Oppenheimer, Nolan spiega perché Robert Pattinson non è nel film

Oppenheimer è il nuovo film di Christopher Nolan che in Italia arriverà il 23 agosto, a quasi un mese di distanza dall’uscita statunitense. In effetti, nel Bel Paese, i film del regista della trilogia dedicata al Cavaliere Oscuro sono sempre usciti in estate inoltrata. Era successo con Il cavaliere oscuro – Il ritorno, con Dunkirk e con il recente – e alquanto deludente – Tenet. Questa uscita “ritardata”, però, non fa altro che aumentare l’attesa legata al nuovo film del metteur en scene incentrato sulla figura di  J. Robert Oppenheimer, scienziato interpretato da Cillian Murphy e considerato uno dei creatori della bomba atomica. Murphy, che con Nolan ha già lavorato innumerevoli volti, è solo la punta di diamante di un cast ricchissimo, di cui fanno parte (tra gli altri) anche Josh Hartnett, Robert Downey Jr., Gary Oldman, Florence Pugh, Emily Blunt e Kenneth Branagh. Un nome che, invece, non è stato scritturato per il film è Robert Pattinson, visto in Tenet. E proprio sulla sua assenza è tornato a parlare Christopher Nolan.

Nolan sull’assenza di Pattinson in Oppenheimer

In un’intervista con la giornalista Tara Hitchcock riportata da Deadline, Nolan ha spiegato come è nata l’idea per il film di Oppenheimer, nata proprio grazie alla pellicola Tenet e nutrita da Robert Pattinson. Nello specifico il regista ha spiegato:

“Sì, sulla scia di Tenet, quando ci riferiamo a Oppenheimer, Rob e io abbiamo scritto una cosa su quel momento incredibile avuto da Opphenheimer e lo scienziato del Progetto Manhattan, quando non potevano completamente eliminare la possibilità che quando hanno premuto il primo grilletto di quel primo dispositivo atomico potrebbero aver dato iniziato alla reazione a catena che potrebbe distruggere il mondo […] Abbiamo usato questo momento come una metafora per Tenet, in cui c’era anche Rob. Come regalo per la fine delle riprese del film mi regalò un libro che conteneva i discorsi di Oppenheimer degli anni Cinquanta, dove tu puoi leggere questo grande intellettuale che cerca di scendere a patti con le terribili conseguenze del modo in cui aveva cambiato per sempre la vita di tutti noi.”

Visto l’aiuto di Robert Pattinson nel condurre Nolan all’idea di scrivere e realizzare qualcosa legato allo scienziato Oppenheimer è lecito domandarsi perché, in un cast tanto esteso e corale, che include alcune dei collaboratori regolari del regista, Robert Pattinson non abbia avuto nemmeno una piccola parte. Christopher Nolan, nel corso della stessa intervista, ha risposto anche a questo dubbio, spiegando il semplice motivo che lo ha portato a non ingaggiare anche l’ex Edward Cullen. Ha spiegato che Robert Pattinson non è stato ingaggiato in Oppenheimer perché “era impegnato. È un attore molto richiesto al momento.”

In effetti, Robert Pattinson tornerà a vestire i panni del miliardario Bruce Wayne nel sequel del film Batman, che era stato accolto davvero molto bene. Inoltre, è stato da poco annunciato come uno dei protagonisti della commedia a tema serial killer dal titolo Average Height, Average Build. Non c’è dunque nessun motivo misterioso dietro l’assenza dell’attore nel film di Nolan, se non un programma pieno di impegni che, se da una parte lo hanno portato a rinunciare a questo progetto ambizioso, dall’altra dimostra che la carriera di Robert Pattinson continua ad essere in crescita.