Lionsgates Con 2019
Lionsgates Con 2019

Lionsgates Con 2019: convention rimandata tra la rabbia dei partecipanti


A distanza di una settimana dall'inizio dell'Italy Lionsgates Con, lo staff ha fatto sapere con un post su Facebook che l'evento verrà spostato a Settembre. E i partecipanti insorgono e promettono azioni legali.

Avrebbe dovuto avere luogo la prossima settimana la prima edizione della Lionsgates Italy Con, convention italiana che – almeno nelle intenzioni presentate nei comunicati stampa e nei post sui canali social – doveva portare a Vicenza prima e a Padova poi un nutrito gruppo di artisti legati al mondo della serialità televisiva, come Jon Bernthal, Charlie Cox e Ben Barnes.

Tuttavia a soli sette giorni dall'inizio dell'evento, con un comunicato stampa ufficiale, lo staff della convention ha fatto sapere che "sono state così tante le richieste arrivate dai fan da tutta Italia per incontrare i loro idoli delle serie tv, che il Lionsgates Con di Padova raddoppia gli spazi e si sposta a settembre. La prima edizione dell'evento che avvicina gli appassionati di intrattenimento alle star di serie tv e cinema hollywoodiano, prevista dal 21 al 23 giugno, è stata posticipata al 13-14-15 settembre 2019 e occuperà non più uno, ma due padiglioni (l'11 e il 14) di PadovaFiere."

La decisione è stata presa dagli organizzatori di Starjob Srl per garantire "un'organizzazione ancora migliore di attività e servizi, e assicurare a tutti i partecipanti, nessuno escluso, un'esperienza ancora più indimenticabile ed immersiva". Sarebbeo quindi state tante le richieste di partecipazione pervenute, una risposta "notevole del pubblico" che, spiegano gli organizzatori, "ha cambiato le esigenze tecniche e reso necessario riformulare gli spazi dei padiglioni di PadovaFiere che ospiteranno la tre-giorni, dilatando di conseguenza i tempi."

Nonostante il rinvio dell'evento non cambiano la formula e la line up di ospiti. Arriveranno al Lionsgates Con 2019: Iain Glen de Il Trono di Spade e il fumettista Marvel Marco Checchetto, ma anche cosplay, espositori di gadget e fumetti, il concerto di Chase Coleman, voce dei Mercy Mode e volto di Oliver in The Originals, e la proiezione del film Pirati dei Caraibi assieme Kevin McNally, uno dei suoi protagonisti.

Ovviamente l'annuncio ha fatto esplodere la rabbia di tutti coloro che non solo avevano già acquistato il pass e gli extra per incontrare i propri fan, ma che avevano pagato anche stanze d'hotel e spostamenti in treno o aereo e che, a una settimana dall'evento, non possono essere rimborsati. Lo staff della convention ha ancora fatto sapere, perlomeno, che i biglietti per il Lionsgates Con già acquistati dal pubblico restano validi anche per le nuove date.

Tra i commenti al post si possono leggere non solo la rabbia e la delusione dei partecipanti, ma anche la determinazione di chi promette che passerà alle vie legali se necessario e chi, invece, dichiara di aver sempre saputo che si trattava solo di una truffa, come era già successo con la Dragonfly Events, quando l'organizzatrice sparì con i soldi dei partecipanti.

Non ci sono ancora dichiarazioni da parte degli attori che avrebbero dovuto prendere parte all'evento. Non resta altro da fare che aspettare per avere ulteriori informazioni, ma adesso il rischio è che "alle molte richieste" si alternerà un'assenza quasi totale a settembre, dal momento che saranno in pochi a dare di nuovo fiducia a questa organizzazione.

Impostazioni privacy