PianetaMare
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PianetaMare, la nona edizione con Tessa Gelisio dall’11 settembre


Da domenica 11 settembre 2011 ritorna con la nona edizione alle ore 11.00 su Retequattro “PianetaMare” condotto da Tessa Gelisio, che ci porterà alla scoperta del mare e della pesca nei luoghi più suggestivi d’Italia. Confermato anche nella nuova edizione l’appuntamento con la ricetta del giorno, che svela i segreti per una cucina tipica e […]

Da domenica 11 settembre 2011 ritorna con la nona edizione alle ore 11.00 su RetequattroPianetaMare” condotto da Tessa Gelisio, che ci porterà alla scoperta del mare e della pesca nei luoghi più suggestivi d’Italia.

Confermato anche nella nuova edizione l’appuntamento con la ricetta del giorno, che svela i segreti per una cucina tipica e sana a base di pesce.

Nel primo appuntamento con la nuova edizione di PianetaMare, le telecamere del programma raggiungono l’Area Marina Protetta di Porto Cesareo in Puglia. Tessa Gelisio torna indietro nel tempo, dall’età romana all’Alto Medioevo, dai primi decenni del ‘900 ai nostri giorni, per scoprire i segreti custoditi nelle acque del Salento e chiedersi che cosa l’uomo moderno lascerà al mare nel prossimo futuro.

Tessa Gelisio
Tessa Gelisio

E ancora, Rita Auriemma si immergerà nella Via del Marmo alla ricerca del relitto di una nave imperiale con Edoardo Pavia, esperto di “rebreather“, un metodo che mediante un ipertecnologico dispositivo permette di respirare sott’acqua.

Tessa si reca poi al CEDAD, struttura per la datazione al radiocarbonio, dove è presente il campione di un nuovo relitto risalente al Medioevo, ritrovato nelle parole del direttore Lucio Calcagnile.

Conclude la prima parte del programma il racconto della guida subacquea Andrea Costantini, autore del ritrovamento di uno Junker 88, aereo da combattimento inabissatosi durante la Seconda Guerra Mondiale. A questo proposito, PianetaMare mostrerà il luogo d’inabissamento di un mercantile turco affondato di recente

Nella seconda parte della puntata, Tessa Gelisio si reca a Ugento per parlare di pescaturismo con Giuseppe Scordella, biologo marino che si sta battendo per l’istituzione dell’Area Marina Protetta “Secche di Ugento” e di un’oasi di ripopolamento. Si tratta di un nuovo modo di vivere la pesca in mare, che unisce la conoscenza della tecnica allo svago tipico della gita in barca.

Infine, con l’aiuto di un esperto chef verrà proposta la versione tradizionale e quella “rivisitata” la pasta con i ricci di mare, un piatto tipico di Ugento.

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