One Piece 2, la stagione 2 potrebbe essere già pronta
La seconda stagione di One Piece, in versione live action, potrebbe essere già pronta e si attende la fine degli scioperi per avviarne la produzione.
di Massimino de Febe / 11.09.2023
È passato poco più di una settimana da quando lo scorso 31 agosto, in tutti i Paesi dove il servizio in streaming Netflix è disponibile, salpava la Ciurma di Cappello di Paglia con il live action di One Piece [RECENSIONE], adattamento dell’omonimo manga di Eiichiro Oda. Dopo pochissimo tempo, lo show si è posizionato al primo posto dei contenuti più visti della piattaforma in ben 84 Paesi e tutti quanti sono impazziti per via della aderenza all’opera originale e all’anime e di come solo pochi elementi sono stati cambiati e non hanno intaccato per nulla la narrazione.
One Piece: la seconda stagione del live action potrebbe essere già pronta
Le prime 8 puntate del live action di One Piece si sono incentrate sulla Saga del Mare Orientale e ha visto l’entrata in ciurma, oltre del capitano Monkey D. Luffy, interpretato da Iñaki Godoy, di Roronoa Zoro, interpretato da Mackenyu, Nami, interpretata da Emily Rudd, Usopp interpretato da Jacob Romero Gibson e Sanji interpretato da Taz Skylar. A loro si sono affiancati anche altri personaggi che appaiono nell’opera originale come Garp (Vincent Regan), Buggy Il Clown (Jeff Ward), Koby (Morgan Davies) e molti altri.
Dopo aver visionato la prima stagione, sul web sono tanti coloro che non vedono l’ora di vedere in che modo saranno adattati gli altri personaggi del manga, a partire da Kureha, la dottoressa di Drum, e madre adottiva di Chopper, che potrebbe essere interpretata dal Premio Oscar, Jamie Lee Curtis dopo che lei stessa ha espresso la volontà di indossare i suoi panni. I fan di One Piece stanno fantasticando anche riguardo altri personaggi e, al termine dell’ottava puntata, abbiamo visto uno dei personaggi più importanti della seconda saga di One Piece, Smoker, di spalle mentre inceneriva con uno dei suoi sigari, il poster con la foto della taglia di Monkey D. Luffy.
Netflix non ha ancora annunciato la conferma di una seconda stagione di One Piece, ma in un’intervista rilasciata a Variety, Marty Adelstein, CEO di Tomorrow Studios ha svelato che è già pronta una sceneggiatura della seconda stagione del live action di One Piece e che i prossimi episodi potrebbero essere pronti entro 12 o 18 mesi dopo l’inizio della produzione. Questa, tuttavia, non potrà però iniziare fino alla fine dello sciopero degli attori SAG-AFTRA.
“Abbiamo le sceneggiature pronte. Realisticamente, si spera, a un anno di distanza, se ci muoviamo molto rapidamente, e questa è una possibilità. In un anno o 18 mesi, potremmo essere pronti per la messa in onda.”
Va considerato lo sciopero degli attori SAG-AFTRA contro l’AMPTP, il quale ha interrotto ogni produzione futura e qualora non si trovi un accordo tra le due parti non si potrà cominciare a proseguire o avviare la produzione dei film e delle serie interrotte e di quelle che dovranno nascere. Pertanto, sebbene sembra che le sceneggiature siano già pronte, le riprese non possono essere effettuate finché il sindacato degli attori e l’associazione delle società di produzione audiovisive non troveranno un accordo soddisfacente per far cessare le proteste.
Al momento non ci sono altre notizie e tutti quanti sono in attesa che Netflix annunci il rinnovo della serie anche se, stando a quanto detto da Marty Adelstein, pare che lo show abbia soddisfatto le aspettative della piattaforma. Ecco cosa ha detto al riguardo Becky Clements, presidente di Tomorrow Studios:
“Con il supporto di Netflix per il titolo, ci aspettavamo che [One Piece, ndr] diventasse il numero uno e abbiamo intuito che la loro ricerca e gli algoritmi probabilmente avrebbero visto questo. Ma nelle nostre chiamate [a Netflix] successive al lancio, ci è stato detto che abbiamo superato le aspettative, il che è altrettanto fantastico”.