Mark Osborne svela i segreti dietro Il Piccolo Principe a VIEW
Il regista Mark Osborne svela al pubblico di VIEW l'intenso processo creativo nell'adattare l'iconico e classico capolavoro letterario francese 'Il Piccolo Principe' per il cinema mondiale.
di Redazione / 20.10.2015
Mark Osborne è tra gli ospiti della seconda giornata di View Conference 2015, Martedì 20 Ottobre, per guidare il pubblico attraverso l'impegnativo e intenso processo creativo che lui e la sua squadra hanno portato avanti nell'adattare l'iconico e classico capolavoro letterario francese "Il Piccolo Principe" per un pubblico mondiale, nelle sale italiane dal 3 dicembre 2015.
Commentando l'iconica ed emozionale opera, Mark Osborne ha dichiarato: "Mamma perché piangi?, questa è la domanda che i bambini generalmente pongono al genitore che si emoziona dopo aver raccontato loro una fiaba. E' la stessa situazione che mi piacerebbe si ricreasse con Il Piccolo Principe, un film per tutti non solo per bambini. Gli adulti ritroveranno il proprio 'io' e il 'via' per una conversazione intima e transgenerazionale con i propri figli."
"Lo scopo di questo film è doppio: da una parte dedicarlo a chi ama il libro, dall'altra invogliare le nuove generazioni a leggerlo, quasi come un rito d'iniziazione" ha dichiarato Osborne. Il piano era quello di rendere omaggio e contemporaneamente di onorare il poetico lavoro, ma anche di raccontare una storia emozionante di amicizia che ruota attorno al potere del libro, e il mondo immaginario che si apre per ogni persona che ne ha affrontato la lettura. Compito arduo per tutti i soggetti coinvolti, il progetto è diventato una missione per proteggere il libro, alimentata da tutti coloro che sono stati in qualche modo 'toccati' dal libro.
L'esperienza di Osborne con la storia lo ha guidato attraverso questa sfida, ed ha deciso di condividere le intuizioni, le ispirazioni, gli incidenti e i rischi assunti lungo la strada a View nella speranza che il film possa sia celebrare sia presentare a nuovi lettori il mondo fantastico che Saint-Exupery creò più di 70 anni fa.
A 71 anni dalla sua pubblicazione, Il Piccolo Principe ha venduto 145 milioni di copie nel mondo (16 milioni soltanto in Italia) ed è stato tradotto in più di 270 lingue e dialetti. Dopo la Bibbia, il libro più tradotto nel mondo. Valori universali e senza tempo quelli narrati nel capolavoro di Saint-Exupéry: il rispetto della persona e della diversità, la salvaguardia dell'ambiente, la pace. Una favola che appassiona senza sosta generazioni di lettori di ogni età. Realizzato in animazione CGI e stop motion con un budget di 80 milioni di dollari, Il Piccolo principe è in assoluto uno dei progetti di animazione più attesi dell'anno.
Il regista due volte candidato all'Oscar Mark Osborne ha raccontato storie con l'animazione per più di venticinque anni. Oltre a dirigere il primo adattamento cinematografico animato del classico romanzo francese "Il Piccolo Principe", è stato uno dei registi del celebre campione d'incassi del 2008 Kung Fu Panda, il quale ha battuto ogni record al box office in tutto il mondo, ed è stato nominato per un Academy Award come miglior film d'animazione dell'anno.
La commedia d'azione per famiglie della DreamWorks è stato il primo progetto con uno studio importante per Osborne. Il regista è stato scelto per sviluppare Kung Fu Panda in seguito al suo pluripremiato cortometraggio animato, "MORE", presentato a più di 150 festival in tutto il mondo e candido agli Oscar come miglior corto d'animazione, oltre che vincitore di un premio speciale della giuria dei cortometraggi al Sundance Film Festival, tra decine di altri premi.
Osborne, che si è anche aggiudicato un prestigioso Guggenheim Fellowship, così come decine di altri premi per la progettazione e la produzione di grafica e animazione per la televisione, ha studiato foundation art al Pratt Institute di New York, prima di ottenere il suo BFA in animazione sperimentale presso il California Institute of the Arts. Nel 1997, Osborne è tornato a CalArts per insegnare Tecniche avanzate di Filmmaking, e da allora ha tenuto conferenze e ha insegnato sul tema dell'animazione in tutto il mondo.
Il Piccolo Principe uscirà nelle sale italiane dal 3 dicembre 2015.
Proprio in questi giorni, nella sezione dedicata ai più giovani di Alice nella Città, sezione autonoma della 10a edizione della Festa del Cinema di Roma, Il piccolo principe di Osborne viene presentato per la prima volta nella versione italiana, con le voci di Toni Servillo, Paola Cortellesi, Stefano Accorsi, Micaela Ramazzotti, Alessandro Gassmann, Giuseppe Battiston, Pif, Alessandro Siani e Angelo Pintus.