Cosa faceva Mauro Corona prima di diventare famoso? Non l’avresti detto

Quando si parla di opinionisti TV, si fa riferimento a quella categoria di personaggi noti del piccolo schermo che prendono parte a programmi televisivi per dare la propria opinione sui diversi temi trattati. Tra i più famosi, figurano sicuramente Selvaggia Lucarelli, Andrea Scanzi, Giampiero Mughini e Mauro Corona.
In quest’articolo ci soffermeremo sulla vita di quest’ultimo, scoprendo che tipo di attività lavorativa svolgeva prima di diventare opinionista del programma “Carta Bianca“.

La biografia di Mauro Corona

In primis, vediamo quali sono le origini di Mauro e scopriamo qualche informazione sulla sua famiglia. Ha settantatré anni, vive a Erto ma è originario di Trento. Padre di quattro figli, è nato e cresciuto in una famiglia molto umile: sua mamma e il suo papà infatti svolgevano la professione di venditori ambulanti, che li aveva inevitabilmente spinti a compiere diversi viaggi. Dunque, Mario si ritrovava sempre in giro, in un posto e in un altro.

Suo nonno era un artista: si occupava di scultura del legno, mentre il suo papà era amante di battute di caccia e anche appassionato di montagna. Mauro aveva scoperto ben presto di avere le stesse passioni. Come si suol dire, tutto è stato tramandato da padre in figlio, di generazione in generazione. Purtroppo però l’opinionista non fu in grado di seguire le proprie inclinazioni nel campo degli studi perché la sua famiglia non aveva abbastanza soldi per potersi permettere l’iscrizione alla scuola d’arte a Ortisei. Dunque, frequentò una scuola per geometri a titolo gratuito.

Si sa che sua madre lasciò la famiglia dopo la nascita di uno dei figli (il terzo per l’esattezza) e poco dopo Mauro cominciò a manifestare interesse per la letteratura, leggendo Cervantes, Tolstoj e Dostoevskji, letture impegnative.

L’esordio e la permanenza a “Carta Bianca”

Come accennato, Mauro è famoso per la sua partecipazione fissa al programma “Carta Bianca” – trasmesso sul canale TV Rai3 – in veste di opinionista. Ma i lettori ricorderanno che, prima di diventare ospite fisso, fu espulso a causa di una divergenza con Bianca Berlinguer, la conduttrice del programma. La sua prima comparsa, dunque, risale all’anno 2018, poi nel 2020 ha dovuto abbandonare e nel 2021 ha ripreso a partecipare regolarmente.

I temi che ha trattato sono svariati: spaziano dalla politica all’immigrazione alla cultura in generale. Mauro è molto stimato dal pubblico perché è davvero versatile ma anche e soprattutto perché non ha mai seguito la massa e ha dato opinioni sempre molto originali, essendo un po’ fuori dalle righe.

Qual è il lavoro che ha svolto nel corso degli anni?

A questo punto, per svelare quale lavoro abbia svolto Mauro nel suo passato, dobbiamo procedere per gradi, poiché non ha esercitato una sola professione ma qualcuna in più. Cominciamo, in primis, dicendo che ha svolto la carriera militare arruolandosi nel corpo degli Alpini a L’Aquila e che ha impiegato un mese in più per concluderla perché è venuto meno ad alcune regole durante il servizio svolto.

Come accennato, Mauro aveva frequentato la scuola per geometri ma non essendo proprio nelle sue corde, a un certo l’aveva lasciata, per dedicarsi all’attività di manovale e falegname. Dapprima aveva lavorato come scalpellino riquadratore, poi successivamente come vero e proprio scultore del legno. Queste due esperienze sono state per lui davvero incisive perché ha scoperto sempre più la passione per la montagna, ha visitato bellissimi posti e fatto diverse esplorazioni e ha scalato varie importanti vette, quindi è anche un alpinista.

Un’altra sua grande passione è quella per la letteratura: ha redatto circa trenta libri, il cui topic riguarda la vita in montagna. Si è soffermato maggiormente sulle tradizioni e sui costumi degli abitanti delle zone montane, mettendo a frutto tutte le sue conoscenze dirette in merito. Mauro è stato molto apprezzato anche in veste di scrittore, infatti i suoi libri sono diventati dei best seller.

In sintesi, Mauro non è soltanto l’opinionista che conosciamo grazie al programma “Carta Bianca” ma è anche scrittore, alpinista e scultore del legno. Si tratta, quindi, di una personalità estremamente versatile e di un uomo dalle mille risorse.