Game of Thrones: il destino di Lady Stoneheart

Apriamo questo articolo con l'avviso che quanto seguirà rappresenta un enorme spoiler se non avete letto tutti i libri de Le cronache del ghiaccio e del fuoco. Se così non fosse e non voleste rovinarvi uno dei più grandi colpi di scena della serie allora, per favore, non andate avanti nella lettura.

Con The Children, l'episodio finale della quarta stagione di Game of Thrones, molti fan della saga letteraria si sono arrabbiati per l'omissione di uno dei momenti più sorprendenti e più forti dell'intero racconto: il ritorno di Lady Catelyn Stark, nascosta dal nome di Lady Stoneheart.

Alla fine del terzo libro, infatti, assistiamo all'esecuzione di uno di Frey che viene giustiziato dalla Fratellanza senza Vessilli per quanto accaduto durante le Nozze Rosse. La vittima tenta di professare la propria innocenza, accusando i propri assalitori di non avere prove a dimostrazione del fatto che lui fosse colpevole dell'omicidio di Robb Stark e del suo seguito. A questo la Fratellanza risponde dicendo di avere un testimone. Si tratta di Catelyn Stark, recuperata dal fiume e fatta tornare in vita grazie al sacrificio ultimo di Beric Dondarrion; la donna ha la pelle cadente e porta tutti i segni della morte che l'hanno colpita. L'elemento che più la caratterizza è lo sguardo duro che sembra chiedere vendetta.

L'omissione di questo personaggio nel finale di stagione ha fatto infuriare molti spettatori, dando il via ad un vero e proprio flame su internet. Questo ha spinto molti a domandarsi se il personaggio sarebbe comunque apparso nella quinta stagione. A rispondere, sebbene indirettamente alle paure dei fan (e a spezzare loro definitivamente il cuore) ci pensa Michelle Fairley, l'attrice che ha interpretato lady Catelyn. Intervistata da Entertainment Weekly per il suo ruolo in 24: live another day, l'attrice ha avuto modo di parlare anche di Game of thrones. Riguardo al mancato ritorno di Catelyn, la conversazione è stata:

D.: Ci sono molte conversazioni su internet. Da una fonte di terza mano ho sentito dire che, fondamentalmente, tu sapevi dall'inizio che non sarebbe successo (il ritorno alla vita, ndr). E' così?

R.: Sì. Il personaggio è morto. Lei è morta.

Inoltre l'attrice ha detto:

Rispetto la decisione degli scrittori. Ho conosciuto l'arco narrativo del mio personaggio sin dall'inizio. E' impossibile trasporre tutta la saga al 100 %. Loro hanno solo dieci ore a stagione.  Gli scrittori hanno il compito di tenere la serie drammatica ed eccitante, e quelli che potrebbero essere 'elementi estranei' devono essere eliminati durante il cammino, al fine di tenere alto il livello dello show.

A queste parole fanno eco quelle di Alex Graves, il regista dell'ultimo episodio della quarta stagione, che aveva detto che, dal momento che nei libri non c'è una potenza narrativa legata al personaggio di Lady Stoneheart, era quasi inutile far tornare un'attrice come Michelle Fairley per interpretare il ruolo di una zombie.

Noi, nel nostro piccolo, ci sentiamo di dissentire. Non solo perchè il destino di Lady Stoneheart tiene legato a sè quello di molti altri, come Beric che si sacrifica per lei; o Brienne e Podrick che finiscono per l'incontrarla e avvertire il suo furore. Ma anche perchè pensiamo che per un'attrice interpretare Lady Stoneheart avrebbe rappresentato una vera e propria sfida: vestire i panni di una donna ridotta all'ombra di se stessa, con la pelle color del latte rancido, che parla quasi solo ed esclusivamente attraverso il furore dei suoi occhi, avrebbe potuto essere il ruolo di una vita. E, di certo, d'ora in poi la serie televisiva Game of Thrones, per quanto brillante, drammatica e eccitante potrà essere in futuro, resterà per sempre monca di uno degli elementi più drammatici, brillanti ed eccitanti di sempre.