It ends with us: l’autrice parla delle polemiche sul cast del film

Qualche giorno fa vi abbiamo dato la notizia che le riprese del film tratto dal romanzo omonimo It ends with us sono state interrotte più o meno a metà a causa dello sciopero degli sceneggiatori che sta scuotendo il mondo di Hollywood, ritardo produzioni cinematografiche e televisive. Ora il film è al centro di nuove polemiche che riguardano il cast scelto per dare un volto ai personaggi nati dalla mente della scrittrice Colleen Hoover. Ed è proprio l’autrice, come riporta il The Hollywood Reporter, a parlare direttamente delle critiche ricevute per il casting del film.

Colleen Hoover ha in qualche modo preso le difese dell’assunzione di Justin Baldoni e Blake Lively, asserendo che le decisioni per i cui i fan si sono mostrati tanto preoccupati sono state decisioni prese da lei stessa. Una delle prime cose di cui i lettori si sono lamentati – a dimostrazione che al giorno d’oggi sembra essersi appiattito ogni senso critico – è l’età anagrafica dei due attori. Nel libro, il personaggio di Lily ha ventitré anni, mentre Ryle è appena entrato nei trenta. Nella realtà, Blake Lively ha trentacinque anni, mentre Baldoni ne ha trentanove. Per i fan, dunque, i due attori sarebbero troppo grandi e, quindi, non sarebbero credibili nel dare volto ai due personaggi. Una critica che lascia il tempo che trova, visto che non si tratta di un cambiamento di vari decenni e che non inficia né sulla storia né sulla professionalità dei due attori. Ma Colleen Hoover ha voluto comunque dare spiegazioni, asserendo che è stata lei a volere attori più adulti per correggere un errore che avrebbe fatto nel libro. A questo proposito ha detto:

“Quando ho scritto It Ends With Us il genere new adult era molto popolare. Ti trovavi a scrivere personaggi che avevano più o meno l’età del college. E questo era quello che io dovevo scrivere. Ho creato Lily e l’ho fatta molto giovane. Non sapevo che i neurochirurgi andavano a scuola per cinquant’anni. Non esiste un neurochirurgo che ha venti anni e qualcosa. Appena ho cominciato a lavorare al film ho subito pensato: “Dobbiamo invecchiarli, perché ho fatto un casino.” Perciò è tutta colpa mia.”

Colleen Hoover ha anche detto che, a dispetto dei commenti (spesso anche pieni di odio) che il cast del film ha ricevuto, lei è molto contenta delle scelte che sono state fatte, confessando di essere ossessionata da Blake Lively sin dai tempi in cui l’attrice interpretava il personaggio di Serena nell’iconica serie Gossip Girl e non poteva credere al fatto che l’attrice fosse disposta ad accettare di lavorare nell’adattamento del suo romanzo. La scrittrice avrebbe espresso il suo entusiasmo riguardo il casting in una telefonata con Justin Baldoni, che dirige anche il film e appare anche in chiave di produttore. In questo modo la scrittrice spera sicuramente di mettere a tacere una volta per tutte le sterili polemiche legate all’età di due attori su un film che non è stato nemmeno ancora finito di girare. Dopotutto, chi può conoscere questi personaggi meglio della persona che li ha creati dal nulla?