Michelangelo Infinito il nuovo film d’arte di Sky
Il film traccia un ritratto dell'uomo e dell'artista Michelangelo Buonarroti, da una parte schivo e inquieto, con forti contrasti e passioni, ma anche di grande coraggio nel sostenere le sue convinzioni e ideologie.
di Redazione / 02.08.2017
Michelangelo – Infinito, sulla vita e le opere che hanno reso celebre Michelangelo Buonarroti, è la quinta produzione cinematografica annunciata da Sky, con Magnitudo Film.
Il film traccia un ritratto dell'uomo e dell'artista Michelangelo, da una parte schivo e inquieto, con forti contrasti e passioni, ma anche di grande coraggio nel sostenere le sue convinzioni e ideologie.
A dare il volto a Michelangelo Buonarroti sarà l'attore Enrico Lo Verso (Il ladro di bambini, Lamerica, Così ridevano, I Miserabili, Maltese – Il Romanzo del Commissario, Raffaello – il Principe delle Arti), mentre ad impersonare Giorgio Vasari sarà Ivano Marescotti (Johnny Stecchino, Raccontami, Hannibal, Cado dalle nubi).
Il film sarà distribuito nei cinema italiani nel corso del 2018 per poi arrivare in tv su Sky ed essere distribuito nei cinema a livello internazionale.
Michelangelo – Infinito prosegue il percorso tracciato dalle quattro precedenti produzioni d'arte, distribuite in 2mila cinema di 60 paesi del mondo: Raffaello – il Principe delle Arti (2017), San Pietro e le Basiliche Papali di Roma (2016), Firenze e gli Uffizi (il film d'arte più visto nei cinema del mondo, 2015) e Musei Vaticani (2013).
Da questo luglio è inoltre iniziata la distribuzione cinematografica in Cina dei primi tre film d'arte prodotti da Sky, uno dei pochi contenuti europei ad entrare in questo mercato e la prima volta per contenuti culturali di questo genere.
La sinossi ufficiale di Michelangelo – Infinito è la seguente:
Tre livelli di narrazione e, al centro della scena, un limbo concettuale ambientato nelle suggestive Cave di Marmo di Carrara, dove Michelangelo rievoca gli snodi principali della sua vita e dei suoi tormenti più intimi. A raccontare la dimensione storica e artistica è Giorgio Vasari, che narra la vita e le opere del Buonarroti in monologhi teatrali rivolti verso lo spettatore. Il tutto costituisce una cornice narrativa che introduce al cuore del film, il racconto di oltre 50 opere dell'artista.