Lena Dunham contro Woody Allen

Circa un mese fa Dylan Farrow ha accusato pubblicamente il regista Woody Allen di averla stuprata quando aveva solo sette anni, dopo aver già riferito degli abusi nel 1992. Il fratello di Dylan, Roman, ha sostenuto la sorella, anche in occasione della cerimonia dei Golden Globes, quando Allen ha ricevuto un premio alla carriera. "Mi sono perso il tributo a Woody Allen" ha scritto su Twitter. "Hanno messo la parte in cui una donna ha pubblicamente confermato di essere stata violentata da lui all'età di sette anni prima o dopo Annie Hall?"

Nonostante Woody Allen abbia più volte negato il fatto e non sia mai stato messo sotto indagine, la storia ha creato un ampio scalpore nel mondo di Hollywood, con artisti e amici che prendevano posizione per l'una o per l'altra. L'ultima, di questa lunga serie di persone, è Lena Dunham, creatrice e interprete della serie tv Girls, che in una recente intervista WTF Poadcast di Marc Maron ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla faccenda:

Nell'ultimo dibattito su Woody Allen io sono decisamente pro-Dylan Farrow e sono decisamente disgustata da Woody Allen.

L'attrice, però, ha anche voluto fare una precisazione:

Io penso che tu possa decidere di non seguire e non supportare il lavoro di qualcuno che credi abbia molestato una bambina di sette anni. Questa è una scelta decisamente appropriata. Ma guardare i film per dire "ehi, guarda, questo regista ci ha detto in 57 modi che ha stuprato dei bambini" è completamente sbagliato. Non è il fottuto punto. Il punto è guardare alle prove che ci sono e che mi fanno pensare che Woody Allen sia completamente nel torto.

Nel frattempo, alle varie accuse che sono state mosse contro di lui, Woody Allen non ha quasi mai risposto, se non per dire che la sua ex compagna di set e di vita Mia Farrow ha fatto il lavaggio del cervello alla figlia Dylan.