Melaverde, puntate di Marzo 2018
Melaverde in Trentino in Val di Fiemme e ad Orsenigo (Como) per cacao e cioccolato.
di Redazione / 25.03.2018
Domenica 25 marzo 2018 alle 11.50 nuova puntata numero 588 di Melaverde su Canale 5, in Trentino in Val di Fiemme. Alle 11, a Le storie di Melaverde, ad Orsenigo (Como) per cacao e cioccolato.
ORE 11.50, MELAVERDE: ecccellenze della Val di Fiemme.
Questa settimana Edoardo Raspelli in Val di Fiemme per raccontare diverse storie che uniscono le tradizioni della pastorizia, la voglia di fare di un padre e un figlio e la magia dei boschi della zona dove si celano abeti rossi dalle caratteristiche uniche, tutte storie legate alle eccellenze di questa valle. Si inizia incontrando il gregge gestito da Nicoletta e suo marito Renato che, grazie ad un progetto provinciale, stanno cercando di recuperare una razza storica di questa zona dando nuova vita alla sua lana che trasformano in diversi prodotti lavorati come un tempo. Edoardo conosce poi Stefano e Michele, padre e figlio che insieme producono una birra 100% italiana coltivando orzo e luppoli in valle e percorreremo i sentieri che attraversano i boschi dove forestali esperti selezionano i cosiddetti abeti di risonanza, maestose piante secolari perfette per realizzare casse armoniche per strumenti musicali.
ORE 11, LE STORIE DI MELAVERDE: dal cacao al cioccolato ad Orsenigo (Como).
Edoardo Raspelli questa domenica ritorna ad Orsenigo, in provincia di Como, ospite di una grande famiglia di maestri cioccolatieri che in sette decenni ha trasformato la piccola azienda, fondata nel 1946, in un polo produttivo all'avanguardia nella produzione di cioccolata Italiana, che raggiunge con successo tutto il mondo, la ICAM. Si scoprono quindi di nuovo i segreti del cioccolato partendo dalla sua materia prima, il cacao, andando a scoprire come viene coltivato e lavorato per poi compiere un lungo viaggio che, dalle Americhe o dall'Africa, lo porta in stabilimento. Si entra in produzione per vedere come dalla pasta di cacao, ottenuta con le prime lavorazioni, nasce il cioccolato poi trasformato nelle classiche barrette. Infine, un viaggio che porta dal seme di cacao al cioccolato pronto da gustare.
MELAVERDE | 18 MARZO 2018
Domenica 18 marzo 2018 alle 11.50 nuova puntata numero 588 di Melaverde su Canale 5, a Busche, frazione di Cesiomaggiore a Belluno, per latte e formaggi. Alle 11, a Le storie di Melaverde, a Lagnasco per il prosciutto D.O.P. Crudo di Cuneo.
ORE 11.50, MELAVERDE: Il sapore delle Dolomiti (a Busche, Belluno, per latte e formaggi)
Melaverde questa mattina viaggia nel mondo della zootecnia, da quella di montagna a quella di fondovalle, realtà ugualmente importanti ma piuttosto diverse tra loro. Un percorso tra gli animali, nelle stalle, tra gli allevatori che producono il latte con il quale si realizzano tanti prodotti diversi, molti dei quali biologici. C'è un dato molto interessante che riguarda in particolare il latte biologico: negli ultimi anni la richiesta di questo prodotto è cresciuta in Italia con un ritmo del 20% l'anno. Questo significa che sempre più persone decidono, anche spendendo qualche centesimo in più, di nutrirsi in modo più naturale. Al centro di questa puntata, una azienda che ha deciso di realizzare una intera gamma di prodotti a base di latte biologico munto sulle montagne del Veneto, che va ad affiancarsi a eccellenze storiche realizzate da sempre nel bellunese, come i formaggi DOP Piave, Montasio, Asiago, Grana Padano.
ORE 11, LE STORIE DI MELAVERDE: Prosciutto Crudo di Cuneo Dop
Per Le Storie di Melaverde, Edoardo Raspelli torna a raccontare una storia tutta italiana che parla di qualità, artigianalità e eccellenza di un territorio. Una storia che trasporta al tempo in cui i "sautissè", artigiani esperti norcini, passavano di cascina in cascina per aiutare i contadini a lavorare la carne di suino. Una storia scritta nel tempo da monaci e nobili marchesi, in cui anche Napoleone ebbe un ruolo, non volendo, determinante. Si parlerà del prosciutto "Crudo di Cuneo ", prodotto che nel 2009 ha ottenuto la Denominazione di Origine Protetta, il più importante riconoscimento di tutela assegnato dall'Europa nel settore agroalimentare. Ad oggi esiste solo una azienda che lo produce. Un prosciutto 100% italiano, prodotto con cosce di suini piemontesi, sale marino italiano, e nient'altro. Viene stagionato minimo 2 anni, lentamente, grazie ad un clima speciale addolcito dalle brezze marine provenienti dal mar Ligure e dalla Costa azzurra. Sarà anche per un intero menù a base di Crudo di Cuneo preparato da uno chef della zona e i consigli del nutrizionista.
MELAVERDE | 11 MARZO 2018
Domenica 11 marzo 2018 alle 11.50 nuova puntata numero 587 di Melaverde su Canale 5, a Porcìa (Pordenone). Alle 11, a Le storie di Melaverde, a Paspardo (nel Bresciano, in Valle Camonica).
ORE 11.50, MELAVERDE: Principe di Porcìa (Pordenone)
Quella che Melaverde racconta domenica 11 marzo è una storia che va avanti da 55 generazioni. 800 anni in cui la famiglia friulana dei Principi di Porcìa e Brugnera si è sempre occupata di agricoltura e allevamento. Oggi, grazie alla enorme esperienza acquisita nei secoli, è nato un progetto legato a varie attività agricole, totalmente ecosostenibile e autosufficiente. Con l'acqua di un allevamento di trote si produce energia elettrica, come anche con i pannelli fotovoltaici posizionati sui tetti delle stalle. Con una particolare " ricetta" che utilizza cereali di produzione aziendale insieme a bucce d'uva e ciò che gli animali producono nella stalla con le loro funzioni fisiologiche, si produce biogas, in grado di dare energia a 3000 abitazioni 365 giorni l'anno. E in più reddito all'azienda. Se è vero che il futuro dell'agricoltura è sempre più legato alla sostenibilità ambientale e alla autosufficienza delle aziende agricole, questo è senza alcun dubbio un sistema "green" di agricoltura sostenibile che va conosciuto e replicato altrove.
ORE 11, LE STORIE DI MELAVERDE: Custodi della Montagna(Paspardo, BS, Valle Camonica)
Oltre il 35% del territorio italiano è costituito da montagna, superato solo da quello collinare con il 41%, ma nettamente superiore a quello di pianura che, pur essendo il più popoloso , copre solo il 23% del nostro Bel Paese. Su circa 60 milioni di Italiani solo 9 milioni vivono in queste terre difficili. Questa settimana Edoardo Raspelli torna a Paspardo, nella media Valle Camonica, in provincia di Brescia, per incontrare di nuovo "i custodi della montagna". Si tratta di persone che hanno dedicato la loro vita alla montagna e che giorno dopo giorno proteggono, curano e valorizzano il patrimonio e la storia in alta quota. Sindaci che organizzano e gestiscono il territorio, i diversi problemi e le esigenze dei propri cittadini, malgari che ogni anno portano gli animali nei pascoli presidiando e tutelando così questa terra e la sua sicurezza, giovani che scelgono di restare e inventarsi nuove attività dando futuro alla montagna e poi loro, forse il simbolo per eccellenza, gli alpini che oltre ad aver donato la vita alla montagna continuano ancora oggi a presidiare e salvaguardare le cime di tutto il paese.
MELAVERDE | 4 MARZO 2018
Domenica 4 marzo 2018 alle 11.50 puntata numero 586 di Melaverde su Canale 5, a Gazzo Veronese per i salumi. Alle 11, a Le storie di Melaverde, a Daiano, sopra Cavalese (Trento) per lo speck.
ORE 11.50- MELAVERDE Prima Visione: salumi a Gazzo Veronese
Quando la tradizione e la passione si tramanda di padre in figlio e quando ogni generazione coinvolta contribuisce innovando e perfezionando il lavoro e la qualità dei prodotti, ecco che nascono le grandi eccellenze italiane. Questa settimana Edoardo Raspelli raggiunge il comune di Gazzo Veronese in provincia di Verona dove la Famiglia De Fanti in tre generazioni ha creato un'azienda dove nascono grandi prodotti della norcineria tradizionale .
La puntata inizia conoscendo la storia di questa famiglia che da un piccolo allevamento di vacche da latte, iniziato da nonno Umberto, si è evoluta arrivando oggi ad allevare bovini da carne, ma soprattutto maiali allo stato brado che permettono di realizzare prodotti dal sapore d'altri tempi. Melaverde entra poi nel laboratorio per mostrare come nascono: i tagli di carne fresca, il tradizionale tastasal, la stortina e tutti i salumi della tradizione.
Una puntata dedicata anche all'innovazione e che mette a confronto diverse generazioni che hanno tenuto viva la storia di questa terra.
ORE 11 "LE STORIE DI MELAVERDE": a Daiano,sopra Cavalese(Trento) maso dello speck
Questa settimana Edoardo Raspelli riporta lungo i sentieri della val di Fiemme, poco sopra Cavalese, a Daiano , in provincia di Trento, dove oltre 50 anni fa Tito Braito iniziò a lavorare le carni e a creare prodotti tipici della tradizione trentina. Il suo segreto era nascosto in piccoli gesti come la selezione di materie prime di qualità, la creazione del giusto mix di sale e spezie per il massaggio delle cosce, un'affumicatura dolce e tanta pazienza. Nasceva così quello che oggi è definito il principe della montagna: lo speck. Oggi la vecchia stalla, un tempo adibita agli animali, è diventata il "Maso dello Speck" dove Claudio, figlio di Tito, ripercorre tutte le fasi artigianali imparate dal padre riproponendo così gli stessi sapori di un tempo. Ma le sorprese non finiscono qui infatti si scoprirà come nascono anche altri prodotti tradizionali come il Kaminwurz, un "salamino" ottimo per una merenda, diverse tipologie di wurstel e molti altri prodotti poi venduti nei diversi spacci/negozietti sparsi sul territorio o serviti nel ristorante del maso dove gli ospiti possono assaporare anche piatti tipici della tradizione.