MasterChef Italia 2: Michele eliminato, record di ascolti la 7a puntata

Inarrestabile MasterChef: il settimo appuntamento trasmesso da Sky Uno giovedì 24 gennaio 2013 del talent show culinario più celebre della tv supera se stesso raggiungendo il miglior risultato in assoluto di questa seconda stagione, superiore persino alla finale della 1a edizione con una media di 780.561 spettatori medi per i  due episodi.

Nel dettaglio, il 13esimo episodio è stato visto da 758.993 spettatori medi, 1.118.583 contatti unici con una permanenza del 68 per cento, mentre il 14esimo, teatro dell’esterna a Ceglie e di un durissimo pressure test, ha sfondato la soglia degli 800 mila spettatori medi (802.129), con 1.024.626 contatti unici, e picchi di share fino al 3,4 per cento. Nuovamente, nella giornata di ieri 24 gennaio 2013 Sky Uno risulta il canale più visto della piattaforma. Anche la visione differita su Sky Uno +1 ha conquistato un nuovo record: il miglior risultatodel canale (che trasmette un’ora dopo i contenuti andati in onda su Sky Uno) dall’inizio di MasterChef con il 2,28 per cento di share e 654.939 spettatori.

Ottimi risultati anche su Twitter: tra i top trend oltre a #Masterchefit hanno dominato la discussione sul social network i nomi di Cracco e quelli dei  concorrenti in gara Michele, Nicola e Maurizio.

Riassunto puntata di MasterChef del 24 Gennaio 2013

Durante il tredicesimo episodio Nicola è stato il peggiore dell’Invention Test, nel quale era ospite lo chef Valentino Marcattilii, ma i giudici hanno deciso di concedergli una seconda chance. Nicola è stato quindi escluso automaticamente dalla prova in esterna, e ha indossato direttamente un grembiule nero, pronto per il Duello in cui se la vedrà con il perdenre al Pressure Tes.

Intanto, i restanti 8 concorrenti sono andati in quel di Ceglie Messapica, in provincia di Brindisi, dove hanno partecipato alla gara messa in essere nel corso della  Sagra delle Antiche Tradizioni Culinarie Pugliesi. La squadra blu composta da Paola, Michele, Daiana e Ivan ha perso e quindi i quattro componenti della squadra perdente sono andati al Pressure Test nella quale si sono cimentati nello sfilettamento di un intero salmone, da cui dovevano ricavare 10 filetti perfettamente tagliati, di cui uno lo hanno dovuto anche cuocere.

Il peggiore al Pressure Test è stato Michele, il quale ha dovuto affrontare Nicola al Duello in una prova incentrata attorno ad una mela verde: i due hanno dovuto realizzare quanti più piatti possibili nel formato del finger food, ognuno dei quali doveva contenere almeno un pezzo della mela in dotazione (solo una ciascuno). Dopo un breve consulto tra i tre giudici Cracco, Bastianich e Barbieri decidono per  l’eliminazione di Michele: la qualità delle sue proposte e la varietà degli ingredienti usati non sono all’altezza dell’apertura mentale richiesta a MasterChef.