New Amsterdam, il medical drama della NBC torna su Canale 5
New Amsterdam si ispira alla storia del Bellevue Hospital di New York City, il più antico ospedale pubblico d'America, e a Twelve Patients: Life and Death at Bellevue Hospital, il libro scritto dall'ex direttore sanitario Eric Manheimer su cui è stato scritto il personaggio del dottor Max Goodwin, interpretato da Ryan Eggold, il protagonista della serie.
di Redazione / 05.05.2019
Da Domenica 5 maggio 2019, in prima serata, torna in onda in prima visione su Canale 5 "New Amsterdam", il nuovo medical drama targato NBC, il cui primo episodio è stato seguito da oltre 8 milioni di telespettatori negli Stati Uniti. La serie è arrivata in Italia lo scorso 2 dicembre 2018 su Canale 5, poi dopo 9 episodi c'è stata la 'pausa invernale', quindi si riprende dal decimo episodio, trasmesso negli USA lo scorso 8 gennaio.
New Amsterdam si ispira alla storia del Bellevue Hospital di New York City, il più antico ospedale pubblico d'America, e a Twelve Patients: Life and Death at Bellevue Hospital, il libro scritto dall'ex direttore sanitario Eric Manheimer, coinvolto nella realizzazione della serie come autore e produttore e su cui è stato scritto il personaggio del dottor Max Goodwin, interpretato da Ryan Eggold, il protagonista della serie.
La narrazione ruota intorno al dottor Max Goodwin, nuovo direttore sanitario dell'ospedale che ha l'obiettivo di riformare e migliorare il sistema ospedaliero, a tratti corrotto, affinché i pazienti possano accedere più facilmente al servizio. Il dottor Goodwin non accetta un "no" come risposta e non si ferma davanti a nulla per rimettere in sesto una struttura a corto di fondi e di personale, conosciuta come l'unica al mondo in grado di curare, allo stesso modo, malati di Ebola, prigionieri del carcere di Rikers Island e il Presidente degli Stati Uniti d'America.
"Come posso aiutare?" è il mantra del dottor Goodwin. Una domanda che sia i medici che il personale di servizio hanno già sentito prima che arrivasse, ma che da questo momento avrà un nuovo significato. Ma Goodwin vuole sconvolgere lo stato attuale nel quale versa l'ospedale e dimostrare che non si fermerà davanti a nulla per infondere nuova vita al New Amsterdam Medical Center.
Appena arrivato, infatti, il personale medico è soggetto a molti cambiamenti e non tutti sono predisposti a modificare la routine e l'approccio alla professione, soprattutto i più anziani. Questo sarà causa di scontri e incomprensioni che porteranno a prendere anche decisioni drastiche da parte del nuovo direttore dell'ospedale. Durante il racconto, il dottor Goodwin viene messo a dura prova da una terribile notizia: gli viene diagnosticato un cancro. Una sfida difficile che stravolgerà la sua vita, paziente e medico allo stesso tempo, ma anche quella del suo staff.
"New Amsterdam" vuole essere una serie di denuncia, dove i medici protagonisti provano, con i mezzi a loro disposizione, a cambiare il sistema ospedaliero americano. Non importa il proprio tornaconto personale, sono infatti consapevoli che il loro lavoro fornisce il miglior aiuto possibile a tutti i cittadini di New York.
I critici americani hanno elogiato la serie definendo l'approccio del protagonista audace e anticonformista in quanto le vicende raccontate si connettono a quel sentimento di rabbia che tantissimi cittadini, soprattutto dopo l'elezione del presidente Trump e il suo rimettere in discussione la riforma sanitaria dell'ex presidente Obama, nutrono nei confronti dei cosiddetti 'poteri forti'.
Per la serie è stato scelto un cast che comprende Ryan Eggold, Freema Agyeman, Tyler Labine, Anupam Kher, Jocko Sims e Janet Montgomery. Ryan Eggold è il dottor Max Goodwin, il nuovo direttore medico dell'ospedale. Un medico dall'approccio anticonformista che lotta per impedire alla burocrazia di interferire con la cura del paziente, determinato a riportare l'ospedale al suo vecchio splendore attraverso terapie innovative ed eccezionali. "Credo fortemente che lo spirito del mio personaggio, il Dr.Goodwin, possa essere applicato a qualsiasi istituzione. Lui vuole aiutare tutti, si domanda dove stiamo fallendo, cosa e come possiamo migliorare. Goodwin è universale". Freema Agyeman interpreta la dottoressa Helen Sharpe, un'oncologa più interessata alla carriera televisiva e al tenere convegni piuttosto che stare in ospedale a diretto contatto con i pazienti e che dovrà scontrarsi con la nuova linea dettata dal dottor Goodwin. "Per interpretare il ruolo della dott.ssa Helen ho partecipato a un incontro con un oncologo. È stata una conversazione emozionante, ho capito che i medici tutti i giorni svolgono un lavoro davvero difficile. Non sono robot, ma provano dei sentimenti e piangono. Ho una totale e profonda ammirazione per loro e ho imparato molto da questo personaggio". Tyler Labine interpreta il dottor Iggy Frome, uno psichiatra infantile che ama pensare fuori dagli schemi ma che viene costantemente schiacciato dal sistema ospedaliero. "Parte della magia della serie sta innegabilmente nel fatto che i luoghi sono realmente reali e i protagonisti esistono davvero e lavorano tutti i giorni all'interno di quelle mura ospedaliere. Noi siamo fortunati perché entriamo dentro questi luoghi per denunciare le ingiustizie attraverso la televisione".
Lo sceneggiatore David Schulner ha spiegato che questa serie nasce da una semplice riflessione: "Due anni fa, durante le elezioni presidenziali, l'intero Paese parlava di assistenza sanitaria. Era una conversazione appassionata, disordinata, intelligente ed emotiva. Ho pensato: 'Perché dovrei scrivere di qualsiasi altra cosa, quando questo è quello che interessa alla Nazione?'". Quando legge per la prima volta 'Twelve Patients: Life and Death at Bellevue Hospital', il libro che racchiude le memorie del dottor Eric Manheimer, capisce che quella era 'Una speranza che mancava a tutte quelle conversazioni appassionate, intelligenti, disordinate e polemiche perché c'era qualcuno al centro che stava cercando di sistemare il sistema'. Un giorno, mentre era seduto in un bar a scrivere il pilot di New Amsterdam, Schulner è stato avvicinato da uno dei chirurghi dell'ospedale Bellevenue. Il medico gli ha fatto capire ciò che per lui significa il Bellevue: 'Voglio che tu sappia che se succede qualcosa a me, mia moglie sa di portarmi a Bellevue. Solo li. In nessuno dei lussuosi ospedali privati in cui potrei andare facilmente, ma al Bellevue'.
DOVE ERAVAMO RIMASTI: L'ultimo episodio trasmesso da Canale5, il numero 9, aveva lasciato il pubblico con il fiato sospeso: Max aveva avuto un collasso mentre si trova al lago da solo con la moglie e nessuno sembrava sentire le grida disperate della donna.