Il regista inglese Peter Webber giurato al Magna Graecia Film Festival 2020
Tra gli ospiti confermati anche il regista Abel Ferrara, l'attrice Laetitia Eido e l'attore e regista Marco Bocci.
di Redazione / 17.07.2020
Si tiene a Catanzaro, dal 1 all'8 agosto 2020 la diciassettesima edizione del Magna Graecia Film Festival, kermesse cinematografica ideata e diretta da Gianvito Casadonte e dedicata alle opere prime e seconde, questo anno dedicata a Federico Fellini e Alberto Sordi. Masterclass, proiezioni, dibattiti, presentazioni di libri e performance musicali animeranno il festival nel cuore della Magna Graecia. Madrina di questa edizione, l'attrice Barbara Chichiarelli.
Barbara Chichiarelli Madrina del Magna Graecia Film Festival 2020
Sin da piccola, Barbara Chichiarelli si avvicina al teatro e alla danza, passioni che coltiverà durante tutto il suo percorso di studi classici. Dopo aver iniziato a frequentare la facoltà di Arti e Scienze dello Spettacolo a Roma, approfondisce i propri studi con stage, spettacoli e corsi professionali di danza e teatro e, nel 2010, entra all'Accademia Silvio D'Amico, dove si diploma nel 2013. Gli inizi in teatro, quindi la serie tv 'Suburra' – prima produzione italiana di Netflix, distribuita in 190 Paesi – nel ruolo di Livia Adami, che le regala da subito una grande notorietà. Nel 2019 è nella serie di Rai1 'La Compagnia del Cigno', di Ivan Cotroneo, al cinema nel film 'Un'Avventura', opera prima di Marco Danieli e al Teatro Eliseo di Roma con lo spettacolo 'Ifigenia in Splot', di Stefano Massini. Il 2020 è per Barbara un anno importante: presente al Festival del Cinema di Berlino in 'Favolacce', dei fratelli D'Innocenzo, dove interpreta la moglie di Elio Germano, che vince il Leone d'Argento per la Miglior Sceneggiatura. Il film, da poco uscito su diverse piattaforme e on demand, porta a Barbara Chichiarelli la candidatura al Nastro d'Argento come Miglior Attrice Non Protagonista. Attualmente è sul set della seconda stagione di 'La compagnia del cigno' e sarà prossimamente al cinema nell'opera prima 'Singolare maschile', per la regia a quattro mani di Matteo Pilati e Alessandro Guida e in tv in 'Il segreto dell'acqua 2'.
Michele Placido Presidente di Giuria del Magna Graecia Film Festival 2020
Sarà l'attore, regista e sceneggiatore Michele Placido il Presidente di Giuria della diciassettesima edizione del Magna Graecia Film Festival.
Classe 1946, Michele Placido ha vinto nella sua carriera 4 David di Donatello e l'Orso d'argento per il Miglior Attore al Festival di Berlino per il film Ernesto, di Salvatore Samperi. Dopo aver frequentato l'Accademia d'Arte Drammatica "Silvio d'Amico" di Roma, debutta in teatro nel 1970 in Orlando Furioso con la regia di Luca Ronconi. Esordisce al cinema con Romanzo Popolare di Mario Monicelli e successivamente viene diretto da Luigi Comencini, Francesco Rosi, Giuliano Montaldo, Marco Bellocchio, Carlo Lizzani, Damiano Damiani, Cristina Comencini, Mario Martone, Gabriele Lavia, Gianni Amelio, Riccardo Milani, Alessandro D'Alatri, Michele Soavi, Paolo Virzì, Sergio Rubini, Nanni Moretti, Giuseppe Tornatore, Giovanni Veronesi, Alessandro Gassman, Salvatore Samperi e Paolo e Vittorio Taviani. Nel 1983 interpreta il Commissario Cattani nella serie televisiva La Piovra. Interpreta Giovanni Falcone nell'omonimo film di Giuseppe Ferrara ed è protagonista di Mery per sempre con la regia di Marco Risi. Nel 1990 debutta come regista con il film Pummarò, presentato al Festival del Cinema di Cannes e due anni dopo dirige Claudia Pandolfi, Asia Argento e Carlotta Natoli ne Le amiche del cuore. Quindi Un eroe borghese con Fabrizio Bentivoglio, Omero Antonutti e Ricky Tognazzi. Del perduto amore con Giovanna Mezzogiorno, Fabrizio Bentivoglio e Rocco Papaleo. Un viaggio chiamato amore con Stefano Accorsi e Laura Morante. Ovunque sei con Violante Placido e Stefano Accorsi. E' del 2005 Romanzo Criminale, presentato con significativo succeso di pubblico e critica, al Festival di Berlino. Nel 2009 dirige Luca Argentero e Jasmine Trinca ne Il Grande Sogno e un anno dopo Vallanzasca. Gli Angeli del male, con Kim Rossi Stuart, entrambi presentati alla Mostra del Cinema di Venezia. Nel 2013 Il Cecchino, nel 2015 La scelta e nel 2016 dirige 7 minuti, con Ambra Angiolini. Debutta come regista teatrale nel 2012 con Così è (se vi pare) di Luigi Pirandello a cui segue Re Lear di William Shakespeare, di cui è anche protagonista. Nel 2014 è diretto, con Sergio Rubini da Marco Bellocchio in Zio Vanja di Anton Čechov.
Il regista inglese Peter Webber giurato al Magna Graecia Film Festival 2020
La kermesse cinematografica vedrà Peter Webber come giurato e sarà anche protagonista di una masterclass aperta al pubblico, in cui racconterà la propria lunga e prolifica carriera, culminata con la regia di 'La ragazza con l'orecchino di perla', interpretato da Scarlett Johansson e Colin Firth.
Peter Webber è un regista britannico ancora in attività. Nato nel 1958, comincia la propria carriera come documentarista per la BBC e Channel 4, ottenendo innumerevoli premi nel mondo per i suoi lavori. Dopo alcuni anni, nel 2003, debutta nella regia di un lungometraggio con "La ragazza con l'orecchino di perla", interpretato da Scarlett Johansson e Colin Firth. Il film riscuote un successo mondiale di pubblico e critica, oltre a collezionare 3 nomination ai Premi Oscar, 2 nomination ai Golden Globes, 10 ai Bafta Awards, 3 nomination e una vittoria agli EFA, una nomination ai David di Donatello e 2 ai Premi Goya. Nel 2007 viene ingaggiato da Dino De Laurentiis per dirigere "Hannibal Lecter – Le origini del male", basato sull'omonimo romanzo di Thomas Harris e interpretato da Gaspard Ulliel. Nel 2011 dirige "Emperor" con Tommy Lee Jones e Matthew Fox, ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale. Negli anni, Webber non ha mai dimenticato la propria grande passione per i documentari e ha alternato grandi produzioni hollywoodiane a progetti documentaristici. Nel 2017 è uno dei tre registi del documentario "Earth – un giorno straordinario", che incassa più di 150 milioni di dollari nel mondo, oltre a un grande successo di critica. Nel 2018, spinto da un grande amore per la musica, e in particolare per il reggae, dirige il documentario "Inna de Yard: The soul of Jamaica". Negli ultimi due anni si è dedicato alla regia della serie TV storica "Kingdoms of Fire", ambientata tra il XV e XVI secolo, sulla guerra tra gli Ottomani e i Mamelucchi. Prodotta dalla MBC, la serie è considerata la più costosa mai realizzata in Medio Oriente, con un budget di circa 50 milioni di dollari. Nel 2021 sono previste le riprese del suo prossimo film, "Medusa" che vedrà come protagonisti Jesse Eisenberg e Pierce Brosnan.
Il regista Abel Ferrara, l'attrice Laëtitia Eïdo e l'attore e regista Marco Bocci al Magna Graecia Film Festival 2020
Confermata la presenza alla diciassettesima edizione del Magna Graecia Film Festiva di Abel Ferrara, Laëtitia Eïdo e Marco Bocci.
Il regista americano Abel Ferrara terrà a Catanzaro una masterclass aperta al pubblico e riceverà sul palco del festival la Colonna d'Oro alla Carriera. Classe 1951, nato nel Bronx, Ferrara è da oltre quarant'anni una delle voci più originali e riconosciute del cinema contemporaneo. Dopo i primi Super8 girati da adolescente a New York con gli sceneggiatori Nicholas St. John e John McIntyre, nel 1979 dirige il suo primo lungometraggio, The Driller Killer, seguito nel corso degli anni Ottanta e Novanta da una serie di titoli – tra cui King of New York, Il cattivo tenente, The Addiction, Fratelli – che lo impongono all'attenzione del pubblico e della critica come un autore 'di culto'. Il suo nuovo film, Siberia, in concorso al Festival di Berlino, segna anche una nuova collaborazione con l'attore Willem Dafoe, dopo New Rose Hotel, Go Go Tales, 4:44 Last Day on Earth, Pasolini e Tommaso.
Laëtitia Eïdo riceverà la Colonna d'Oro per le Serie Tv. L'attrice francese di padre e libanese di madre è infatti conosciuta al grande pubblico per il suo ruolo della dottoressa Shirin El Abed, nella serie tv israeliana 'Fauda', in onda su Netflix. Ha anche avuto ruoli di primo piano nella serie tv del canale HBO Cinemax 'Strike Back', in 'A Borrowed Identity', diretta da Eran Riklis e nel lungometraggio israeliano 'Tel Aviv on Fire'.
L'attore Marco Bocci sarà presente al festival per presentare la sua opera prima da regista, in concorso, 'A Tor Bella Monaca non piove mai', tratto dall'omonimo libro dello stesso Bocci, è interpretato da Libero De Rienzo, Andrea Sartoretti, Antonia Liskova, Lorenza Guerrieri, Fulvia Lorenzetti, Massimiliano Rossi, con la partecipazione di Giorgio Colangeli. Il film, distribuito da Altre Storie e Minerva Pictures, è un atto d'amore nei confronti di un mondo, quello della periferia più aspra e degradata, pieno di storie, di rabbia e di vita, nel racconto di due fratelli.