Oscar 2019: tutti i vincitori. Green Book Miglior Film, Bohemian Rhapsody il piu’ premiato

Si è finalmente conclusa al Dolby Theatre di Los Angeles la 91a edizione della Cerimonia degli Academy Awards. Si è trattato di un'edizione molto chiacchierata: dal ritiro di Kevin Hart come conduttore – che ha lasciato la serata del tutto priva di un front-man che conducesse gli spettatori lungo la nottata – alle molte polemiche che ci sono state quando l'Academy aveva annunciato che alcuni premi sarebbero stati annunciati durante le pause pubblicitarie. Tra le categorie che avrebbero ottenuto questo trattamento ce n'erano anche due – montaggio e fotografia – che non solo sono fondamentali per l'industria cinematografica, ma che soprattutto hanno spinto molti cineasti – tra cui Quentin Tarantino, Spike Lee, Martin Scorsese e Damien Chazelle – a scrivere una lettera aperta all'associazione degli Academy Awards che, dopo aver tentato di spiegare le loro motivazioni, hanno finito col fare marcia indietro e lasciare tutto invariato. La cerimonia, oltretutto, è stata anche arricchita da due esibizioni di grande impatto: quella dei Queen con Adam Lambert per omaggiare Bohemian Rhapsody e quella di Lady Gaga, in lizza per la miglior interpretazione femminile per A Star is Born, ma anche con il brano Shallow, tratto sempre dal film di Bradley Cooper, presentato fuori concorso alla 75a Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. L'interpretazione musicale di Lady Gaga e Bradley Cooper è stata talmente intensa da consolidare le voci del gossip che vogliono che la cantante abbia lasciato il suo futuro marito per via di una relazione con Bradley Cooper, ufficialmente fidanzato con la modella Irina Shayk.

Inoltre la vera novità di quest'anno degli Academy è stata la mancata certezza di chi avrebbe ritirato il tanto agognato premio per la miglior pellicola. Negli anni passati era sempre pressoché facilmente indovinabile il film che si sarebbe portato a casa l'Oscar – tranne, forse, nel 2017, quando avvenne lo scandalo dell'annunciazione di La La Land come miglior film, per poi scoprire che il vero vincitore era il meno bello Moonlight. Quest'anno, invece, ci sono state incertezze fino alla fine, il che naturalmente è stato meglio per gli spettatori, che se non altro non hanno dovuto seguire una cerimonia di cui si conosceva già tutto. È stata comunque una nottata dedicata alle minoranze, in una serata che sembrava molto impegnata a contrastare la politica del presidente Trump incentrata sulla xenofobia. 

Bohemian Rhapsody il film col maggior numero di Oscar (4 su 5), seguito da Roma (3 su 10 nomine) alla pari con Black Panther (3 su 7) e Green Book (3 su 5):

Di seguito, comunque, vi lasciamo tutti i vincitori della serata:

Miglior Film:
A Star is Born
BlacKkKlansman
Black Panther
Bohemian Rhapsody
La favorita
Green Book
Roma
Vice

Miglior regia
Adam McKay, Vice
Alfonso Cuarón, Roma
Pawel Pawlikowski, Cold War
Spike Lee, BlacKkKlansman
Yorgos Lanthimos, La favorita

Miglior attore protagonista
Bradley Cooper, A Star Is Born
Christian Bale, Vice
Rami Malek, Bohemian Rhapsody
Viggo Mortensen, Green Book
Willem Dafoe, Sulla soglia dell'eternità

Miglior attrice protagonista
Glenn Close, The Wife
Lady Gaga, A Star Is Born
Melissa McCarthy, Can You Ever Forgive Me?
Olivia Colman, La favorita
Yalitza Aparicio, Roma

Miglior film d'animazione
Gli Incredibili 2
Isola dei Cani
Mirai
Ralph Spacca Internet
Spider–Man: Into the Spider–Verse

Miglior documentario
Free Solo
Hale County this morning, this evening
Minding the gap
Of fathers and sons
RBG

Miglior film straniero
Germania, Never Look Away
Giappone, Shoplifters
Libano, Capernaum
Messico, Roma
Polonia, Cold War

Miglior sceneggiatura originale
First Reformed
Green Book
La favorita
Roma
Vice

Miglior cortometraggio documentario
Black Sheep
End Game
Lifeboat
A night at the garden
Period. End of sentence

Miglior canzone
"All The Stars", Black Panther
"I'll Fight", RBG
"Shallow", A Star is Born
"The Place Where Lost Things Go", Il ritorno di Mary Poppins
"When A Cowboy Trades His Spurs For Wings", La ballata di Buster Scruggs

Miglior sceneggiatura non originale
Spike Lee, BlacKkKlansman
Joel e Ethan Coen, La ballata di Buster Scruggs
Nicole Holofcener e Jeff Witty, Can you ever forgive me?
Barry Jenkins, Se la strada potesse parlare
Eric Roth, Bradley Cooper, Will Fetters, A Star is born

Miglior trucco e acconciature
Border
Maria Regina di Scozia
Vice

Migliore scenografia
Black Panther
La favorita
First Man
Il ritorno di Mary Poppins
Roma

Miglior effetti speciali ("visual effects")
Avengers: Infinity War
Cristopher Robin
First Man
Ready Player One
Solo: A Star Wars Story

Miglior fotografia
Cold War
La favorita
Never look away
Roma
A Star is Born

Miglior attore non protagonista
Adam Driver, BlacKkKlansman
Mahershala Ali, Green Book
Richard E. Grant, Can You Ever Forgive Me?
Sam Elliott, A Star Is Born
Sam Rockwell, Vice

Miglior attrice non protagonista
Amy Adams, Vice
Emma Stone, La favorita
Regina King, Se la strada potesse parlare
Rachel Weisz, La favorita
Marina de Tavira, Roma

Migliori costumi
La ballata di Buster Scruggs
Black Panther
La Favorita
Il ritorno di Mary Poppins
Maria Regina di Scozia

Miglior montaggio
BlacKkKlansman
Bohemian Rhapsody
Green Book
La favorita
Vice

Miglior colonna sonora originale
BlackPanther
BlacKkKlansman
Se la strada potesse parlare
L'isola dei cani
Il ritorno di Mary Poppins

Miglior cortometraggio di animazione
Animal Behaviour
Bao
Late Afternoon
One small step
Weekends

Miglior cortometraggio
Detainment
Fauve
Mother
Marguerite
Skin

Miglior sonoro ("sound editing")
Black Panther
Bohemian Rhapsody
First Man
A quiet place
Roma

Miglior montaggio sonoro ("sound mixing")
Black Panther
A Star is Born
Bohemian Rhapsody
First Man
Roma