Noos – L’avventura della conoscenza, su Rai1 la 2a puntata tra storia e divulgazione scientifica
Tra i temi e servizi della seconda puntata di Noos con Alberto Angela: prosegue il viaggio nel Serengeti, i 100 dalla nascita dell'aeronautica militare italiana, un nuovo sistema è stato ideato per semplificare il parto, come funziona la banca dei semi, da dove nascono le lettere dell'alfabeto italiano, e altro ancora.
di redazione / 06.07.2023
Giovedì 6 luglio 2023 in prima serata alle ore 21.25 su Rai1 va in onda il secondo appuntamento con Noos – L’avventura della conoscenza, il nuovo programma targato Rai Cultura condotto da Alberto Angela e dedicato alla divulgazione scientifica che ha sostituito lo storico programma Superquark. Un programma nuovo che però mantiene i punti di forza del suo predecessore per raccontare al grande pubblico della rete ammiraglia della Rai, attraverso esperti ospiti e numerosi servizi, le ultime scoperte in svariati campi quali medicina, biologia, genetica e neuroscienze, dando però spazio anche a temi quali l’archeologia e paleontologia, senza dimenticare le innovazioni tecnologiche, energetiche e ambientali.
Cosa vedremo nella seconda puntata di Noos – L’avventura della conoscenza
Nella seconda puntata di Noos – L’avventura della conoscenza, in onda giovedì 6 luglio 2023, prosegue il viaggio nel Serengeti, la pianura che si trova tra Tanzania e Kenya per seguire, in questo appuntamento, un gruppo di elefanti femmine che assiste e protegge un piccolo di elefante nato da poco, con la matriarca, l’elefante femmina più saggio, che guida la famiglia allargata tra i pericoli della savana.
Nel corso della puntata, poi, Alberto Angela incontra le Frecce Tricolori al Museo di Vigna di Valle, in occasione dei festeggiamenti dei 100 dalla nascita dell’aeronautica militare italiana. Alberto ripercorre quindi la storia della forza aerea italiana insieme al generale Luca Goretti, capo di stato maggiore. Rimanendo nell’ambito del volo, l’astronauta Samantha Cristoforetti parla della Stazione Spaziale Internazionale, concentrandosi sul come la SSI possa essere considerato un ottimo esempio di partnership internazionale e uno step fondamentale del percorso che porterà l’uomo a colonizzare lo spazio infinito. A Noos è poi previsto l’intervento dell’astrofisica Edwige Pezzulli per commentare le più recenti immagini delle galassie. Lo spazio infinito è stato, è tutt’oggi e lo sarà ancora per gli anni uno dei temi affrontati dal mondo del cinema. A Noos, interviene Luca Perri per illustrare la verosimiglianza della traversata tra gli asteroidi nel film “L’impero colpisce ancora”, quinto episodio della saga di Star Wars, diretto da Irvin Kershner e un cast che include anche Mark Hamill, Harrison Ford, Carrie Fisher e Billy Dee Williams.
Dallo spazio al mare, la seconda puntata di Noos prosegue con il proporre un servizio di Gianpiero Orsingher e Gabriele Gravagna in cui viene presentato l’ecoscandaglio Multibeam, che nel mare di Baia consente l’esplorazione dei resti di una città romana sommersa preservando la sua integrità.
Tra i temi affrontati in questa puntata di Noos ci sono anche la sanità e l’alimentazione. Giovanni Carrada e Giulia de Francovich si trovano al Policlinico Gemelli di Roma per presentare un sistema ideato per semplificare il parto ideato non da un medico, bensì da un meccanico di Buenos Aires. Passando all’alimentazione, Noos offre spazio alla nutrizionista Elisabetta Bernardi, esperta di dieta mediterranea, e allo storico Alessandro Barbero, per raccontare il cambiamento degli orari dei pasti negli ultimi secoli.
Il programma condotto da Alberto Angela mostra poi, con Lorenzo Pinna, come funziona la banca dei semi: sul pianeta esistono moltissime specie di piante, fonte di cibo per numerose specie di animali, ma ci sono molte piante che sono scomparse o che sono in pericolo di estinzione. E’ possibile selezionare piante che possano resistere naturalmente contro i parassiti? Il pianeta Terra ospita qualcosa come otto miliardi di persone: per tutte quante è possibile garantire una alimentazione che sia sufficiente e al contempo corretta nonostante l’acqua che scarseggia, i cambiamenti climatici e il suolo che erode? Provano a dare risposta queste domande Gianfranco Bologna e Dario Fabbri in un servizio di Ilaria Degano e Rossella Li Vigni.
“Dove c’è perfezione non c’è storia” sono parole dell’antropologo Charles Darwin. Per il filosofo italiano Telmo Pievani, specializzato in evoluzione, la natura, invece, si può pensare a come un artigiano capace di sistemare le imperfezioni.
Tra gli altri interventi nella seconda puntata di Noos, il sessuologo Emmanuele Jannini spiega come le applicazioni di incontri hanno reso più facile per le persone fare nuove conoscenze, oltre alle conseguenze e alle contraddizioni che questo nuovo modo moderno di conoscere altre persone può portare. E poi lo scrittore Carlo Lucarelli racconta “lo strano caso della penna a sfera“, un presunto omicidio che ha trovato risoluzione sulla base di una serie di leggi della dinamica. Infine, a Noos un servizio di Lorenzo Pinna e Giulia de Francovich in cui si racconta come l’intelligenza artificiale (IA), sempre più al centro di discussioni in questo periodo, possa aiutare ad interpretare alcune antiche scritture fino ad oggi rimaste un mistero. E restando in tema di scrittura, la voce di Paola Cortellesi racconta curiosità come la nascita delle lettere dell’alfabeto italiano e il motivo per cui la vocale E ha la forma che tutti conosciamo.