Massimo Bottura, è scontro con Gino Sorbillo: il botta e risposta che ha spiazzato i fan

Massimo Bottura, è scontro con Gino Sorbillo: andiamo a vedere il botta e risposta che ha spiazzato i fan che si sono divisi nella disputa su un argomento che sta particolarmente a cuore a tutti gli italiani. 

Uno scontro che ha appassionato tanto gli appassionati di cucina: da una parte lo chef più famoso al mondo, Massimo Bottura, e dall’altra parte il celebre pizzaiolo napoletano Gino Sorbillo. Entrambi, a modo loro, deliziano i clienti che rimangono puntualmente affascinati dalla loro arte tra i fornelli, tra stelle Michelin e premi per una carriera strepitosa. Insomma, un faccia a faccia, anche se a distanza, che ha appassionato e diviso anche perché al centro dell’attenzione c’è stata la regina della cucina italiana.

Parliamo ovviamente della pizza, che è un regno incontrastato di Sorbillo. I due hanno espresso modi di fare diversi, con quella dello chef emiliano che è apparso come una invasione di campo che non è stata presa molto bene dal diretto interessato, che si è erto a difensore della tradizione partenopea famosa in tutto il mondo. E la disputa è stata condivisa da milioni di fan e di clienti che hanno espresso sui social la loro opinione. Senza addentrarci troppo nella querelle con prese di posizione, andiamo a raccontare i fatti (qui abbiamo parlato di quanto si spende nel ristorante di Massimo Bottura).

Le parole di Massimo Bottura e la reazione di Gino Sorbillo

Tutto è partito da un commento dello chef modenese che si è espresso sul tema pizza. Secondo lui potrebbe essere positivo l’impatto dell’intelligenza artificiale sulla stesura della pasta e sugli altri preparativi che la macchina potrebbe condurre al posto dell’uomo, con in questo caso gli chef che si potrebbero dedicare all’aspetto artistico per completare l’opera. Sono bastate queste parole per provocare la reazione di Sorbillo, che si è detto estremamente contrariato da questa affermazione.

Anche perché le parole di Bottura sono arrivate dopo un suo gradimento anche verso alcune pizze congelate, dichiarazioni che hanno fatto inorridire tutto il popolo napoletano. Secondo Bottura infatti si potrebbe creare anche con l’intelligenza artificiale una pizza ottima, che nulla avrebbe da invidiare rispetto a quella della tradizione partenopea, fatta anche a Modena come a Praga. Sorbillo non ha esitato nel rispondere, spiegando il perché di queste parole immotivate secondo lui (anche qui troverete altri dettagli sul celebre chef emiliano).

La risposta di Gino Sorbillo

La risposta di Sorbillo ha forse chiuso la partita con un possibile vantaggio a favore del pizzaiolo partenopeo, che è entrato nel dettaglio delle sue dichiarazioni: “Il lavoro di stesura della pasta non è un lavoro soltanto meccanico, ma comporta la padronanza di quell’arte immateriale che ci è stata riconosciuta dall’Unesco per manipolare, stendere, condire, infornare e cuocere”. Poi il pizzaiolo ha concluso il suo pensiero con l’affondo finale.

“L’impasto cambia a seconda del momento, dell’umidità, addirittura dell’umore delle persone addette alla manipolazione. Massimo è lo chef numero uno al mondo, però non riesco a immaginare come l’intelligenza artificiale possa avere la stessa sensibilità umana”. E voi, da quale parte state? Chi dei due ha ragione su questo argomento?