Maestro - foto dal set [credit: courtesy of Netflix]
Maestro - foto dal set [credit: courtesy of Netflix]
C: courtesy of Netflix

Maestro, ecco la polemica che ha colpito il film di Bradley Cooper


'Maestro' che sarà presentata al Festival di Venezia, è ora al centro di una polemica contro il trucco usato da Bradley Cooper

Maestro è una delle tante pellicole che è stata scelta per essere presentata in anteprima mondiale alla prossima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia (qui trovate il programma completo), che prenderà il via il prossimo 30 agosto per poi concludersi nella giornata di sabato 9 settembre, quando verranno annunciati i vincitori, compreso il lungometraggio che si porterà a casa il tanto agognato Leone D’Oro. Maestro è diretto da Bradley Cooper, che proprio al Festival di Venezia di Alberto Barbera aveva consegnato il suo debutto dietro la macchina da presa, A Star is borndove recitava al fianco di Lady Gaga. Per la sua seconda opera in qualità di regista, Bradley Cooper torna a muoversi nel mondo della musica, stavolta dirigendo quello che può essere considerato un biopic sulla figura di Leonard Bernstein, che fu pianista, musicista e direttore d’orchestra: una figura che chiunque sia appassionato di musica non può non conoscere, anche solo per “sentito dire”, essendo Bernstein anche l’autore delle canzoni di West Side Story. Scritto insieme a Josh Singer e interpretato anche da Carey Mulligan che veste i panni della compagna di vita del musicista,  Felicia Montealegre Cohn Bernstein, Maestro è in queste ore al centro di una grande polemica.

Qual è la polemica che sta colpendo Maestro?

Le polemiche intorno a Maestro sono state portate in superficie dopo che è stato diffuso online il primo trailer officiale del film che farà il suo debutto su Netflix il 20 dicembre, dopo essere uscito in alcune sale per un periodo limitato a novembre (probabilmente per avere la possibilità di concorrere ai prossimi Premi Oscar).  Nel trailer, che svela che il film è in parte in bianco e nero e in parte a colori, si vede Bradley Cooper indossare un naso prostetico e, secondo molti utenti online, questa scelta corrisponderebbe a utilizzare quella che è definita una jewface. Così come viene denunciata l’utilizzo della black face, quando attori bianchi si mettono del colore nero sulla pelle per “imitare” o “prendere in giro” lo standard afroamericano, allo stesso modo molti hanno trovato offensivo il fatto che Bradley Cooper abbia deciso di utilizzare un naso finto – lui che ne ha già uno particolarmente aquilino – per sottolineare l’appartenenza di Bernstein al popolo ebraico. Alcuni avrebbero visto nella scelta di Cooper di utilizzare una protesi un intento offensivo, come se fosse sua intenzione dipingere la razza ebrea come grottesca.

Bradley Cooper in Maestro, scena da primo trailer
Bradley Cooper in Maestro, scena da primo trailer

Ad andare in supporto del regista, attore e co-sceneggiatore del film,  sono accorsi – come si legge su Usa Today – gli eredi di Bernstein che hanno asserito che il musicista aveva davvero un naso importante e che Cooper ha scelto di usare il trucco prostetico per aumentare la sua somiglianza con la persona reale che aveva scelto di mettere al centro del suo racconto. Gli eredi di Bernstein non si sono detti affatto offesi e, anzi, hanno sottolineato la delicatezza di Cooper nel chiedere anche il loro consiglio mentre dipingeva il ritratto del loro parente.

Ricordiamo che, a causa dello sciopero di attori e sceneggiatori che sta avendo luogo in quel di Hollywood, Bradley Cooper non sarà presente all’anteprima mondiale del suo film a Venezia. In realtà, in qualità di regista, avrebbe potuto partecipare tranquillamente pur seguendo le direttive del sindacato degli attori, ma l’interprete ha scelto di rifiutare l’invito per mostrare vicinanza e supporto ai suoi colleghi, visto che Maestro sarà distribuito da Netflix, una delle grandi compagnie che fanno parte dell’Alliance of Motion Picture and Television Producers (la AMPTP), contro cui gli scioperi stanno combattendo.

Maestro (di Bradley Cooper)
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