Mistero, nella seconda puntata la scoperta di un Eremo Paleocristiano
Domenica 11 settembre 2011 seconda puntata di “Mistero” in onda in prima serata su Italia 1 con Jane Alexander, Daniele Bossari, Marco Berry, Andrea Pinketts e la nuova entrata Nicole Pelizzari. Si tratta della prima puntata nella quale fa il suo ingresso nella squadra, in veste d’inviata, Nicole Pelizzari, la ragazza che per la sua […]
di Redazione / 10.09.2011
Domenica 11 settembre 2011 seconda puntata di “Mistero” in onda in prima serata su Italia 1 con Jane Alexander, Daniele Bossari, Marco Berry, Andrea Pinketts e la nuova entrata Nicole Pelizzari.
Si tratta della prima puntata nella quale fa il suo ingresso nella squadra, in veste d’inviata, Nicole Pelizzari, la ragazza che per la sua prima missione intervisterà Giulio, un uomo che ha dodici dita nelle mano ed è in grado di assorbire i mali degli altri e a guarirli.
Nel secondo appuntamento Daniele Bossari va a Cagliari per incontrare gli esploratori dell’associazione culturale speleo-archeologica Teses ed intervistare il giornalista, speleologo e appassionato di storia locale, Marcello Polastri, presidente del Gruppo Cavità Cagliaritane.
Marcello, seguendo le indicazioni del libro del canonico Giovanni Spano pubblicato nel 1861, porta le telecamere di Italia 1 nei sotterranei di Cagliari alla ricerca della leggendaria “fonte sacra“, in un luogo studiato negli anni ’80 dal gruppo speleo-archeologico Giovanni Spano. A trenta metri nel sottosuolo di Cagliari troupe riesce a trovare una catacomba cristiana di enorme estensione.
L’accesso all’antica grotta era occultato dietro una intercapedine, tra un muro del vecchio ospedale di guerra e la parete rocciosa della grotta che lo ha ospitato, a partire dal 1940. Sono centinaia gli scheletri umani avvistati dagli esporatori, prima due, poi tre, infine migliaia di resti lungo tutto il pavimento di una grande caverna che in parte si estende sotto il bastione di Santa Croce in Castello.
Marcello Polastri ha affermato durante l’esplorazione:
“è bene non rendere nota l’esatta ubicazione per il timore di manomissioni”
“Sul finire del 1980 in questa zona venne scoperto un ossario, ma questo riportato alla luce l’altra sera non è un semplice deposito di ossa, bensì una sorta di catacomba labirintica e per un tratto allagata, infatti abbiamo proceduto con le mute nelle parti più profonde e all’apparenza pericolose”.
Si tratterebbe di una vecchia cisterna cartaginese poi riutilizzata come cava dai Romani, e che ora assomiglia ad una cattedrale arcaica che riposa da millenni a 32 metri di profondità sotto le trafficate strade del Castello di Cagliari. Si parla anche della Tomba dei Vescovi africani, deportati in Sardegna dai Vandali nel 480 con i loro adepti: dal vescovo di Cartagine San Fulgenzio a quello di Ippona, Feliciano.
Sempre nella seconda puntata di Mistero, in onda domenica 11 settembre, Marco Berry parla del mistero di Monna Lisa e del capolavoro pittorico di Leonardo. E ancora, tra i servizi un documento eccezionale sulla personalità multipla: la storia di Helen, una donna che riesce a trasformarsi in sette persone differenti.
Torna anche la rubrica dell’oracolo Rachele Restivo, quella dedicata agli avvistamenti alieni curata da Pablo Ayo, quella incentrata sulle segnalazioni di presenze soprannaturali di Daniele Gullà, quella dedicata ai complotti internazionali e ai servizi segreti di Adam Kadmon e lo spazio della criminologa Roberta Bruzzone.