“Pasticcio assurdo”: Sanremo 2025, nemmeno Carlo Conti è riuscito a convincere la Rai

“Pasticcio assurdo”: Sanremo 2025, nemmeno Carlo Conti è riuscito a convincere la Rai su una decisione che adesso è inevitabile e che ha lasciato tutti gli appassionati senza parole. Andiamo a scoprire cosa è successo nel dettaglio.

Non c’è nulla da fare, l’edizione numero 70 del Festival di Sanremo, quella di Carlo Conti, non è nata sotto una buona stella, con tante grane da gestire per il conduttore toscano quando siamo ancora a luglio. Mancano tanti mesi all’appello, ma dopo l’addio di Amadeus e dei numeri straordinari in termini di ascolto della passata stagione, ci sono adesso delle questioni che non lasciano tranquilli gli spettatori ma anche gli addetti ai lavori. Tutto proprio perché è ovvio che i vertici Rai non appaiono tranquilli.

La sensazione è che sia ancora aperta la ferita che riguarda l’abbandono di Amadeus, intanto passato al Nove come Fabio Fazio, due icone della televisione italiana (ne abbiamo parlato qui), e che adesso si tema di non poter ripetere quei risultati che apparivano appena un anno fa alla portata. Insomma, da una parte ci sarebbe la tranquillità sull’affidabilità di Carlo Conti ma dall’altra un forte timore, confermato dall’ultimo pasticciaccio commesso dall’azienda pubblica. Un autogol che non sarebbe passato inosservato.

Slitta l’inizio del Festival di Sanremo 2025: scattano le polemiche

Sono già due le polemiche che riguardano Sanremo 2025, una causata da Carlo Conti e l’altra dalla mancata comunicazione da viale Mazzini. Il conduttore è stato sommerso dalle critiche per una decisione presa su Sanremo Giovani, manifestazione che concede il pass alla kermesse dell’Ariston alle cosiddette nuove proposte, come da anni accade. Ebbene, il conduttore toscano ha deciso che dal prossimo anno potranno accedere a questo concorso solo artisti dai 16 ai 26 anni, escludendo dalla gara artisti più grandi.

Una decisione che come detto ha scontentato non solo gli artisti ma anche gli addetti ai lavori. Ma non è tutto. Perché adesso pare ufficiale anche lo slittamento di una settimana di Sanremo 2025: non si partirà più il 4 febbraio ma l’11 dello stesso mese. Questo perché non si vuole perdere spettatori nella settimana in cui Mediaset trasmetterà delle partite di coppa Italia in chiaro, andando a smentire l’annuncio che la Rai aveva già dato per il 4 febbraio. Nemmeno Carlo Conti è riuscito a far cambiare idea i dirigenti (qui invece abbiamo parlato di un grande artista italiano molto amato dal pubblico).

Spunta il nome di Stefano De Martino

Questo scenario confermerebbe come la Rai sia in forte ansia per gli ascolti del Festival del prossimo anno, non volendo rischiare nessuna mossa pur di fare il pieno di ascolti, e si sa che con il calcio in diretta il rischio è forte. Intanto spunta una clausola che riguarda Stefano De Martino, che sostituirà proprio Amadeus ad Affari Tuoi. Pare che il conduttore napoletano dopo due anni al programma dei pacchi possa approdare proprio all’Ariston come successore di Carlo Conti.