Lettere di uno sconosciuto
Lettere di uno sconosciuto

Lettere di uno sconosciuto su Rai5 in prima visione assoluta


Denunciato da sua figlia, seguace della Rivoluzione Culturale, un insegnante estraneo alla politica viene mandato in un campo di lavoro. Dopo dieci anni torna a casa dove scopre che il trauma della separazione ha minato la salute mentale della moglie, che non lo riconosce più.

Una storia dolorosa che comincia durante la Rivoluzione Culturale e arriva ai giorni nostri, firmata dal regista cinese Zhang Yimou, viene raccontata nel film "Lettere di uno sconosciuto", che Rai Cultura propone in prima visione assoluta martedì 7 luglio alle 21.15 su Rai5.

Siamo nella Cina della seconda metà del Novecento, quando la riforma promossa da Mao è già pienamente effettiva. Lo sanno bene Lu Yanshi e Feng Wanyu, marito e moglie separati dall'intervento della polizia politica, che spedisce l'uomo – un insegnante – nei campi di lavoro. Quando la Rivoluzione Culturale è ormai agli sgoccioli Lu Yanshi viene liberato e rimandato a casa, ma i traumi di una lunga separazione unito al tradimento vigliacco della figlia della coppia (che a suo tempo consegnò il padre ai suoi carcerieri) hanno compromesso definitivamente la salute mentale della moglie, che non lo riconoscerà mettendolo alla porta. Estraneo in seno ad una famiglia distrutta, Lu Yanshi è però deciso a far rivivere il loro passato e a risvegliare i ricordi.

Tratto dal romanzo della scrittrice Geling Yan e presentato fuori concorso al 67esimo Festival di Cannes (2014), "Lettere di uno sconosciuto" ha portato il Premio Asian Film Award 2015 a Gong Li come miglior attrice. Nel cast ci sono anche Chen Daoming, Zhang Huiwen, Tao Guo, Liu Peiqi, Feng Zu.

Il film "Lettere di uno sconosciuto" viene trasmesso su Rai5 senza interruzioni pubblicitarie e anche in lingua originale.

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