A Novembre 2020 su Blaze, History e CrimeInvestigation. ‘Black History Night’ e ‘Basta abusi contro le donne’ in primo piano
In programmazione: Delitti al Microscopio, I Diari Dell'odio, Extreme Unboxing, Lego Masters Olanda, Black History Night, Venezia: La Citta' Che Affoga.
di Redazione / 22.11.2020
Dalle proteste razziali negli USA alla marea che sommerse un anno fa Venezia. Passando per la versione olandese di LEGO Masters e il nuovo docu-reality sulla compravendita dei resi. Questi alcuni dei programmi di novembre dei canali del grupo A+E Networks Italia: Crime+Investigation, Blaze e History.
CRIME+INVESTIGATION | NOVEMBRE 2020
DELITTI AL MICROSCOPIO
Da mercoledì 25 novembre alle 22.55
Indizi enigmatici, alibi infallibili, testimoni chiave, indagini mozzafiato e intricate cacce all'uomo: questi i fattori chiave nella risoluzione di un delitto. Ma non solo: in ogni caso di omicidio che si rispetti c'è tutto un mondo che è fondamentale per il successo di un'indagine. Un mondo fatto di identikit, esami del DNA, analisi di laboratorio, ricostruzioni 3D dove anche una goccia di sangue, un granello di sabbia, un capello possono diventare l'indizio chiave per la risoluzione del caso. Delitti al microscopio raccoglie e racconta storie di crimini in cui la risoluzione dell'enigma arriva grazie alla perfetta combinazione tra abilità investigative e vere e proprie magie della scienza forense.
I DIARI DELL'ODIO
Mercoledì 25 novembre alle 23.50
Shane Johnson è nato, cresciuto e allevato nel Ku Klux Klan. Per anni, mentre il padre guidava il Klan in Indiana, Shane ha predicato l'odio razziale contro ebrei, ispanici, afroamericani e s'è reso responsabile di una serie di azioni violente contro queste minoranze. Poi la morte del padre e l'incontro con la futura moglie, Tiffany, hanno spinto a Shane a riconsiderare la propria vita e ad abbandonare il Klan. I suoi membri non hanno accettato di buon grado l'abbandono di Shane: l'hanno accusato di essere un traditore, aggredendolo e costringendolo ad un ricovero in ospedale. Ma Shane è rimasto convinto della scelta fatta: "è stata la decisione migliore che abbia mai preso in vita mia".
BASTA ABUSI CONTRO LE DONNE
Il 25 novembre una intera giornata di programmazione contro la violenza sulle donne
Anche quest'anno, in occasione della Giornata internazionale per la eliminazione della violenza contro le donne (25 novembre), Crime+Investigation è in prima linea per sensibilizzare il proprio pubblico sul tema attraverso una serie di iniziative dal titolo "Basta abusi contro le donne". Per tutta la giornata del 25 novembre, il canale proporrà ai propri spettatori una programmazione speciale che punta i riflettori sulla tragedia della violenza di genere: speciali, docu-serie e film italiani e stranieri. Al centro del racconto non solo storie di abusi fisici e psicologici e femminicidi, ma anche testimonianze di donne che hanno trovato il coraggio di denunciare e riprendere in mano la propria vita. Storie drammatiche di violenza e di crimine, ma anche di riscatto e rinascita. Tra i tanti programmi proposti figurano: Pistorius: l'ultimo San Valentino: la biografia dell'atleta sudafricano, dai successi alle Paralimpiadi alla condanna per l'omicidio della modella Reeva Steenkamp; le mini-serie dedicate al mostro di Modena e al mostro di Udine: la città emiliana e quella friulana furono al centro delle cronache per una serie di omicidi di donne compiuti da serial killer. E ancora: due speciali, uno dedicato alla tragica vicenda di Yara Gambirasio, l'altro all'artista Pippa Bacca uccisa in Turchia. In onda anche il documentario Ho trovato il coraggio: la storia di quattro donne che sono state maltrattate e umiliate dai propri compagni, ma che sono riuscite a reagire e, con l'aiuto di Differenza Donna, a crearsi una nuova vita. Questi e gli altri documentari della giornata del 25 novembre sono tutti disponibili sull'on demand di Sky che ha realizzato un'apposita collezione. Su questo tema continua la collaborazione del canale 119 di Sky con Differenza Donna, la onlus da sempre impegnata contro la violenza di genere. Sui social network di Crime+Investigation sono visibili diversi brevi interventi di Elisa Ercoli, presidente dell'associazione, nei quali descrive le varie forme di violenza (non solo fisica ma anche psicologica o economica), fornisce alcuni dati relativi a questo fenomeno e propone una serie di consigli a chi subisce soprusi o abusi, invitando a contattare il numero anti violenza e stalking, il 1522, il servizio pubblico promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità e gestito da Differenza Donna.
BLAZE | NOVEMBRE 2020
EXTREME UNBOXING
Da martedì 10 novembre alle 21.00
Chi trova uno scarto, trova un tesoro. Almeno negli USA, dove ci sono società specializzate che acquistano intere partite di resi dai siti retail organizzandoli in enormi scatoloni, per poi rivenderli. E sempre in America ci sono persone che amano il rischio e sono disposte ad acquistare questi mega scatoloni per poi rivenderne, a loro volta, il contenuto. Al momento dell'acquisto, di quel misterioso scatolone è possibile vedere solo una piccola anteprima: uno scatto veloce e poco dettagliato che mostra solo il contenuto in superficie. Ma sotto cosa ci sarà?
LEGO MASTERS OLANDA
Da venerdì 20 novembre alle 20.30
Ci hanno fatto giocare, ci hanno fatto sognare, ci hanno aiutati a creare meravigliose costruzioni, alimentando le nostre avventure. Passano le generazioni, i videogiochi la fanno da padrone, ma quei piccoli mattoncini colorati continuano a farci divertire. Su Blaze la versione olandese di LEGO Masters.
Appassionati e costruttori amatoriali di Lego si diletteranno a seguire le indicazioni dei giudici di gara, creando strutture incredibili solo con l'aiuto della loro fantasia e dei mattoncini. I team di LEGO Masters si sfideranno infatti creando città, strutture a matrioska, covi di personaggi malvagi, intere scene tratte dal cinema o dal passato per aggiudicarsi il titolo e un ricco montepremi finale. Chi saranno i LEGO Masters Olanda?
HISTORY | NOVEMBRE 2020
BLACK HISTORY NIGHT
Lunedì 23 e martedì 24 novembre alle 21.00
Il primo tweet del movimento Black Lives Matter dopo l'elezione di Joe Biden alla presidenza degli Stati Uniti recita: "Ci congratuliamo con Joe Biden per essere diventato presidente, e in particolare con Kamala Harris, per essere diventata la prima donna del paese – una donna nera – a servire come vicepresidente. Il presidente Trump deve concedere la vittoria a Biden. E questo significa far cadere le sue false cause legali per contestare i risultati elettorali". Per comprendere gli sviluppi più recenti del conflitto razziale negli USA, History lancia la Black History Night, un evento speciale in due serate che inizia lunedì 23 novembre alle 21.00 con un'anteprima assoluta, lo speciale Black Lives Matter: contro ogni violenza razziale, girato pochi mesi fa durante il lockdown.
Narrato dall'attore Laurence Fishburne (Apocalypse Now, Matrix), il documentario è stato girato pochi mesi fa e analizza da diversi punti di vista (leader politici, forze dell'ordine, familiari di vittime di violenza) il fenomeno che ha portato per le strade d'America centinaia di migliaia di persone a manifestare contro il razzismo, in seguito a episodi sempre più frequenti di sopraffazione sulla comunità nera, come la morte del diciassettenne afroamericano Trayvon Martin, ucciso nel 2012 da una guardia giurata con diversi colpi d'arma da fuoco, o di George Floyd, quarantaseienne fermato per un controllo, ammanettato e bloccato a terra con il ginocchio di un agente sul collo e morto soffocato nel maggio 2020.
Puntando i riflettori su quanto sta avvenendo nelle città americane, e in modo particolare Los Angeles, il documentario di History mostra gli abusi compiuti delle forze dell'ordine e la risposta da parte delle varie comunità. Tante le testimonianze raccolte. Dalvin Price, guardia di sicurezza e vittima di un pestaggio da parte della polizia: "Speravo solo di non morire. Avevo la testa a terra e non riuscivo a vedere chi mi stava picchiando e con cosa. Ma sentivo colpi ovunque: sulle costole, in faccia. Mi davano calci in testa. Non facevo alcuna resistenza, ma hanno continuato a pestarmi. Ho avuto paura, avrebbero potuto uccidermi e strapparmi alla mia famiglia. E da bambino non avevo paura degli agenti. Vedevo che aiutavano la gente. Ma, essendo un nero non sai mai se devi nasconderti, scappare o stare fermo. Con tutto quello che senti non sai cosa devi fare".
Ma tra le forze dell'ordine ci sono anche persone fortemente critiche degli abusi dei colleghi. Come la tenente di polizia, l'afroamericana Gena Brooks: "Quando un agente approfitta della sua autorità e fa quello che vuole e viola i limiti di ciò che gli è consentito o non consentito, fare nuoce a tutti noi".
Il deputato democratico della California Maxine Waters restituisce invece tutta la forza del movimento: "Mi impegno da sempre, lo faccio da anni. Il sistema ha fallito, c'è stato un malfunzionamento della giustizia. Ho l'abitudine di fare sempre un giro nei vari quartieri: solo poche settimane fa mi recavo dalla mia abitazione al mio ufficio, era mattina e la polizia aveva fermato un ragazzo che stava facendo spogliare per strada. Mi sono accostata, sono uscita dall'auto e mi sono messa a osservare cosa stava accadendo. Gli agenti mi urlavano contro, non volevano che stessi lì e dicevano che mi avrebbero multata se fossi rimasta a guardare, ma altre persone si sono avvicinate gridando: 'Maxine, che succede? Cosa ti stanno facendo? Che ci fai qui? Che vogliono da te?'. Ho spiegato loro cosa era successo ed è diventato virale. Tra poco ci saranno le elezioni e la questione della polizia è importantissima. Non votate solo per il presidente, ma per tutte le cariche su cui potete esprimere la preferenza. Scegliete i procuratori, i giudici. A volte la sera vado a letto provando disgusto per la politica. Ma cerco sempre di impegnarmi al massimo, per le strade di Los Angeles o dentro il Congresso degli Stati Uniti. Dobbiamo far sentire la nostra voce".
A seguire tre documentari che ripercorrono i momenti più duri della storia recente in cui il conflitto razziale ha dilaniato gli USA: lunedì 23 novembre alle 21.50 in onda 1992: la rivolta di Los Angeles (in replica sabato 28 novembre alle 00.20). A seguito dell'assoluzione dei poliziotti responsabili del violentissimo pestaggio dell'uomo di colore Rodney King, Los Angeles fu al centro di disordini razziali che la misero a ferro e fuoco. Era la primavera del 1992: cinquantatré furono le vittime, i danni ammontarono a svariati milioni di dollari. Martedì 24 novembre alle 21.00 la volta di Gli eroi della rivoluzione. Il campionissimo dell'NBA, Kareem Abdul-Jabbar, racconta il ruolo giocato dagli afroamericani durante la guerra di indipendenza contro il Regno Unito, puntando l'attenzione su cinque di loro: Crispus Attucks, ucciso durante la rivolta di Boston; Phillis Wheatley, la prima grande poetessa afro-americana che sostenne con i suoi scritti le idee dei rivoltosi; Peter Salem, che combatté le principali battaglie della rivoluzione, e Armistead Lafayette che prestò servizio durante la guerra sotto il generale Lafayette, svolgendo un'intensa attività di spionaggio. Infine, martedì 24 novembre alle 21.50 in onda Il decennio oscuro degli USA. Nonostante la guerra di secessione americana sia finita nel 1865, nei dieci anni successivi gli Stati Uniti sembrano più divisi che mai e i conflitti razziali sono ancora all'ordine del giorno. È il periodo noto come "Ricostruzione", un periodo che molti considerano uno dei più oscuri della storia americana tra omicidi, terrorismo razziale e caos in un Sud che non si arrende all'abolizione della schiavitù.
VENEZIA: LA CITTA' CHE AFFOGA
Giovedì 12 novembre alle 21.00
Nella notte tra il 12 e il 13 novembre 2019, Venezia è stata colpita dalla marea più alta degli ultimi cinquant'anni. L'80% della città è andata sott'acqua. Centinaia di attività commerciali sono state devastate, l'antica cripta della Cattedrale di San Marco allagata. È stata la peggiore alluvione dal 1966, anno in cui fu messo in moto uno sforzo mondiale per salvare la città dalla minaccia dell'acqua alta. Ma nonostante gli investimenti degli ultimi decenni, forti piogge e i venti hanno spinto nuovamente il mare fino alle strade di Venezia, rischiando di devastarne la bellezza per sempre.
Seguiamo gli eventi a partire dal giorno successivo questo evento catastrofico e ricostruiamo la tragedia con centinaia di fotografie, filmati e interviste a testimoni girate durante l'emergenza del novembre 2019.