Pablo Larraín alla 10a Festa del Cinema di Roma
Una retrospettiva completa al regista, sceneggiatore e produttore cinematografico Pablo Larraín, a cura di Mario Sesti, alla Festa del Cinema di Roma.
di Redazione / 26.09.2015
La decima edizione della Festa del Cinema, con la direzione artistica di Antonio Monda, prodotta dalla Fondazione Cinema per Roma presieduta da Piera Detassis, dedicherà una retrospettiva completa al regista, sceneggiatore e produttore cinematografico Pablo Larraín, a cura di Mario Sesti, coordinatore artistico del comitato di selezione.
L'evento si svolgerà al MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo, che lo ha prodotto in collaborazione con l'Ambasciata del Cile.
"La Festa del Cinema di Roma, insieme all'Ambasciata del Cile e al MAXXI con cui quest'anno si rinnova e rafforza la partnership, è particolarmente orgogliosa di essere la prima manifestazione internazionale a rendere omaggio ad un autore il cui cinema sembra affondare, con stupefacente sicurezza, come il bisturi di un prodigioso chirurgo, tra le viscere della vita", spiega Sesti.
Pablo Larraín, con cinque film all'attivo, è uno dei più interessanti filmmaker dell'ultimo decennio, e sarà a Roma per incontrare il pubblico.
Grazie a una trilogia di raro impatto visivo ed emozionale, il trentanovenne autore cileno ha saputo narrare ascesa e declino della dittatura di Augusto Pinochet: una parabola che da Tony Manero (2008), presentato a Cannes e poi premiato a Torino come miglior film, passa attraverso Post Mortem (2010), in concorso a Venezia, per arrivare a No – I giorni dell'arcobaleno (2012) con Gael García Bernal, candidato all'Oscar come miglior film straniero. I successivi lavori sono Fuga (2006) e El Club (2015), che quest'anno ha ricevuto l'Orso d'argento a Berlino e rappresenterà il Cile ai prossimi premi Oscar. Uscirà nelle sale a novembre distribuito da Bolero Film.