tv
tv

Myrta Merlino fuori da Pomeriggio 5: c’è grande attesa per il clamoroso ritorno di Barbara D’urso


L’addio di Barbara D’Urso a Pomeriggio 5 nel luglio 2023 aveva segnato un punto di svolta per il celebre talk pomeridiano di Canale 5. Adesso cambia di nuovo tutto. A distanza di oltre un anno e mezzo, le voci su un nuovo cambio di conduzione stanno agitando i corridoi di Mediaset. La protagonista questa volta […]

L’addio di Barbara D’Urso a Pomeriggio 5 nel luglio 2023 aveva segnato un punto di svolta per il celebre talk pomeridiano di Canale 5. Adesso cambia di nuovo tutto.

A distanza di oltre un anno e mezzo, le voci su un nuovo cambio di conduzione stanno agitando i corridoi di Mediaset. La protagonista questa volta è Myrta Merlino, scelta come erede della D’Urso, ma che potrebbe già lasciare il timone. Secondo le indiscrezioni diffuse dal giornalista Alberto Dandolo, Mediaset starebbe valutando di affidare il programma a un nuovo volto per la prossima stagione.

Gli ascolti sotto le aspettative

La principale critica che si è abbattuta sulla gestione di Myrta Merlino riguarda i risultati di share, che non sarebbero riusciti a raggiungere gli obiettivi prefissati dall’azienda. Nonostante l’impegno della conduttrice e il cambio di direzione editoriale, Pomeriggio 5 ha mantenuto una media tra il 12% e il 14% di share. Questo dato, seppur stabile, non è sufficiente a competere con il diretto concorrente La Vita in Diretta, condotto da Alberto Matano su Rai 1, che si attesta su un solido 20% di share, dominando la fascia pomeridiana.

Il confronto con la Rai si è rivelato impegnativo per Mediaset, che avrebbe deciso di intervenire con un cambiamento drastico. Secondo quanto riferito, i vertici starebbero considerando un volto nuovo per rilanciare il programma e conquistare il pubblico pomeridiano, una decisione che potrebbe mettere Myrta Merlino da parte.

Chi potrebbe sostituire Myrta Merlino?

Le indiscrezioni di Dandolo, riportate su Oggi, parlano di un volto noto del panorama televisivo e, sorprendentemente, attualmente legato alla Rai. Tra i nomi che circolano con insistenza, spicca quello di Serena Bortone, conduttrice di Oggi è un altro giorno, che potrebbe portare la sua esperienza e il suo stile in casa Mediaset. Sebbene queste siano solo speculazioni, il fatto che Mediaset stia già valutando un cambio di rotta indica una forte insoddisfazione per la performance del programma nella sua attuale formula.

Nonostante tutto, Myrta Merlino ha ricevuto una seconda chance per dimostrare il suo valore, ma i risultati finora non sembrano aver convinto del tutto l’azienda. Il possibile arrivo di un volto esterno, e in particolare di qualcuno proveniente dalla Rai, rappresenterebbe una mossa strategica per cercare di ribaltare le sorti di Pomeriggio 5 e ridurre il divario con la concorrenza.

Myrta Merlino e il difficile confronto con Barbara D’Urso

Sin dal suo ingresso, Myrta Merlino si è trovata a gestire un’eredità complessa. Barbara D’Urso, con il suo stile inconfondibile, aveva reso Pomeriggio 5 un appuntamento imperdibile per milioni di italiani. Nonostante le critiche e le controversie, Barbarella riusciva a creare dinamiche che catalizzavano l’attenzione del pubblico. Myrta Merlino, invece, ha portato un approccio più sobrio e informativo, che però sembra non aver colmato il vuoto lasciato dalla sua predecessora.

Un futuro incerto

Né Myrta Merlino né Mediaset hanno ancora commentato ufficialmente le voci di un possibile cambio di conduzione. Resta quindi da vedere se queste indiscrezioni troveranno conferma nei prossimi mesi. Per ora, l’unica certezza è che la competizione nella fascia pomeridiana si fa sempre più agguerrita, e Mediaset sembra intenzionata a non perdere terreno.

In attesa di ulteriori sviluppi, i fan di Pomeriggio 5 si chiedono chi sarà il prossimo volto del programma e se davvero un’ulteriore rivoluzione sia alle porte. E c’è chi, tra il pubblico, si domanda anche cosa pensi Barbara D’Urso di questo nuovo capitolo nella storia del talk che per anni ha rappresentato la sua casa.

Impostazioni privacy