![La regista e attrice italiana Paola Cortellesi posa durante il servizio fotografico per il film 'C'e' ancora domani' alla Festa Internazionale del Cinema di Roma 18, a Roma, Italia, il 18 ottobre 2023. [credit: ANSA/Ettore Ferrari]](https://www.movietele.it/wp-content/uploads/2023/11/Paola-Cortellesi_18-ottobre-2023-scaled-e1700776488783.jpg)
![La regista e attrice italiana Paola Cortellesi posa durante il servizio fotografico per il film 'C'e' ancora domani' alla Festa Internazionale del Cinema di Roma 18, a Roma, Italia, il 18 ottobre 2023. [credit: ANSA/Ettore Ferrari]](https://www.movietele.it/wp-content/uploads/2023/11/Paola-Cortellesi_18-ottobre-2023-scaled-e1700776488783.jpg)
Buon compleanno, Paola Cortellesi: vita e carriera dell’attrice, regista e presentatrice romana
Attrice, sceneggiatrice, cantante, conduttrice, comica e adesso anche regista dal successo senza pari: oggi, 24 novembre, facciamo gli auguri a Paola Cortellesi, una delle interpreti più amate del grande e del piccolo schermo.
di Matilde Capozio / 24.11.2023
Paola Cortellesi nasce a Roma il 24 novembre del 1973, dove comincia da giovanissima ad avere i primi contatti con il mondo dello spettacolo: a soli 13 anni è sua la voce nel brano Cacao meravigliao nella popolarissima trasmissione comica Indietro tutta con Renzo Arbore, mentre qualche anno dopo fa da corista nell’orchestra del varietà Acqua calda, con Nino Frassica e Giorgio Faletti.
Dopo il diploma, Paola sceglie la facoltà di Lettere e filosofia all’università, che abbandonerà prima della laurea per dedicarsi a tempo pieno alla recitazione, prendendo parte a diversi spettacoli teatrali, dalla seconda metà degli anni novanta in poi, oltre a lavorare anche in radio.
Il successo in tv grazie al talento comico
La grande popolarità per Paola Cortellesi è arrivata senza dubbio grazie alle sue partecipazioni a diverse trasmissioni televisive, in cui ha potuto mostrare appieno il suo talento comico, a cominciare da Macao, varietà condotto da Alba Parietti, per poi passare a La posta del cuore con Sabina Guzzanti e Teatro 18 condotto da Serena Dandini, fino ad approdare ai programmi della Gialappa’s Band, da Mai dire gol in poi; Paola diventa celebre per le sue imitazioni, che spaziano da personaggi politici a cantanti e attrici, ma anche per i personaggi inventati, i quali spesso sono una parodia di figure del mondo dello spettacolo, dalla finta inviata televisiva, all’aspirante soubrette che vuole fidanzarsi con un calciatore, all’opinionista dei programmi e salotti pomeridiani, e altre ancora.
![Tutte le imitazioni di Paola Cortellesi a Mai dire Gol 2000 Tutte le imitazioni di Paola Cortellesi a Mai dire Gol 2000](https://i.ytimg.com/vi/JVoYekDQZN4/hqdefault.jpg)
Sperimenta anche la conduzione di programmi televisivi più istituzionali, affiancando Gianni Morandi alla guida del varietà del sabato sera Uno di noi (2002-2003) e poi Simona Ventura per il Festival di Sanremo nel 2004, mentre nella stagione 2011-2012 prende il testimone da Vanessa Incontrada affiancando Claudio Bisio nella conduzione di Zelig.
Il successo e l’affermazione professionale la portano poi ad ottenere un programma tutto suo, da lei ideato e condotto, affiancata da un cast fisso di comici, attori e musicisti, con Nessundorma (2004), in onda su Rai2, a cui fa seguito Non perdiamoci di vista (2008) per Rai3, un varietà comico ma che toccava anche diverse tematiche sociali; con l’amica Laura Pausini, poi, è stata protagonista di Laura & Paola (2016), varietà in tre puntate per la prima serata di Rai1, composto da sketch, monologhi e naturalmente esibizioni musicali, con una gran quantità di ospiti e amici prestigiosi. Più di recente, invece, ha preso parte, su Prime Video, a un episodio di Dinner Club, il travelog culinario dello chef Carlo Cracco che l’ha condotta alla scoperta di cibi e tradizioni della Sila.
I primi passi nel mondo del cinema
Debutta al cinema con un ruolo nella commedia di enorme successo commerciale Chiedimi se sono felice (2000) al fianco di Aldo, Giovanni e Giacomo, che più avanti la vorranno anche, nel ruolo del titolo, in Tu la conosci Claudia? (2004); Cortellesi interpreterà parecchi film corali, come Se fossi in te (2001) commedia fantasy per cui riceve anche una candidatura al Nastro d’argento, Passato prossimo (2003), Non prendere impegni stasera (2006), Due partite (2009), Maschi contro femmine (2010) e il suo seguito-spinoff Femmine contro maschi (2011), C’è chi dice no (2011), e Maraviglioso Boccaccio (2015).
![C'è chi dice no - Trailer C'è chi dice no - Trailer](https://i.ytimg.com/vi/QM7lZm-kdjo/hqdefault.jpg)
![Tu la conosci Claudia? | CLIP Relaxomatic Tu la conosci Claudia? | CLIP Relaxomatic](https://i.ytimg.com/vi/bfvsk_UoYqY/hqdefault.jpg)
![Maschi Contro Femmine - Trailer Maschi Contro Femmine - Trailer](https://i.ytimg.com/vi/we73ZSV4IEw/hqdefault.jpg)
![Maraviglioso Boccaccio - Trailer Maraviglioso Boccaccio - Trailer](https://i.ytimg.com/vi/GlCxgln82QA/hqdefault.jpg)
I ruoli da protagonista
Se in tv ottiene il primo ruolo da protagonista nella miniserie in due puntate Maria Montessori-Una vita per i bambini (2007), al cinema una svolta arriva con il film Nessuno mi può giudicare (2011), esordio alla regia di Massimiliano Bruno, con cui lei aveva già lavorato più volte fra teatro e tv; il film, una commedia su una donna che si ritrova improvvisamente vedova e senza soldi e inizia così a lavorare come escort, ottiene un grande successo di pubblico e fa vincere all’attrice un David di Donatello. A questo titolo seguono altre commedie di successo come Un boss in salotto (2014), con Rocco Papaleo e Luca Argentero, per poi unirsi a un altro colosso della comicità italiana come Carlo Verdone, che affianca nel film Sotto una buona stella (2014), per cui viene candidata al David di Donatello; poi è la protagonista di La befana vien di notte (2019), commedia fantasy per tutta la famiglia, e recita in coppia con Valerio Mastandrea nel più malinconico Figli (2020) che, tratto da un monologo del compianto Mattia Torre, ottiene un’accoglienza più che positiva, portando all’attrice anche un Nastro d’argento; in tv, invece, è lei a dare il volto all‘ispettrice di polizia Petra Delicato, basata sul personaggio letterario creato dalla scrittrice spagnola Alicia Giménez-Bartlett, nelle due stagioni della serie Petra, trasposizione in chiave italiana delle sue imprese (ambientate a Genova invece che a Barcellona come nei libri).
![Nessuno Mi Può Giudicare - Trailer Nessuno Mi Può Giudicare - Trailer](https://i.ytimg.com/vi/AkXNUf6KFnE/hqdefault.jpg)
![Un Boss in Salotto - Trailer Un Boss in Salotto - Trailer](https://i.ytimg.com/vi/vmmCy9Wzbpc/hqdefault.jpg)
![La Befana vien di notte - Trailer La Befana vien di notte - Trailer](https://i.ytimg.com/vi/kKdJWk5sk_o/hqdefault.jpg)
La collaborazione, artistica e personale, con Riccardo Milani
Paola Cortellesi e suo marito, il regista e sceneggiatore Riccardo Milani, hanno formato ormai da molti anni un sodalizio professionale oltre che sentimentale; lui la dirige per la prima volta nel film Il posto dell’anima (2003), storia di lotta operaia in cui lei interpretava la compagna di uno dei protagonisti, Silvio Orlando; poi Paola è nel cast di Piano, solo (2007), biopic drammatico sul pianista Luca Flores interpretato da Kim Rossi Stuart, per cui ottiene anche una candidatura al David di Donatello, da non protagonista, mentre è protagonista della commedia Scusate se esisto! (2014). Milani dirige poi la coppia cinematografica Cortellesi-Antonio Albanese prima nel remake Mamma o papà? (2017), poi nella commedia Come un gatto in tangenziale (2017), film dal grande successo di pubblico tanto da dare vita anche a un sequel, Come un gatto in tangenziale-Ritorno a Coccia di morto (2021).
![Mamma o papà? - Trailer Mamma o papà? - Trailer](https://i.ytimg.com/vi/ZIZLRnO2hFU/hqdefault.jpg)
![Come un gatto in tangenziale (2017) - Trailer Come un gatto in tangenziale (2017) - Trailer](https://i.ytimg.com/vi/PkGShSJaTo0/hqdefault.jpg)
Paola Cortellesi e la sua voce
Paola ha messo in mostra più di una volta, dopo gli esordi, anche le sue doti vocali: è lei, ad esempio, a cantare il brano Non mi chiedermi, sigla di Nessundorma, oltre ad aver duettato con Fabio De Luigi (nei panni dei cantanti Olmo e Vanette), e ha collaborato più volte con Frankie Hi-NRG MC, oltre ad aver prestato la voce a brani di Claudio Baglioni, Elio e le storie tese, Samuele Bersani e Bungaro. Come attrice, inoltre, è comparsa in videoclip di Tiromancino, Renato Zero e Michele Bravi.
Ha doppiato inoltre, in versione italiana, diversi film d’animazione tra i quali Persepolis (2007), Cars 2 (2011), Il piccolo principe (2015) e I primitivi (2018).
Il successo come autrice e regista
Artista poliedrica, Paola Cortellesi si è cimentata anche nella scrittura, sia come autrice dei suoi programmi televisivi, sia in campo cinematografico: oltre ad aver collaborato alle sceneggiature dei film in cui è diretta da suo marito, a partire da Scusate se esisto!, è fra gli autori anche di altri film da lei interpretati, come Gli ultimi saranno ultimi (2015), diretto da Massimiliano Bruno a partire da un suo omonimo testo teatrale, che l’attrice aveva infatti già portato in scena anni prima, e Qualcosa di nuovo (2016), diretto da Cristina Comencini, sempre a partire da una sua pièce teatrale.
![Gli ultimi saranno ultimi, Trailer Gli ultimi saranno ultimi, Trailer](https://i.ytimg.com/vi/78RjfYaqVG8/hqdefault.jpg)
Il percorso da autrice a tutto tondo di Paola Cortellesi ha subìto di recente un’ulteriore evoluzione con il debutto dietro alla macchina da presa: C’è ancora domani (2023), film in bianco e nero ambientato nella Roma del secondo dopoguerra, da lei scritto, diretto e interpretato, è diventato letteralmente il fenomeno di questa stagione cinematografica, prima grazie ai premi ricevuti alla Festa del cinema di Roma e poi con un ottimo risultato al botteghino, con un successo di pubblico che non accenna a diminuire, con un forte impatto mediatico ma anche socio-culturale.
![Che tempo che fa | L' intervista a Paola Cortellesi Che tempo che fa | L' intervista a Paola Cortellesi](https://i.ytimg.com/vi/Z57wL4qoiaI/hqdefault.jpg)