Ferrari di Michael Mann, il cast potrebbe promuovere il film a Venezia 80 nonostante lo sciopero; accordo tra NEON e SAG-AFTRA

In queste settimane c’è mostro trambusto nel mondo di Hollywood per via dello sciopero in atto da parte degli attori e degli sceneggiatori nei confronti degli studios di produzione di film, show e serie. Se gli sceneggiatori hanno cominciato a scioperare da oltre 3 mesi, gli attori lo stanno facendo da quasi uno e per via di questo molte produzioni sono state sospese e i film previsti per i prossimi mesi in sala sono stati annullati o hanno visto la propria data di uscita slittare in avanti proprio per via del fatto che le riprese non possono continuare senza la presenza dei protagonisti o di coloro che doppieranno le voci per quanto riguarda i film animati o in CGI. Nonostante questo, però, alcune pellicole come Sonic 3 e Paddington in Perù hanno avviato o sono prossime ad avviare comunque la produzione cominciando a girare le scene in cui non c’è bisogno della presenza degli attori in sciopero per poi proseguire con quelle con gli attori coinvolti nello sciopero quando tutto questo sarà solo un vecchio ricordo.

Gli attori iscritti al sindacato SAG-AFTRA non possono promuovere i loro film agli eventi, salvo alcune eccezioni

Tra le cose che i sindacati che hanno indetto questi scioperi chiedono alla Alliance of Motion Picture and Television Producers (AMPTP) ci sono la regolamentazione dell’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale, una maggior sicurezza sul posto di lavoro e profitti adeguati riguardo i residuali specialmente da quando alcune pellicole vengono realizzate per le piattaforme streaming. Al momento, non sono stati raggiunti accordi tra l’AMPTP con Sag-Aftra (il sindacato che rappresenta circa 160mila attori) e nemmeno con la WGA (il sindacato di autori e sceneggiatori), cosa che rende anche difficile la promozione dei film in quanto gli attori iscritti al Sag-Aftra non possono presidiare all’anteprima dei film a cui hanno preso parte, come anche agli eventi dove sono presentati. Ci possono però essere delle eccezioni per le produzioni indipendenti.

Ferrari di Michael Mann una eccezione, perché?

Tra le eccezioni rientra anche il film Ferrari di Michael Mann, che vede tra i protagonisti l’attrice Penelope Cruz e Adam Driver. Il sindacato degli attori, come ha riportato Deadline, ha siglato un accordo con lo studio di produzione indipendente NEON (non affiliato all’Alliance of Motion Picture and Television Producers) per concedere agli attori di Ferrari di poter prendere parte alla promozione del film alla sua prima mondiale al Festival di Venezia (dove viene presentato In Concorso) e in qualsiasi altro evento dove la pellicola verrà presentata, tra cui la serata finale del New York Film Festival. Nel cast, oltre Driver e la Cruz, troviamo anche Shailene Woodley, Patrick Dempsey, Jack O’Connell e Gabriel Leone.

Il cast di Ferrari potrebbe però non presentarsi a Venezia 80

Nonostante l’accordo stipulato tra Sag-Aftra e Neon per dare il via libera alla presenza del cast di Ferrari agli eventi in cui sarà presentato il film di Michael Mann, resta da vedere se gli attori coinvolti decideranno di presentarsi in queste occasioni o se rimanere solidali a tutti gli altri loro colleghi in sciopero, anche per evitare di venir visti come insensibili riguardo le questioni che il sindacato sta portando al tavolo delle trattative con l’AMPTP. Sicuramente, il cast di Ferrari potrebbe essere per Venezia 80 un colpaccio dato che, al momento, si teme l’assenza di molti volti noti proprio a causa dello sciopero.
Rimane dunque il dubbio se il cast di Ferrari ci sarà a Venezia 80, come lo stesso vale anche per il cast del film Dogman di Luc Besson che ha avuto anch’esso il via libero per quanto riguarda la possibilità di partecipare all’evento al Lido, con gli attori che potranno decidere liberamente se partecipare o se continuare a scioperare nonostante il lasciapassare.