Melaverde, puntata del 30 ottobre 2016
Ellen Hidding in Liguria per parlare di nocciole, Edoardo Raspelli in provincia di Cuneo in alcuni allevamenti di polli.
di Redazione / 29.10.2016
Domenica 30 ottobre 2016 alle 11.55 nuova puntata numero 542 di Melaverde su Canale 5. Ellen Hidding è in Liguria per parlare di nocciole, mentre Edoardo Raspelli è in provincia di Cuneo in alcuni allevamenti di polli. Prima, alle ore 11, vengono riproposte le "Storie di Melaverde", approfondimenti di temi già trattati, ma visti da una diversa angolazione: tra Napoli (il caffè) e l'oltrepò' Pavese per il salame di Varzi.
La scorsa puntata andata in onda domenica 23 ottobre su Canale 5 raccontando il parco dello Stelvio e la produzione di un formaggio tipico della provincia di Varese, Melaverde ha toccato il record del 16,79 % di share ( e il 17,15 % nella seconda parte).
ELLEN HIDDING: TERRA DI NOCCIOLE
Melaverde racconta le migliori idee imprenditoriali riuscite a riqualificare un territorio difficile. Questa settimana Ellen Hidding si trova in quella che un tempo era considerata terra di nocciole, ovvera la Liguria, dove negli anni '70 la nocciola era un'importante fonte di reddito per tutti gli abitanti della val Sturza e di tutte quelle vicine dell'entroterra chiavarese. Col passare degli anni il mercato ha iniziato a richiedere una nocciola più grande, è arrivata la concorrenza estera e tutto è finito. Però qualcosa sta cambiando grazie ad un imprenditore che ha trovato una nuova destinazione d'uso per quelle piccole nocciole che rischiavano di scomparire. Ma come utilizzare una nocciola piccola, irregolare e forse anche un po' bruttina? Per spiegarlo Melaverde ha intervistato Andrea Parodi che ha avuto l'idea di spremere a freddo questi piccoli frutti ottenendo così due prodotti nuovi: un olio vergine dalle proprietà positive per il nostro organismo e per la pelle e una farina ricca di proteine che permette di impastare gnocchi e trofie buonissime, ideale come incremento proteico per diete vegane e vegetariane.
EDOARDO RASPELLI: POLLO D'ALTRI TEMPI
Questa settimana Edoardo Raspelli si trova la provincia di Cuneo per presentare un allevamento di polli a terra all'aria aperta, in mezzo all'erba, proprio come accadeva un tempo nelle campagne di tutto il paese. Oggi allevare polli in ampi spazi erbosi, in modo naturale, senza forzarne la crescita permette di ottenere un prodotto sano, pulito, di alta qualità, ma questo non basta a coprire gli alti costi di allevamento. Lo sanno bene i 4 allevatori che hanno pensato di unire a queste strutture un impianto fotovoltaico che produce energia pulita, dando così nuova ragione d'essere a questo particolare allevamento d'altri tempi. Edoardo si sposta poi per conoscere la famiglia Depetris che da tre generazioni si occupa della lavorazione delle carni bianche in un laboratorio dove oltre a creare i tagli classici, nascono anche ricette pronte. In questa puntata si troveranno risposte a domande come Quali sono le caratteristiche nutrizionali della carne bianca? Come dobbiamo mangiarla e in che quantità?
LE STORIE DI MELAVERDE | CANALE 5 | DOMENICA 30 OTTOBRE 2016
IL CAFFE' – Ellen Hidding è a Napoli per occuparsi di caffè in una delle aziende più importanti d'Italia in questo settore. Ellen mostra cosa succede quando i sacchi di caffè crudo arrivano in Italia con tutti i trattamenti che subisce per poter essere prima macinato e poi messo nella macchina per l'espresso o nella moka. In particolare viene approfondita la tostatura, che è l'operazione che più influenza il gusto finale di questa bevanda. Ellen svela poi i segreti per preparare a casa il miglior caffè possibile e anche la tecnica precisa per 'degustare' il caffè, proprio come si fa per il vino.
SALAME DI VARZI – Edoardo Raspelli invece si trova nei dintorni di Varzi in provincia di Pavia dove presenta uno dei salumi a Denominazione d'Origine Protetta che rendono l'Italia al primo posto nella produzione Europea di queste tipicità: il Salame di Varzi DOP, che ha la caratteristica di essere preparato solo con tagli freschi e nobili del maiale immediatamente macinati, insaccati e legati a mano, oggi come un tempo. E poi la tradizionale asciugatura e la stagionatura lenta che porta in 60/120 giorni questo salume a sprigionare tutti i suoi profumi.