Maria di Nazaret, su RaiUno la miniserie in due puntate
Questa sera, domenica 1 aprile 2012, Domenica delle Palme, su Rai Uno va in onda la prima (di due) parte di “Maria di Nazaret“, una miniserie coprodotta a livello internazionale, diretta dal regista italiano Giacomo Campiotti per raccontare, sullo sfondo della Palestina di 2000 anni fa, la storia di due donne provenienti dallo stesso villaggio […]
di Redazione / 01.04.2012
Questa sera, domenica 1 aprile 2012, Domenica delle Palme, su Rai Uno va in onda la prima (di due) parte di “Maria di Nazaret“, una miniserie coprodotta a livello internazionale, diretta dal regista italiano Giacomo Campiotti per raccontare, sullo sfondo della Palestina di 2000 anni fa, la storia di due donne provenienti dallo stesso villaggio della Galilea e che la vita ha condotto su strade molto diverse: Maria di Nazaret.
Maria, donna pura e senza peccato, fu l’anima prescelta per essere madre di Cristo e Maria Maddalena, meretrice, adultera e donna dei “sette demoni”. La storia dell’amicizia fra due donne molto diverse tra loro, unite dal nome e da un uomo: Gesù.
Con Alissa Jung nei panni di Maria di Nazaret, Paz Vega in quelli di Maria Maddalena e Andreas Pietschmann nel ruolo di Gesù, completano il cast di Maria di Nazaret: Antonia Liskova (nei panni di Erodiade), Thomas Trabacchi (nei panni di Joazar), Luca Marinelli (nei panni di Giuseppe), Andrea Giordana (nei panni di Erode), Roberto Citran (nei panni di Gioacchino), Marco Foschi (nei panni di Giovanni Battista), Johannes Brandrup (nei panni di Erode Antipa), Antonella Attili (nei panni di Anna), Sergio Muñiz (nei panni di Antipatro), Mariano Rigillo (nei panni di Simeone), Marco Messeri (nei panni di Zaccaria), Teresa Acerbis (nei panni di Elisabetta), Marco Rulli (nei panni di Giovanni), Tony Laudadio (nei panni di Pietro), Nikolai Kinski (nei panni di Giuda), Alice Bellagamba (nei panni di Salome’) e Remo Girone (nei panni di Ponzio Pilato).
Prima serata, questa sera su Rai Uno
Il popolo attende un liberatore dall’oppressione di Roma e dalla dissolutezza del potere di Erode, ma il Messia avrà un volto diverso da quello atteso da Israele. Un angelo ha annunciato a Maria, sposa promessa di Giuseppe, che partorirà con l’intervento dello Spirito Santo il figlio di Dio. Ripudiata da Giuseppe, l’amica di Maria, Maddalena, abbandona il villaggio in seguito aver assistito alla lapidazione di sua madre. Maddalena, che si è vista obbligata a rinunciare ad ogni scrupolo dalla perfida Erodiade, accetta di perdere la sua innocenza per diventare una delle cortigiane della reggia di Erode. Maria incontra Maddalena a Gerusalemme, ma le vite delle due donne sono ormai separate, nonostante l’affetto che le lega. La bellezza di Maddalena diventa lo strumento per le trame di potere di Erodiade, che la usa per far accusare ingiustamente Antipatro, antagonista del suo sposo nella successione al trono.
Nel frattempo, Maria fa visita alla cugina Elisabetta che è in procinto di dare alla luce Giovanni il Battista.
Giuseppe, illuminato nella sua umile fede, decide di rivedere la propria decisione e tiene con sé Maria, futura madre. Maria e Giuseppe si sposano ma il censimento li obbliga a partire per Betlemme, paese originario di Lui.
A Betlmemme nasce Gesù: i pastori e i Magi lo adorano come il Messia. Quando ad Erode arrivano le voci della nascita del bambino, il re istigato da Erodiade scatena la strage degli innocenti.
Mentre Maddalena trova conforto alla solitudine del palazzo fra le braccia di Joazar, Giuseppe, Maria e il bambino fuggono in Egitto e ritorneranno a Nazaret solo tre anni dopo, alla morte del sovrano sanguinario.
Domani sera, lunedi 2 aprile andrà in onda la seconda ed ultima parte della miniserie Maria di Nazaret, sempre in prima serata su RaiUno.
Seconda serata – lunedi 2 aprile 2012 su RaiUno
Trent’anni dopo. Erode ha intuito gli intrighi di Erodiade e prima di morire ha cambiato il testamento che favorisce l’altro figlio, Erode Antipa ma la donna non si fa scrupolo di diventarne presto l’amante. Ormai uomo, Gesù inizia la sua vita pubblica e, assecondando la richiesta di sua madre, compie il suo primo miracolo alle nozze di Cana.
Poco dopo, con la complicità di Maddalena, Erodiade riesce a far arrestare Giovanni il Battista, il profeta che si era scagliato contro la corruzione della corte. Giovanni indica in Gesù il Messia, ma muore a causa della cieca lussuria di Erode Antipa che ne ha promesso la testa a Salomè, appositamente istruita da Erodiade.
Intanto anche Gesù con la sua predicazione corre molti rischi e Maria è indotta dai suoi parenti a suggerirgli maggiore prudenza.
Il senso di colpa per la morte di Giovanni apre nel cuore di Maddalena uno spiraglio di luce che la spinge a rigettare quel mondo di perdizione. La donna scappa e torna a Nazaret ma viene accusata di adulterio da Joazar che l’ha raggiunta in Galilea. Quando sta per venire lapidata Gesù interviene e la salva. Per Maddalena si apre una nuova vita: è lei ad ungere i piedi del Messia con profumo e lacrime.
Maria coglie nella morte del Battista il segno anticipatore della sorte del figlio: decide di seguirlo insieme agli altri discepoli e in mezzo a loro riabbraccia finalmente Maddalena.
Ormai il tempo si fa breve. Quando Gesù entra a Gerusalemme l’inizio della sua passione è vicino. Sotto lo sguardo commosso e fedele delle due donne che più l’hanno amato, Gesù viene messo in croce. Ai suoi piedi, Maria rivive il momento dell’annunciazione e così, quando al sepolcro Maddalena è la prima testimone della resurrezione di Gesù, la Madre ancora una volta può dire sì, io credo.