Lo studente ventenne Simone vince la settima edizione di MasterChef Italia con il suo menu composto da: Quello che non strozza ingrassa, Guarda come vongolo, Il cappellaccio matto, Voulez vous Quaglier avec moi?, Dolce far niente.
E' lo studente marchigiano Simone di 20 anni il vincitore della settima stagione di MasterChef Italia, che ha conquistato i giudici Antonia Klugmann, Bruno Barbieri, Joe Bastianich e Antonino Cannavacciuolo nel corso della finale del talent culinario andata in onda su Sky Uno l'8 marzo 2018. Nel secondo gradino del podio la 23enne di origine ucraine Kateryna mentre sul gradino piu' basso Alberto, il 23enne micologo di Tortona.
Simone è nato nel 1996 a Civitanova Marche, vive a Montecosaro, in provincia di Macerata, studia scienze dell'alimentazione e gastronomia e si ritiene una persona fin troppo responsabile e molto riservata. Nella Masterclass ha scoperto lati di sé che non conosceva, è cresciuto, ha cambiato le proprie abitudini potenziando la propria grinta.
Simone non accetta facilmente le critiche, da cui si sente attaccato e che ha difficoltà ad elaborae, è consapevole delle sue potenzialità e allo stesso tempo delle proprie debolezze che si è sempre detto pronto a superare. La passione per la cucina gli è nata da piccolo mentre guardava la nonna tirare la pasta con il matterello. Nessuno gli ha insegnato a cucinare, principalmente si definisce autodidatta.
Simone ha conquistato i giudici di MasterChef Italia con il suo menu "S MC al quadrato" composto dall'entreè Quello che non strozza ingrassa fatto di olive all'ascolana ripiene di ciauscolo e pollo con concassé di pomodori, vaniglia e aneto; per antipasto ha presentato Guarda come vongolo, un gazpacho di sedano, mela e peperone verde con tzatziki e vongole affumicate; il primo piatto proposto è stato Il cappellaccio matto, dei cappellacci ripieni di melanzane perline con fonduta leggera di parmigiano, olio al basilico e polvere di pomodoro; per secondo ha realizzato Voulez vous Quaglier avec moi?, un piatto fatto con petto di quaglia cotto nel burro chiarificato con foie gras, spinacino e timo su salsa olandese. E infine, il Dolce far niente: una pasta di meliga sbriciolata, mousse di ricotta e burrata e salsa di pesche cotte in vasocottura al rosmarino.
Simone non è solito seguire ricettari perché gli piace sperimentare e inventare. Definisce la sua cucina casereccia e grezza, ma ha voglia di perfezionarla apprendendo tecniche e metodi professionali più moderni e innovativi. Simone sa di avere ancora molta strada da percorrere e, conscio di ciò, sogna di supere i propri limiti aprendo una sua attività nel mondo della gastronomia o della ristorazione. Ha voluto partecipare a MasterChef Italia per mettere in discussione se stesso, crescere, prova dopo prova, come persona e come cuoco anche attraverso il confronto e lo scontro con gli altri aspiranti MasterChef.
Simone oltre al titolo di settimo Masterchef d'Italia ha vinto centomila euro in gettoni d'oro e la possibilità di pubblicare il suo primo libro di ricette edito da Baldini&Castoldi.
Nel frattempo, sono già aperti i casting per l'ottava edizione di Masterchef Italia: info sul sito http://masterchef.sky.it/casting/
foto credit: courtesy of Ufficio Stampa Sky
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