Marco Liorni si racconta: l’intervista ad uno dei conduttori più amati in Italia

È tra i conduttori oggi più amati dal pubblico da casa, nonché uno dei volti Rai più noti e apprezzati, padrone di casa di due programmi televisivi di grande successo, eppure la sua carriera avrebbe potuto fermarsi. A confessare l’indiscrezione proprio il diretto interessato durante un’intervista rilasciata a ilgazzettino.it, in cui il presentatore si è raccontato senza risparmiarsi, raccontando della sua passione per il calcio, in particolare per la Roma, e di quel periodo “no” che ha passato qualche tempo fa.

Marco Liorni è oggi il trionfatore della fascia preserale televisiva: il suo Reazione a Catena continua a far segnare numeri di share altissimi, staccando spesso di dieci punti e passa il competitor Caduta Libera, quiz condotto su Canale 5 da Gerry Scotti. Inoltre, il sabato pomeriggio è anche padrone di casa di un altro successo targato Rai, ovvero ItaliaSì!.

Un operato iniziato quasi 30 anni fa, dapprima nelle radio locali e presso l’emittente romana GBR con emissioni come Domenica a tutto goal e Cronaca nera, poi. Nel 1996 la grande occasione, quando è passato a Mediaset, cominciando a lavorare nella redazione di Verissimo in qualità di inviato e, successivamente, ne prende il timone in sostituzione di Cristina Parodi. Poco dopo, ha presentato gli speciali di Eroi per caso e Real TV su Italia 1. Nel 2000 è diventato l’inviato del Grande Fratello, ruolo che ha ricoperto fino all’ottava edizione, quando ha lasciato l’azienda di Cologno Monzese.

A partire dal 2009, ha iniziato a collaborare con la Rai, lavorando a I sogni son desideri condotto da Caterina Balivo e Italia Fan Club Music Awards assieme a Benedetta Valanzano. Inoltre, nel 2011, è stato autore e conduttore di Tra cielo e terra sulla rete televisiva Marcopolo, all’epoca canale di Sky. È proprio questo periodo che gli si presenta il momento più duro, come ha spiegato nel corso dell’intervista sopracitata:

Quando ho lasciato Grande Fratello, nel 2007, per quasi quattro anni sono stato fermo. Buttai giù idee, piccoli format, poi realizzai documentari per il canale di viaggi Marcopolo. Una cosa molto piccola.

La battuta d’arresto e la rinascita di Marco Liorni

A rimanergli vicino in questo periodo difficile è stata Gina Cilia, dell’agenzia di Lucio Presta, della quale da tempo fa parte Liorni. Fortunatamente, per lui il vento è girato, e, nei primi anni del 2010, gli è stato affidato Estate in diretta e La Vita in Diretta, inizialmente con Mara Venier e, in seguito, con Cristina Parodi fino al 2018.

Nel 2018, quindi, è stato collocato alla guida della trasmissione ideata da lui stesso, ItaliaSì!. Mentre, dall’anno successivo, è stato designato come il capitano del quiz serale di Rai Uno, Reazione a Catena – L’Intesa Vincente, con il quale stabilisce il record di edizioni condotte: cinque. Una gavetta lunga e faticosa, ma che lo ha portato, oggi, ad essere uno dei nomi di spicco di Viale Mazzini.