Mediaset con la nuova offerta sul calcio inizia la battaglia con Sky


Mediaset ha lanciato l’offerta della stagione calcistica 2010-11 a 22 euro al mese, in promozione a 14 euro con il pacchetto Cinema, dando il via alla nuova battaglia di contenuti e di prezzi contro il rivale Sky. Le telecamere di Mediaset Premium stanno dunque per riaccendersi sul calcio con un’offerta rafforzata, e con un’estensione della […]

Mediaset ha lanciato l’offerta della stagione calcistica 2010-11 a 22 euro al mese, in promozione a 14 euro con il pacchetto Cinema, dando il via alla nuova battaglia di contenuti e di prezzi contro il rivale Sky.

Le telecamere di Mediaset Premium stanno dunque per riaccendersi sul calcio con un’offerta rafforzata, e con un’estensione della modalità HD per un totale di 9 partite a settimana. “Ci siamo avvicinati al nostro competitor“, ha detto Franco Ricci,direttore generale Operazioni e direttore business pay Mediaset.

La media di share della stagione calcistica 2009, ha continuato, era stata 2,9%, e quella dello scorso anno del 5,6%

“con punte, nelle ultime gare, che ci hanno avvicinato moltissimo a Sky la cui media è stata del 7,4%”.

Sull’andamento di Premium, Ricci ha spiegato che ad oggi

“le tessere attive sono 2,950 milioni. Un mese fa erano 4,4 milioni con 2 milioni poi scadute il 30 giugno scorso. Ora siamo a quasi 3 milioni con una buona parte di queste che sono in abbonamento”.

L’offerta per le partite del Campionato di calcio di Serie A comprenderà le gare di due nuove squadre, Fiorentina e Palermo, oltre a quelle di altre due compaginie ancora da definire. Per l’acquisto dei diritti televisivi, Mediaset ha investito 210 milioni la stagione scorsa e 225 milioni per la prossima.

Una vera e propria sfida raccolta dopo che Sky Italia poche settimane fa aveva annunciato la sua nuova offerta altamente competitiva proprio sul calcio: 29 euro al mese e il nuovo decoder My Sky HD (con Digital Key) a 59 euro. Una mossa, quella di Sky accompagnata dalla creazione di 1.000 nuovi posti di lavoro e investimenti per 700 milioni di euro con l’obiettivo di avere a 5 milioni di abbonati. Una guerra dei prezzi all’insegna della concorrenza, che è diventata ancora più serrata dopo che dall’Ue è arrivato il via libera per lo sbarco della tv di Rupert Murdoch sul digitale terrestre.

Cheuvreux ha confermato il giudizio positivo di Mediaset (+0,1% a 4,815 euro), inserita nella sua Selected List, con target price a 6,9 euro. Secondo gli analisti i recenti cali del titolo sui timori di un deterioramento dell’outlook macroeconomico sono ingiustificati. Inoltre la banca ritiene che

“il miglioramento strutturale del posizionamento competitivo di Mediaset non sia pienamente scontato nel prezzo dell’azione”.

Impostazioni privacy