppia con Laurenti dietro al bancone di Striscia la Notizia per tre anni consecutivi. Il ritorno alla televisione pubblica avviene di nuovo nel 2003, contribuendo a portare a segno una buona Domenica In e rilanciando il quiz Affari Tuoi, conducendo anche il Festival di Sanremo del 2005.

Al termine del naturale contratto con la Rai, Bonolis torna a Mediaset, con un contratto strabiliante da 8 milioni di euro per 3 anni, poi rinnovati di volta in volta e che ne fanno oggi uno dei conduttori più pagati della televisione italiana, con uno stipendio di circa 10 milioni all’anno, grazie anche agli ottimi ascolti che il suo preserale Avanti un altro! continua a macinare, nonostante sia in onda da ormai più di dieci anni. È quindi difficile pensare a una televisione senza di lui, capace di intrigare e carpire i gusti dei telespettatori come pochi.