Maradona, la rivelazione shock di Lele Mora: “L’ho portato io da Fidel”

In un’intervista rilasciata a un podcast Lele Mora ha svelato alcuni particolari della sua amicizia con Diego Armando Maradona, venuto a mancare il 25 novembre 2020 in Argentina: le fughe da Napoli e la disintossicazione a Cuba. 

Il 25 novembre 2020 si spegneva nella sua casa in Argentina l’immenso Diego Armando Maradona, il giocatore più forte della storia del calcio assieme al brasiliano Pelè. Sono passati più di tre anni e mezzo dalla sua scomparsa ma il ricordo del Pibe de Oro è ancora fortissimo nel cuore di tutti, specialmente dei tifosi napoletani.

La parte più importante e significativa della carriera di Maradona, oltre ovviamente al suo infinito amore per la Nazionale argentina, è certamente il legame indissolubile con la città di Napoli, la gente e la squadra. Arrivato ai piedi del Vesuvio nell’estate 1984 grazie a un’operazione da 13 miliardi e mezzo di lire – versati però in un secondo momento – Maradona conquistò subito il pubblico partenopeo.

Maradona e il rapporto con Napoli: la verità di Lele Mora

Il primo trionfo con il Napoli arrivò però solo nella stagione 1986-1987, un anno che si concluse con il primo storico scudetto dei partenopei. Con Maradona il Napoli conquistò anche una Coppa Italia, una Coppa UEFA, una Supercoppa Italiana e il secondo scudetto nel 1990. Un rapporto indimenticabile che si concluse di fatto il 17 marzo 1991, quando un controllo antidoping fece emergere la positività alla cocaina di Diego.

Quelli di Napoli sono stati anni tanto meravigliosi quanto complicati nella vita di Maradona, tanto che a volte il campionissimo argentino desiderava lasciare la città per rilassarsi e liberarsi da quella morsa caratterizzata soprattutto dalla sua dipendenza. Uno dei suoi amici, Lele Mora, ha svelato alcuni dettagli del suo rapporto con Maradona in un’intervista al podcast MondoCash.

L’ex agente dei VIP ha raccontato che di tanto in tanto il Pibe de Oro lo chiamava perché aveva assolutamente bisogno di andare via da Napoli. Per questo Lele Mora lo mandava a prendere con il suo aereo per farlo stare con lui a Verona.

“Gli proposi di andare da Fidel Castro…”

Nonostante il celebre campione passasse una settimana intera a non allenarsi, la domenica scendeva regolarmente in campo risultando spesso decisivo per il suo Napoli.

Quando decise di disintossicarsi dalla cocaina Lele Mora gli propose di volare a Cuba da Fidel Castro, amico dell’ex agente dei VIP, promettendogli che il leader gli avrebbe messo a disposizione dei medici che l’avrebbero fatto sicuramente smettere. “In un anno si è fatto biondo – ha aggiunto Mora – e si è disintossicato del tutto“.