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Paola Cortellesi trionfa al 64° Globo d’Oro


Si tratta di uno dei premi cinematografici più importanti d’Italia. Tra i vincitori anche Matteo Garrone ed Elio Germano.  Monica Bellucci ha ricevuto il Globo d’Oro alla Carriera in una serata che ha celebrato attori e pellicole, incantando il pubblico di Villa Massimo. Paola Cortellesi trionfa al 64° Globo d’Oro Il 64° “Globo d’Oro”, uno dei […]

Si tratta di uno dei premi cinematografici più importanti d’Italia. Tra i vincitori anche Matteo Garrone ed Elio Germano. 

garrone
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Garrone trionfa al 64° Globo d’Oro – Movietele.it

Monica Bellucci ha ricevuto il Globo d’Oro alla Carriera in una serata che ha celebrato attori e pellicole, incantando il pubblico di Villa Massimo.

Paola Cortellesi trionfa al 64° Globo d’Oro

Il 64° “Globo d’Oro”, uno dei più longevi premi cinematografici in Italia, ha visto trionfare Paola Cortellesi, Elio Germano, Matteo Garrone e Monica Bellucci. Durante questa magica serata per il cinema italiano, l’Associazione della Stampa Estera ha premiato le opere più significative dell’ultimo anno. Ecco alcuni dei premiati:

  • Miglior Film: “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi.
  • Miglior Regia: Matteo Garrone per “Io Capitano”.
  • Miglior Attrice: Micaela Ramazzotti per “Felicità”.
  • Miglior Attore: Elio Germano per “Confidenza”.
  • Globo d’Oro alla Carriera: Monica Bellucci.
  • Miglior Fotografia: Paolo Carnera per “Adagio”.
  • Miglior Cortometraggio: “Unfitting” di Giovanna Mezzogiorno.
  • Miglior Documentario: “Posso entrare? An Ode To Naples” di Trudie Styler.
  • Migliore Opera Prima: “Gloria!” di Margherita Vicario.
  • Miglior Serie TV: “Un Amore” di Stefano Accorsi e Micaela Ramazzotti.
  • Miglior Colonna Sonora: Margherita Vicario e Davide Pavanello per “Gloria!”.
  • Miglior Sceneggiatura: Daniele Luchetti e Francesco Piccolo per “Confidenza”.
  • Miglior Commedia: “Romeo è Giulietta” di Giovanni Veronesi.

Inoltre, sono stati assegnati anche altri riconoscimenti durante la serata del 64° “Globo d’Oro”. Ecco gli altri vincitori:

  • Miglior Attore Non Protagonista: Il premio è andato a Stefano Accorsi per il suo ruolo in “Un Amore”.
  • Miglior Attrice Non Protagonista: Questo riconoscimento è stato vinto da Giovanna Mezzogiorno per la sua interpretazione in “Unfitting”.
  • Miglior Film Straniero: Il film vincitore in questa categoria è “Posso entrare? An Ode To Naples” di Trudie Styler.
  • Miglior Film d’Animazione: Il premio è stato assegnato a un film animato di grande successo, ma purtroppo non ho informazioni specifiche sul titolo.
  • Globo d’Oro Italiani nel Mondo: L’attore Maurizio Lombardi è stato premiato in questa categoria.

Premio alla carriera per Monica Bellucci

Monica Bellucci ha ricevuto il Globo d’Oro alla Carriera in una serata che ha celebrato attori e pellicole, incantando il pubblico di Villa Massimo. Durante la serata, è stato anche reso un commovente tributo a Sandra Milo, vincitrice del Globo alla Carriera nel 2020 e scomparsa nel gennaio scorso.

Monica bellucci
Monica bellucci

Premio alla carriera per Monica Bellucci – Movietele.it

Il Comitato Cinema 2024, composto da oltre quaranta corrispondenti esteri provenienti da tutto il mondo, ha valutato decine di pellicole, selezionato i film finalisti e premiato i vincitori durante questa suggestiva serata di inizio estate. Claudio Lavanga (Direttore Artistico) della NBC NEWS, USA; Alina Trabattoni (Direttore Artistico) di TRT World; Maarten van Aalderen del De Telegraaf, Olanda; Patricia Mayorga Marcos dell’El Mercurio, Cile; Vera Naydenova (Responsabile Serie TV) di BTV, Bulgaria; Vera Shcherbakova (Responsabile Sezione Cortometraggio) di ITAR-TASS, Russia; Sofya Lipenkova, corrispondente freelance, Russia (responsabile social media Globo d’Oro); Alba Kepi di RTV Ora News, Albania; e Constanze Templin, giornalista freelance, Germania (Responsabile Sezione Lungometraggi) hanno contribuito a rendere questa serata un evento indimenticabile.

Monica Bellucci ha condiviso le sue emozioni riguardo al premio alla carriera: “Sono molto onorata di questo riconoscimento. Queste cose non sono mai scontate. Facciamo tutto questo anche perché il nostro lavoro venga riconosciuto in qualche modo. E’ strano perché per ogni attore il percorso non si decide a tavolino, è sempre legato all’istinto: tu fai un film con il cuore e non sai cosa succede.”

 

 

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