Per Te Solo Io, il romance che omaggia Sons of Anarchy
Arriva in libreria il 27 Agosto 'Per Te Solo io', romanzo di Tillie Cole, edito in Italia da Always Publishing, che miscela le atmosfere à la 'Il Racconto dell'Ancella', con richiami e omaggi palesi a Sons of Anarchy
di Erika Pomella / 26.08.2020
Per Te Solo Io è il titolo del romanzo di Tillie Cole che è stato portato in Italia dalla casa editrice Always Publishing e che rappresenta il primo capitolo di una serie di romanzi con protagonisti diversi ambientati nello stesso mondo. It Ain't Me Babe (questo il titolo originale dell'opera) arriverà in libreria il 27 Agosto 2020 e farà la gioia di quelle lettrici che hanno avuto modo di apprezzare una serie come Sons of Anarchy.
Styx è poco più che un bambino: cresciuto nel mondo dei club dei motociclisti, in un ambiente fatto di droga e omicidi, Styx ha una disabilità. Non riesce a parlare se non con pochissime e selezionatissime persone. Un giorno, quando è ancora un bambino, si allontana dalla macchina del padre, presidente dell'MC più pericoloso del paese, e vede una bambina dagli occhi di lupo che piange dietro una rete metallica. Anni dopo l'incontro con quella bambina misteriosa e le parole parole che è riuscito a scambiare con lei lo ossessionano, anche ora che è a capo dell'MC degli Hades Hangmen ed è alle prese con una soffiata che gli ha fatto perdere un grosso profitto.
Salomé non ha mai conosciuto altro se non la comune dove è cresciuta e dove a farla da padrone erano gli "insegnamenti" del profeta, un uomo che dipinge le donne come troppo volubili e portate al peccato. "Siamo tutte peccato," dirà, quando è ancora una bambina. Lei fa parte delle Maledette, quel gruppo di donne troppo attraenti o troppo affascinanti per vivere al centro della comune, ree di essere un richiamo troppo forte per i bassi desideri degli uomini. Diventata adulta Salomé scopre di essere destinata a diventare la moglie del profeta, che ormai ha più di 70 anni. La scoperta di questo destino insieme alla vista della violenza subita da sua sorella la portano a scappare. Senza saperlo finirà proprio nel club di Styx, quel ragazzo che aveva baciato quando era ancora una bambina e che aveva visto alla stregua di un angelo.
Tra corse in moto, promesse di omicidio e inseguimenti, Per Te Solo Io è la storia di due persone che non avrebbero potuto essere più diverse ma che hanno avuto la fortuna non solo di incontrarsi e, soprattutto, di accettarsi. Il romanzo di Tillie Cole è una lettura che mostra quanto la scrittrice si sia informata tanto sulla realtà delle "sette religiose", sia soprattutto sul mondo dei club di motociclisti illegali. Per quest'ultimo aspetto l'autrice si è senza dubbio fatta influenzare dalla serie Sons of Anarchy, il cui cast è guidato dall'attore britannico Charlie Hunnam. I riferimenti alla serie e anche una certa estetica e una determinata gerarchia "relazionale" sono tutti elementi più che palesi, che di sicuro faranno la gioia di coloro che hanno amato la serie televisiva.
Forse, però, l'aspetto più interessante del romanzo è la "comune" in cui è cresciuta Mae: c'è una morbosa attenzione per realtà del genere che spinge anche il lettore di questa storia a volerne sapere di più, come a voler dire che per evitare di cadere in un mondo tanto fanatico e medievale bisogna conoscerlo a fondo. In più questo aspetto della setta da cui Mae scappa rappresenta un elemento decisamente molto originale nel panorama del romance e va da sé che questo ha fatto sì che il background della protagonista avesse un ruolo privilegiato nella curiosità del lettore. Di certo se Tillie Cole avesse scelto di insistere su questi aspetti e inasprire anche le conseguenze su Mae di un passato tanto orribile, il romanzo ne avrebbe guadagnato ancora di più.
Forse uno dei punti deboli di Per Te Solo Io è proprio la facilità con cui Mae sembra farsi scivolare di dosso anni di soprusi psicologici, di ritornelli in cui le veniva insegnato come il mondo fosse malvagio e di come lei, di fatto, valesse poco o nulla. Poco dopo l'incontro con Styx è già pronta a concedersi di nuovo, come se non temesse più niente. E al di là del bisogno di verosimiglianza, questa scelta "frettolosa" ha tolto di mezzo una buona dose di dramma che avrebbe potuto aumentare l'empatia da parte del pubblico. L'altro difetto – soprattutto per gusto personale – è la scelta di un determinato linguaggio sessista che, sebbene si sposi alla perfezione con il contesto scelto e ad esso è strettamente legato, finisce con l'essere ripetuto così tante volte da infastidire.
Detto questo Per Te Solo Io è il tipo di storia che farà battere il cuore a coloro che amano le storie d'amore piene di tinte cupe e drammatiche, incentrata su due personaggi che si trovano ai bordi della società, come spazzatura lasciata a marcire al sole e che proprio attraverso l'amore scoprono i loro lati più dolci e luminosi.