Le Iene Show, servizi di giovedi 2 febbraio 2012
Giovedì 2 febbraio 2012 in prima serata alle ore 21,10 su Italia 1 nuovo appuntamento con “Le Iene Show“. Settimana scorsa ha fatto scalpore l’inchiesta delle Iene sulla farmacia di Novi Ligure che, grazie alle immagini di un complice finto apprendista, mostrava come i dipendenti staccassero le fustelle da un enorme quantità di farmaci, per […]
di Redazione / 01.02.2012
Giovedì 2 febbraio 2012 in prima serata alle ore 21,10 su Italia 1 nuovo appuntamento con “Le Iene Show“. Settimana scorsa ha fatto scalpore l’inchiesta delle Iene sulla farmacia di Novi Ligure che, grazie alle immagini di un complice finto apprendista, mostrava come i dipendenti staccassero le fustelle da un enorme quantità di farmaci, per mandarle poi all’ASL dopo averle applicate alle ricette preparate ad hoc dai medici. Una volta rimosso il codice a barre, alcuni farmaci venivano rivenduti senza fustella ai clienti privi di ricetta, altri venivano riposti in alcuni sacchi pronti per essere buttati via.
Nel secondo servizio, in onda Giovedì 2 febbraio 2012, verranno mostrati alcuni incredibili risvolti della vicenda e i retroscena di quello che accade nella farmacia subito dopo l’intervento dell’inviata Nadia Toffa: la Iena, fingendosi una cliente che ha scoperto le irregolarità commesse nella farmacia, aveva minacciato di chiamare i Carabinieri.
Il complice aspirante farmacista, rimasto all’interno dell’esercizio anche in seguito all’accaduto, continua a riprendere tutto ciò che succede dopo. Le immagini mostrano come la prima preoccupazione della titolare della farmacia sia quella di “far sparire tutto”; i dipendenti riempiono alla rinfusa parecchi scatoloni di medicinali. Tra le direttive impartite dalla titolare quella di non rispondere al telefono perché potrebbero essere i carabinieri, di spegnere la luce, di staccare il telefono. Per sbarazzarsi dei medicinali senza essere visti, viene chiamato al telefono il marito di una delle dipendenti, che prontamente si reca sul posto; sulla sua macchina vengono caricati decine di scatolini pieni di farmaci senza codice a barre.
Le Iene indagano poi su un altro importante aspetto di questa vicenda: nel servizio precedente si vede come le fustelle tolte dai farmaci e applicate sulle ricette venissero divise e catalogate in base ai medici che avevano emesso le prescrizioni. Un altro complice degli inviati di Italia 1 si reca, quindi, nello studio di alcuni di questi dottori per capire se, effettivamente, si tratti di medici conniventi o meno. Fingendo di essere un tirocinante della farmacia, il ragazzo li mette in allerta, accennando a un ipotetico arrivo dei carabinieri. Il medico recupera immediatamente alcune scatole di farmaci defustellati e glieli consegna. Quando il complice chiede al medico cosa fare per le ricette, questo risponde
“Dica alla …(ndr nome di battesimo della titolare della farmacia) di venire da noi eventualmente perché per interposta persona è sempre difficile“. .
Viene interpellata anche una dottoressa che lavora nel medesimo studio, la quale dichiara che
“nel momento in cui dovessero chiedermi come mai ho il farmaco senza fustella, e ne avrò, io ho dei pazienti che magari sono morti e i parenti mi dicono ‘Dottoressa, per buttare via le medicine di mio papà, di mio zio, di mio nonno, gliele posso regalare?’ E io rispondo ‘sì, grazie’, e chiaramente sono cose sfustellate.”
Infine, la dottoressa rassicura che
“Lo studio non è che sia così tanto grande. Far pulizia è un attimo”.
Dopo la segnalazione delle Iene ai Carabinieri, sono intervenuti i Nas, che hanno apposto i sigilli preventivi alla farmacia.