Mission Impossible 7, le prime reazioni al film con Tom Cruise
L'anteprima di 'Mission: Impossible - Dead Reckoning - Part One' ha portato alle prime reazioni sul film: vediamo cosa dice la stampa.
di Erika Pomella / 20.06.2023
Nella giornata di lunedì 19 giugno 2023, Tom Cruise ha fatto la sua apparizione in un’assolata capitale, insieme al resto del cast, per l’anteprima mondiale di Mission: Impossible – Dead Reckoning – Part One, il settimo capitolo della saga cinematografica dedicata all’agente speciale Ethan Hunt. Fino alle 22.30 del 19 giugno tutte le prime recensioni della pellicola erano sotto embargo: il che vuol dire che giornalisti e addetti al settore non potevano pubblicare online nessuna recensione o reazione alla pellicola che arriverà al cinema il prossimo 12 luglio 2023 per la regia di Christopher McQuarrie.
Dopo un red carpet svoltosi sulle iconiche scale di Piazza di Spagna, il cast del film si è spostato all’Auditorium della Conciliazione, che si trova sul tratto di strada che collega Castel Sant’Angelo alla basilica di San Pietro. Ed è in questa cornice che si è svolta l’anteprima mondiale di questa pellicola girata anche a Roma. Il film segue le vicende di Fallout, capitolo uscito nel 2018 con un enorme successo al botteghino, dimostrando ancora una volta il potere di Tom Cruise di portare la folla al cinema. È quello che ha fatto anche con Top Gun: Maverick, prendendosi anche i complimenti di Steven Spielberg che lo ha riconosciuto come colui che è stato in grado di salvare il cinema dopo la pandemia.
Le prime reazioni della stampa internazionale a Mission Impossible
L’anteprima mondiale del settimo capitolo di Mission: Impossible ha permetto alla stampa nazionale e internazionale di condividere le prime reazioni. Su Twitter, Perri Nemiroff di Collider ha scritto:
“Un’altra vittoria per il franchise […] con alcune delle scenografie meglio definite e più divertenti, che ti fanno davvero sentire come se anche tu fossi al centro dell’azione. L’enfasi nel catturare immagini con la macchina da presa fa davvero un’enorme differenza e questa cosa si avverte. E hanno scavato davvero a fondo, questa volta, su come la tecnologia che stanno cercando influenzi anche l’arco personale dei personaggi.”
Mike Ryan, di Uprozz ha scritto, invece, che questo film, che rappresenta un progetto ambizioso per il regista nel suo voler indagare l’andamento della tecnologia legata all’intelligenza artificiale, non è “soddisfacente come Fallout“.
Joe Deckelmeier, che firma i suoi pezzi per Screenrant, ha scritto:
“È fenomenale. Hayley Atwell ruba ogni scena in cui appare. Questo, al momento, è il mio film preferito della saga di Mission: Impossible. Con l’AI diventata il villain, sembra quasi un film che vuole metterci in guardia. L’azione ha fatto aumentare i miei battiti cardiaci. La scena del treno mi ha fatto impazzire.”
Erik Davis, di Fandango, ha scritto:
“Ho passato del tempo eccezionale, guardando Mission: Impossible. Un film action fatto in modo impeccabile, che non interrompe mai l’intrattenimento. Ogni sequenza d’azione è lunga, folle e intensa. La storia è vasta e tentacolare, ma ho amato il modo in cui è riuscita, allo stesso tempo, a sembrare completa e a lasciarmi con la voglia di scoprire che cosa ci aspetta col prossimo film.”
In generale, dunque, sembra proprio che Mission: Impossible – Dead Reckoning – Part One abbia convinto la stampa, che si è divertita nel vedere le nuove imprese di Ethan Hunt e non ha patito particolarmente la scelta di dividere la storia in due pellicole distinte. Inoltre, altri si sono divertiti anche nel vedere la capacità di Tom Cruise, a sessant’anni, di gettarsi ancora in stunt pericolosi e al cardiopalma che rappresentano un po’ il marchio di fabbrica della saga stessa.