Box Office USA: Non aprite quella porta massacra la concorrenza
Non aprite quella porta 3D in testa al botteghino USA nel primo fine settimana del 2013. Segue Django Unchained al secondo posto e Lo Hobbit: Un Viaggio Inaspettato in terza posizione.
di Redazione / 06.01.2013
E’ giunto il rapporto relativo agli incassi del primo fine settimana del 2013 nel territorio USA dove ha letteralmente spopolato, e passatemi il termine, massacrato la concorrenza, il film horror Non aprite quella porta 3D (The Texas Chainsaw Massacre 3D) che troviamo in prima posizione. Per il secondo anno di fila, il primo fine settimana di gennaio ha visto un altro film di genere horror debuttare in prima posizione: nel 2012 al primo posto si piazzò L’altra faccia del diavolo. Ispirato all’omonimo film del 1974 diretto da Tobe Hooper, quest’ultimo capitolo della saga diretto invece da John Luessenhop, e realizzato ad un basso budget, debutta con una cifra stimata di 23 milioni in 2.654 sale, con una media di circa 8.600 dollari da ogni sala.
Al secondo posto troviamo il film di Quentin Tarantino: Django Unchained (The Weinstein Co.) è calato del 33% rispetto al suo debutto della settimana scorsa, raccogliendo altri 20,1 milioni per un totale di 106,5 milioni di dollari fino ad oggi.
In terza posizione troviamo il film di Peter Jackson Lo Hobbit: Un Viaggio Inaspettato (The Hobbit: An Unexpected Journey) che si porta a casa altri 17,5 milioni di dollari, scendendo ancora del 45% dopo aver già abbandonato il primo posto la scorsa settimana. E ha incassato 263,8 milioni sul mercato USA fino ad oggi, mentre ha già incassato 825 milioni dollari in tutto il mondo diventando così il quarto più alto film campione di incassi del 2012 a livello mondiale – è sesto a livello USA.
In quarta posizione troviamo il musical Les Miserables (Universal), diretto da Tom Hooper, con altri 16,2 milioni di dollari (perdendo il 41%), ed ha attraversato la soglia di 100 milioni di dollari, con 103,6 milioni precisamente. A livello extra-USA, il film è attualmente in programmazione in 17 territori dai quali ha raccolto altri 14,5 milioni in questo fine settimana, per portare il totale internazionale a 81 milioni ed un totale globale a 184,6 milioni di dollari.
La commedia di Andy Fickman Parental Guidance (20th Century Fox), con Billy Crystal e Bette Midler, è scesa al quinto posto con 10,1 milioni, in calo del 30% rispetto al fine settimana passato, dopo aver incassato 52,7 milioni dollari fino ad oggi. Sesto posto per il film thriller di Tom Cruise Jack Reacher – La prova decisiva (Jack Reacher) (Paramount) con 9,3 milioni e 64.800.000 in totale. Segue in settima posizione la commedia Questi sono i 40 (This Is 40) (Universal) con 8,6 milioni incassati nel weekend e 54,5 milioni in totale.
L’acclamato dramma politico di Steven Spielberg, Lincoln (DreamWorks), interpretato da Daniel Day-Lewis, ha già incassato 143,9 milioni dalla sua apertura ai primi di novembre, aggiungendo altri 5,3 milioni in questo fine settimana grazie ai quali si prende l’ottava posizione. La commedia con Yvonne Strahovski, Seth Rogen, Barbra Streisand, in nona posizione: The Guilt Trip (Paramount) porta a casa altri 4,5 milioni per un totale di 31,2 milioni.
Chiude la top ten del primo fine settimana del 2013 statunitense il dramma con Matt Damon, Benjamin Sheeler, Terry Kinney: la new entry Promised Land (Focus Features), diretto da Gus Van Sant, esordisce negli USA in 1.676 sale da cui incassa 4,3 milioni di dollari, con una buona media di 2.500 dollari per ogni sala.
La Top 10 ha incassato una cifra stimata di 119 milioni nel suo totale, che è quasi alla pari con il primo week-end del 2012, quando The Devil Inside ha vinto il weekend con 33,7 milioni seguito da Mission: Impossible – Protocollo Fantasma con poco meno di 20 milioni.
Da segnalare questo fine settimana anche la new entry The Impossible: in quindicesima posizione il dramma di Juan Bayona, interpretato da Naomi Watts e Ewan McGregor, ha debuttato in 572 sale, con i suoi 2,8 milioni portati a casa nel fine settimana, con una media di 4.800 dollari per schermo. Ancora in versione limitata, Zero Dark Thirty (Sony) di Kathryn Bigelow è stato proiettato in 60 cinema statunitensi, dai quali ha incassato 2,75 milioni, cioè quasi quanto The Impossible si è portato a casa da 512 cinema.