A Luglio 2018 su Blaze, Crime Investigation e History
La mafia di padre in figlio: la storia dei Gotti, la mafia a tavola: le frodi alimentari effettuate dalle organizzazioni criminali, le confessioni dei condannati a morte e i gemelli marchigiani Fabris e Vales che mettono in scena i video più assurdi del web su CrimeInvestigation, Blaze e History a Luglio 2018.
di Redazione / 21.06.2018
La mafia di padre in figlio: la storia dei Gotti. E la mafia a tavola: le frodi alimentari effettuate dalle organizzazioni criminali. Le confessioni dei condannati a morte. E i gemelli marchigiani Fabris e Vales che mettono in scena i video più assurdi del web. Queste alcune delle novità estive dei canali A+E Networks Italia (Crime+Investigation, Blaze e History) in onda nel mese di Luglio 2018.
CRIME+INVESTIGATION | LUGLIO 2018
I AM A KILLER – NEL BRACCIO DELLA MORTE
Da domenica 22 luglio alle 22.00
Realizzata in partnership da Sky Vision Productions, Crime+Investigation e Netflix, I Am A Killer è un docu-drama in dieci episodi che punta i riflettori sulla storia di alcuni condannati a morte. Gli assassini ricostruiscono dettagliatamente il caso dal proprio punto di vista (dal movente alla dinamica dell'omicidio), riflettendo sulla vita trascorsa dietro le sbarre in attesa di subire la pena capitale. Un racconto drammatico e senza filtri, quello del condannato a morte. Ma veritiero? Per avere un quadro il più completo possibile la serie dà la parola anche all'altra parte, a quella legata alla vittima: attraverso interviste ai familiari, ai giudici, alle forze dell'ordine, fornisce una diversa prospettiva sull'intera vicenda.
NEL NOME DEL PADRINO
Da mercoledì 25 luglio alle 22.55
John Gotti è considerato l'ultimo grande padrino nella storia della mafia italo-americana: creatore di un vero e proprio impero criminale, personaggio carismatico ed esuberante, protagonista di un'inaspettata fama sui mass-media. Il programma di Crime+Investigastion racconta la storia del boss mafioso e, in particolare, il rapporto col figlio, John Jr, l'erede designato al trono del regno criminale costruito dal genitore. Interviste e materiale d'archivio esclusivo offrono un ritratto inedito di un rapporto padre-figlio molto particolare, simbolo dell'importanza che i legami di sangue hanno da sempre avuto nella storia delle organizzazioni criminali.
BLAZE | LUGLIO 2018
EPIC TWINS
giovedì 5 luglio alle 21.00
Cosa ci fanno due gemelli, identici in tutto ma con caratteri molto diversi, in un loft condiviso con la nonna? E cosa sono quei rumori assurdi che vengono dal loro salone? A cosa gli serve tutta quella strana roba che entra in casa? Lo scopriamo insieme dal 5 luglio su Blaze: perché i gemelli non sono soltanto particolari, ma addirittura epici. Epic Twins è il nome di un programma strutturato in quattro punate e condotto dai gemelli marchigiani Fabris e Vales (Fabrizio e Valerio Salvatori). Anche se apparentemente sono uguali, il carattere li contraddistingue: Fabris è coraggioso, spericolato e ha una gran faccia di bronzo; Vales è più cauto, schizzinoso e razionale. Sdraiati sul divano del loro loft, Fabris e Vales selezionano gli epic fail (filmati con finali molto imprevedibili) più divertenti del Web. Ma non si limitano a questo: i due decidono infatti di riproporre quanto visto nelle clip sotto forma di sfida. E chi perde paga un pegno davvero esilarante. Nel tempo libero, non contenti, i gemelli realizzano anche delle candid camera in giro per la città. Durante ogni puntata a far visita ai gemelli c'è nonna Vilma, che abita al piano di sopra. Talvolta complice, talvolta disturbatrice, interagisce coi nipoti durante le prove. Una coinquilina che riserverà moltissime sorprese. Epic Twins è un format originale Pesci Combattenti per il canale Blaze del gruppo A+E Networks Italia: è ideato da Cristiana Mastropietro, Riccardo Mastropietro e Giulio Testa, mentre gli autori delle singole puntate sono Fausto Massa e Vittorio Ripoli.
HISTORY | LUGLIO 2018
NAVY SEAL: GUERRIERI D'ELITE
Da lunedì 9 luglio alle 21.00
Navy SEAL: Guerrieri d'elite è la docu-serie in sei episodi che racconta i segreti delle forze speciali della Marina Militare americana. Gli episodi si focalizzano sulle caratteristiche dei SEAL: dalla capacità di combattere in diversi ambienti, come la giungla o la città, all'abilità nelle azioni di salvataggio. Avvalendosi di testimonianze inedite degli appartenenti al corpo, materiale d'archivio e ricostruzioni con attori, la serie ricostruisce la storia dei SEALS e delle missioni in cui sono stati e sono tuttora impegnati, permettendo allo spettatore di seguire l'evoluzione del loro modo di addestrarsi e di combattere. Un focus particolare è rivolto alla lotta al terrorismo islamico. Dai conflitti in Iraq e Afghanistan alla caccia ad Al Qaeda e all'ISIS, passando per l'uccisione di Bin Laden: questi sono alcune delle vicende al centro del programma di History, che dà spazio non solo ai successi dei SEAL, ma anche ai loro fallimenti.
CIBO NOSTRO: LA MAFIA NEL PIATTO
Lunedì 16 luglio alle 21.50
Droga, pizzo, contrabbando, appalti truccati non bastano più. Le mafie italiane hanno trovato un ulteriore modo per aumentare i propri capitali: la contraffazione del cibo che arriva sulle nostre tavole. Il giro d'affari che ruota intorno al cibo Made in Italy è gigantesco: svariate decine di miliardi di euro per un business in crescita sia sul mercato italiano sia su quello internazionale. Un settore altamente redditizio che negli ultimi anni la criminalità organizzata italiana hanno deciso di presidiare, investendo in imprese agro-alimentari che usano materie prime dalla dubbia origine, non rispettano le norme igienico-sanitarie, pagano miseramente i propri dipendenti e forniscono dati falsi in etichetta. Sugli scaffali dei negozi rischiano di arrivare prodotti dalla qualità scadente, che mettono a repentaglio la salute dei consumatori e danneggiano la libera concorrenza.
Ma lo Stato italiano non è inerme. Il documentario segue l'impegno costante delle forze dell'ordine per debellare il fenomeno delle frodi alimentari: dai Nuclei Anti Sofisticazione dei Carabinieri ai reparti della Guardia di Finanza.