Laureus World Sports Awards 2016, i Vincitori

I Laureus World Sports Awards, che celebrano i migliori risultati sportivi a livello mondiale, sono tornati in Europa nel 2016. La premiazione si è tenuta per la prima volta in Germania, a Berlino, il 18 aprile 2016, presentata dall'attore di Hollywood Bill Murray al Messe Berlin Palais presso la torre della radio. Mercoledì 2 marzo, a Berlino, i rappresentanti dei media a livello internazionale hanno emesso il loro verdetto, decretando i nomi dei candidati (sei per ciascuna delle sette categorie in gara) ai Laureus World Sports Awards 2016. La cerimonia di premiazione dei Laureus World Sports Awards è stata trasmessa dalle emittenti televisive di 160 Paesi da Berlino lunedì 18 aprile 2016.

I Laureus World Sports Awards sono le massime onorificenze consegnate ai personaggi sportivi di tutto il mondo che si sono distinti nel corso di un anno di calendario. I vincitori vengono votati dalla Laureus World Sports Academy, prestigiosa giuria sportiva composta dalle più grandi 50 leggende dello sport. 

Laureus World Sports Awards 2016: VINCITORI

Serena Williams festeggia un altro successo nella sua straordinaria carriera dopo essersi aggiudicata il Laureus World Sports Awards per la quarta volta, stabilendo così il nuovo record per la rassegna. Serena, tennista n. 1 del mondo, è stata nominata Laureus World Sportswoman of the Year, dopo un 2015 di grandi successi, in cui si è aggiudicata tre Grandi Slam. Boris Becker, membro della Laureus Academy, ha parlato di Djokovic, di cui è coach: "Ha avuto un altro anno fantastico. Ha giocato 88 partite e ne ha vinte 82. Si è aggiudicato tre Grandi Slam su quattro, è andato in finale all'Open di Francia e ha vinto altri sette tornei. Pochissimi altri tennisti, se ce ne sono, hanno fatto lo stesso".

Novak Djokovic si è aggiudicato il Laureus World Sportsman Awards per il secondo anno consecutivo e per la terza volta in carriera.

Johan Cruyff, deceduto a marzo, è stato nominato per lo speciale riconoscimento postumo Laureus Spirit of Sport Award. La statuetta è stata ritirata dal figlio Jordi Cruyff.

Gli All Blacks si sono aggiudicati il Laureus Team of the Year Award e Dan Carter ha conquistato il Laureus Comeback of the Year Award, dopo i successi ottenuti nella Coppa del Mondo di rugby. Carter ha detto: "Sono contento che ciò che ho fatto nel 2015 venga apprezzato. È stato un anno speciale, non solo per me, ma per tutti gli All Blacks, e farne parte è stato fantastico".

Per la gioia del pubblico berlinese, il tedesco Jan Frodeno, primo atleta a essersi aggiudicato il titolo di Campione del Mondo Ironman e l'oro olimpico nel triathlon, ha vinto il Laureus Action Sports Award, mentre il golfista Jordan Spieth ha conquistato il Laureus Breakthrough of the Year Award. Spieth ha dichiarato: "Vorrei ringraziare di cuore la Laureus Academy. Il solo conoscere un paio di membri è un onore. Per me non ha prezzo. Siamo abituati a ricevere riconoscimenti nel mondo del golf, ma questo ci pone a livello mondiale a confronto con il mondo sport nel suo insieme ed è per me molto difficile esprimere ciò che sento a parole".

Il nuotatore paralimpico brasiliano Daniel Dias ha vinto il Laureus Disability Award, segnando un altro record. Dias, una delle grandi speranze brasiliane per l'oro ai Giochi Paralimpici di Rio de Janeiro, ha detto: "Questo rappresenta per me un altro grande onore, ora che ci stiamo preparando per i Giochi Paralimpici di Rio. Il pensiero di avere conquistato tre Laureus Award, impresa riuscita solo ad altri sportivi come Roger Federer, Usain Bolt e Kelly Slater, mi commuove". 

Il tre volte campione del mondo di F1 Niki Lauda, ora Presidente non esecutivo della scuderia Mercedes AMG Petronas, ha ricevuto il Laureus Lifetime Achievement Award.

La Laureus Academy ha consegnato due premi Laureus Sport for Good Awards. Uno è stato consegnato al calciatore della nazionale tedesca e dell'Arsenal Mesut Özil. 

Laureus World Sports Awards 2016: NOMINATION

Tra i nominati per la categoria Laureus World Sportsman of the Year Award Usain Bolt, tre volte vincitore dell'ambita statuetta, Novak Djokovic, numero 1 del tennis mondiale, Lewis Hamilton, tre volte campione del mondo di Formula 1, e Lionel Messi, cinque volte vincitore del Pallone d'Oro. A loro si sono uniti per la prima volta Stephen Curry, stella dei Golden State Warriors di NBA, e Jordan Spieth, numero 1 del gol. La leggenda statunitense del tennis Serena Williams (alla suadecima candidatura) nominata per il Laureus World Sportswoman of the Year Award. Per il secondo anno di fila, invece, il Team Mercedes AMG Petronas Formula One è stato nominato nella categoria Laureus World Team of the Year Award, assieme agli All Blacks, vincitori della Coppa del Mondo di rugby, al Barcellona, vincitore della Champions League, ai Golden State Warriors, campioni NBA, alla squadra britannica di tennis, che ha vinto la Coppa Davis, e alla nazionale di calcio femminile statunitense, vincitrice della Coppa del Mondo per la terza volta. Due sportivi in nomination in due diverse categorie: il campione di surf Mick Fanning (Action e Comeback) e il numero 1 del golf Jordan Spieth (Sportsman e Breakthrough). Oltre a Fanning, la categoria Laureus World Comeback of the Year ha visto nominati alcuni tra i più grandi nomi dello sport: Dan Carter, eletto miglior giocatore di rugby dell'anno, Jessica Ennis-Hill, campionessa del mondo di heptathlon, Michael Phelps, l'atleta olimpionico più medagliato di sempre, David Rudisha, campione del mondo degli 800 metri, e Lindsey Vonn, leggenda vivente dello sci alpino. Tra le nomination per il Laureus World Sportsperson of the Year with a Disability Award anche due ex vincitori Laureus: il campione brasiliano di nuoto Daniel Dias, che si è aggiudicato la statuetta nel 2009 e nel 2013, e la francese Marie Bochet, vincitrice nel 2014, capace di imporsi per la seconda volta in tutte e cinque le discipline dei Mondiali di sci paralimpico.

Laureus World Sportsman of the Year Award

[VINCITORE] Novak Djokovic (Serbia), tennis – N. 1 della classifica ATP, ha vinto tre tornei del Grandi Slam e ha raggiunto la finale del Roland Garros
Usain Bolt (Giamaica), atletica – Ha vinto tre medaglie d'oro nelle discipline di velocità ai Mondiali di Pechino
Stephen Curry (USA), pallacanestro – Ha contribuito in maniera decisiva alla vittoria dei Golden State Warriors al campionato NBA, nominato MVP
Lewis Hamilton (Regno Unito), automobilismo – Ha conquistato il terzo titolo mondiale di F1, il secondo consecutivo
Lionel Messi (Argentina), calcio – Stella del Barcellona, ha vinto il Pallone d'Oro per la quinta volta
Jordan Spieth (USA), golf – A 21 anni, ha vinto The Masters e l'US Open ed è diventato il n. 1 della classifica mondiale

Laureus World Sportswoman of the Year Award

[VINCITORE] Serena Williams (USA), tennis – N. 1 della classifica mondiale. Ha vinto l'Australian Open, il Roland Garros e Wimbledon
Genzebe Dibaba (Etiopia), atletica – IAAF Athlete of Year, ha vinto il titolo nei 1.500 m a Pechino
Anna Fenninger (Austria), sci alpino – Ha vinto due ori ai Mondiali e la Coppa del Mondo per la seconda volta
Shelly-Ann Fraser-Pryce (Giamaica), atletica – Ha vinto i Mondiali nei 100 m per la terza volta
Katie Ledecky (USA), nuoto – Ha vinto cinque ori ai Mondiali di Kazan
Carli Lloyd (USA), calcio – Ha segnato tre gol decisivi per la vittoria della Coppa del Mondo femminile e si è aggiudicata il Pallone d'Oro

Laureus World Team of the Year Award

[VINCITORE] All Blacks (Nuova Zelanda), rugby – Hanno conquistato la Coppa del Mondo di rugby per la terza volta, la seconda consecutiva
FC Barcellona (Spagna), calcio – Ha vinto la Champions League per la quinta volta, oltre alla Liga e alla Copa del Rey
Golden State Warriors (USA), pallacanestro – In finale ha battuto i Cleveland di LeBron James vincendo il titolo NBA
Squadra britannica di Coppa Davis, (tennis) – Capitanata da Andy Murray, si è aggiudicata la Coppa Davis per la prima volta dal 1936
Mercedes AMG Petronas Formula One Team (Germania) – Si è aggiudicata il titolo mondiale costruttori per la seconda volta
Nazionale di calcio statunitense femminile – Si è aggiudicata la Coppa del Mondo femminile per la terza volta, battendo per 5-2 in finale il Giappone

Laureus World Breakthrough of the Year Award

[VINCITORE] Jordan Spieth (USA), golf – A 21 anni ha vinto The Masters e l'US Open ed è diventato il n. 1 in classifica mondiale
Nazionale di calcio cilena maschile – Ha vinto la Copa America per la prima volta in assoluto, battendo l'Argentina in finale
Jason Day (Australia), golf – Ha vinto l' US PGA Championship, oltre a quattro altri eventi dell'US Tour
Tyson Fury (Regno Unito), box – Ha battuto Wladimir Klitschko diventando il campione del mondo "unificato" dei pesi massimi
Adam Peaty (Regno Unito), nuoto – A 20 anni si è aggiudicato tre ori ai Mondiali di Kazan
Max Verstappen (Paesi Bassi), automobilismo – Il più giovane pilota di F1 a 17 anni e 166 giorni

Laureus World Comeback of the Year Award

[VINCITORE] Dan Carter (Nuova Zelanda), rugby – Nominato World Rugby Player of Year grazie alle vittorie conseguite nella Coppa del Mondo con gli All Blacks
Jessica Ennis-Hill (Regno Unito), atletica – Ha vinto il titolo mondiale di heptathlon dopo aver subito un infortunio e dopo un anno dalla nascita del figlio
Mick Fanning (Australia), surf – È tornato al surf dopo aver subito sei giorni prima un attacco da parte di uno squalo in Sudafrica
Michael Phelps (USA,) nuoto – Ha vinto tre titoli ai Campionati US dopo essere tornato al nuoto
David Rudisha (Kenya), atletica – Dopo avere lottato per tre anni contro diversi infortuni, è tornato in pista vincendo il titolo mondiale negli 800 m
Lindsey Vonn (USA), sci alpino – Dopo aver perso le Olimpiadi, è tornata in pista vincendo la Coppa del Mondo di discesa libera per la settima volta e la Coppa del Mondo di Super G per la quinta volta

Laureus World Sportsperson of the Year with a Disability Award

[VINCITORE] Daniel Dias (Brasile), nuoto – Ha vinto sette ori e un argento ai Mondiali
Marie Bochet (Francia), sci – prima sciatrice a vincere tutte le cinque discipline nello stesso mondiale di sci alpino
Liu Cuiqing (Cina), atletica – Ai suoi primi Mondiali si è aggiudicata quattro titoli femminili T11
Omara Durand (Cuba), atletica – Ha battuto il record nei 100 m, diventando l'atleta donna paralimpica più veloce del mondo
Pieter Du Preez (Sudafrica), atletica e ciclismo – Si è aggiudicato titoli e medaglie in due sport, diventando il n. 1 al mondo
Leung Yuk Wing (Hong Kong, Cina) Bocce – Ha vinto medaglie in tutte e quattro le gare dei World Open

Laureus World Action Sportsperson of the Year Award

[VINCITORE] Jan Frodeno (Germania), Ironman Triathlon – Primo atleta ad aggiudicarsi il titolo Ironman e l'oro olimpico nel triathlon
Rachel Atherton (Regno Unito), mountain bike – Ha fatto ritorno dopo aver sconfitto la malattia, conquistando la Coppa del Mondo generale per la quarta volta
Bob Burnquist (Brasile), skateboard – Ha vinto Big Air e Big Air Doubles volando a quota 29 medaglie di X-Games
Adriano de Souza (Brasile), surf – A 28 anni, si è aggiudicato il titolo di campione del mondo di surf per la prima volta
Mick Fanning (Australia), surf – Nonostante l'attacco subito da parte di uno squalo in Sudafrica, ha terminato il tour mondiale al secondo posto
Chloe Kim (USA), snowboard – A 14 anni è diventato l'atleta più giovane a vincere l'oro agli X Games invernali

Laureus World Sports Awards 2016: OSPITI

I membri della Laureus World Sports Academy presenti alla cerimonia di Berlino erano: Boris Becker, Ian Botham, Cafu, Nadia Comaneci, Alessandro Del Piero, Marcel Desailly, Kapil Dev, Mick Doohan, Morné du Plessis, Luis Figo, Sean Fitzpatrick, Cathy Freeman, Tanni Grey-Thompson, Marvelous Marvin Hagler, Mika Hakkinen, Maria Höfl-Riesch, Mike Horn, Kip Keino, Franz Klammer, Tegla Loroupe, Edwin Moses, Robby Naish, Ilie Nastase, Alexey Nemov, Brian O'Driscoll, Hugo Porta, Carles Puyol, Raul, Steve Redgrave, Daley Thompson, Alberto Tomba, Steve Waugh, Katarina Witt.

I Membri della Laureus World Sports Academy, gli Ambasciatori e gli ospiti presenti a Berlino, erano: Boris Becker, Oliver Bierhoff, Ole Bischof, Stefan Blöcher, Fredi Bobic, Marie Bochet, Ian Botham, Martin Braxenthaler, Bob Burnquist, Flavio Canto, Cafu, Nadia Comaneci, David Coulthard, Liu Cuiqing, Alessandro Del Piero, Deng Yaping, Marcel Desailly, Kapil Dev, Genzebe Dibaba, Mick Doohan, Morné du Plessis, Pieter du Preez, Omara Durand, Mick Fanning, Luis Figo, Anna Fenninger, Sean Fitzpatrick, Cathy Freeman, Jan Frodeno, Tanni Grey-Thompson, Bryan Habana, Marvelous Marvin Hagler, Mika Hakkinen, Regina Halmich, Lewis Hamilton, Maria Höfl-Riesch, Chris Hoy, Anthony Joshua, Nadine Kessler, Kip Keino, Chloe Kim, Christa Kinshofer, Franz Klammer, Philip Köster, Nia Künzer, Niki Lauda, Jens Lehmann, Tegla Loroupe, Joachim Löw, Garrett McNamara, Edwin Moses, Robby Naish, Ilie Nastase, Alexey Nemov, Brian O'Driscoll, Victoria Pendleton, Hugo Porta, Carles Puyol, Raul, Steve Redgrave, Jamie Redknapp, Markus Rehm, Nico Rosberg, David Rudisha, Anna Schaffelhuber, Axel Schulz, Daley Thompson, Pascal Wehrlein, Steve Waugh, Katarina Witt, Toto Wolff, Kathi Wörndl.

Laureus World Sports Awards 2016

Di fronte a un pubblico televisivo e online globale, la cerimonia ospiterà alcuni dei nomi più importanti dello sport, sia del presente che del passato. L'evento torna in Europa, l'ultima volta si era tenuto a Londra nel 2012, dopo le edizioni organizzate negli scorsi anni in altre importanti città sportive del mondo, tra cui Rio de Janeiro e Shanghai.

Gli Award si articolano in sette categorie che celebrano i risultati ottenuti dai migliori atleti del 2015, incoronando l'uomo, la donna, l'atleta disabile e la squadra dell'anno. Durante la cerimonia, inoltre, verrà conferito un riconoscimento anche alla rivelazione e al ritorno dell'anno, oltre che al miglior atleta degli action sport.

Tra i grandi dello sport proclamati vincitori dei Laureus Awards a partire dal 2000 figurano Usain Bolt, Novak Djokovic, Roger Federer, Serena Williams, Alex Ferguson, Lewis Hamilton, Rafael Nadal, Pelé, Steve Redgrave, Ronaldo, Michael Schumacher, Kelly Slater, Shaun White, Yelena Isenbayeva e Zinedine Zidane.

A seguito della votazione delle Nomination da parte di un comitato di 2.000 rappresentanti tra i principali media sportivi al mondo, i vincitori dei Laureus World Sports Awards 2016 saranno selezionati con uno scrutinio segreto dalla giuria sportiva finale, composta dai 55 membri della Laureus World Sports Academy, tutte leggende viventi dello sport. I vincitori dei Laureus Award riceveranno una statuetta Laureus, prodotta in esclusiva da Cartier.

Oltre a celebrare il successo dei più grandi atleti del mondo, gli Awards svolgono un altro significativo e fondamentale compito: supportare l'attività della Laureus Sports for Good Foundation. La fondazione sostiene oltre 150 progetti comunitari legati allo sport in tutto il mondo e ha contribuito a migliorare le vite di milioni di giovani. In Germania, la Laureus Sport for Good Foundation sostiene 16 progetti comunitari legati allo sport che puntano a formare i giovani e a consolidare le comunità. Affrontando problematiche sociali come l'integrazione, la discriminazione e la criminalità giovanile, Laureus ha aiutato oltre 50.000 giovani in Germania e in Austria a partire dal 2001.

Ai primi Laureus World Sports Awards, tenutisi nel 2000, Nelson Mandela, che successivamente è diventato Patron di Laureus, affermò: "Lo sport ha il potere di cambiare il mondo. Ha il potere di ispirare. Poche altre attività al mondo riescono a unire le persone come fa lo sport. Lo sport può riportare la speranza dove prima regnava solo la disperazione". Questa è diventata la filosofia di Laureus e la forza motrice alla base del nostro lavoro di contrasto ad alcune delle più grandi problematiche sociali che oggi attanagliano i giovani.

I Laureus World Sports Awards

Laureus è un movimento universale che celebra il potere dello sport come mezzo di aggregazione sociale.  Laureus si compone di tre elementi fondamentali: i Laureus World Sports Awards, la Laureus World Sports Academy e le Laureus Sport for Good Foundation, che insieme promuovono l'eccellenza sportiva e il potere dello sport di apportare cambiamenti sociali.

I membri della Laureus Academy svolgono l'attività di ambasciatori della Fondazione Laureus Sport for Good, nata per promuovere lo sport come strumento di emancipazione sociale. La Fondazione utilizza il potere dello sport per raccogliere sfide sociali realizzando un programma internazionale di iniziative legate al mondo sportivo. Ad oggi Laureus ha raccolto oltre 85 milioni di Euro per l'attuazione di progetti che hanno contribuito a migliorare le vite di milioni di giovani. La missione di Laureus Foundation è impiegare lo sport quale mezzo per contrastare alcuni dei problemi sociali più gravi che colpiscono i giovani d'oggi, come criminalità giovanile, gang, HIV/AIDS, discriminazione, esclusione sociale, sensibilizzazione in materia di mine antiuomo e problemi di salute, quali l'obesità.

I Laureus World Sports Awards rappresentano la cerimonia sportiva mondiale più prestigiosa che premia ogni anno i migliori sportivi di tutte le discipline.  I vincitori sono selezionati da una prestigiosa giuria sportiva, composta da 55 membri della Laureus World Sports Academy, leggende viventi dello sport che onorano i migliori sportivi di oggi.  Ai Laureus World Sports Awards partecipano personaggi internazionali appartenenti al mondo dello sport e dello spettacolo e la cerimonia di premiazione viene trasmessa dalle emittenti televisive di 180 Paesi.

I vincitori dei Laureus World Sports Awards saranno proclamati in seguito a due votazioni.  Nella prima, una Giuria globale costituita da direttori, giornalisti e commentatori sportivi di fama mondiale provenienti da oltre 100 paesi voterà per ridurre la rosa dei candidati a sei nomi in sei categorie: Laureus World Sportsman of the Year, Laureus World Sportswoman of the Year, Laureus World Team of the Year, Laureus World Breakthrough of the Year, Laureus World Comeback of the Year e Laureus Action Sportsperson of the Year. Le nomination per il Laureus World Sportsperson of the Year with a Disability Award sono decise da una giuria speciale. Nella seconda, i membri della Laureus World Sports Academy proclameranno i vincitori con votazione a scrutinio segreto. I membri della Academy possono inoltre conferire riconoscimenti speciali a loro discrezione. Il controllo del processo di votazione è curato da auditor indipendenti PricewaterhouseCoopers LLP.

Dall'inaugurazione dei Laureus Wolrd  Sports Awards in 2000, tutti i proventi raccolti sono devoluti alla Laureus Sports for Good Foundation a sostegno degli oltre 150 programmi internazionali di iniziative legate al mondo sportivo.  La cerimonia di premiazione dei Laureus World Sports Awards 2016 si terrà il 18 Aprile a Berlino.

Un impatto globale
• Berlino è la decima città a ospitare la cerimonia di premiazione dopo Monaco, Estoril/Lisbona, Barcellona, San Pietroburgo, Abu Dhabi, Londra, Rio de Janeiro, Kuala Lumpur e Shanghai. 
• La cerimonia di premiazione viene trasmessa in 180 Paesi e territori.
• Atleti da oltre 55 Paesi e di 55 discipline sportive sono stati candidati ai Laureus Awards.

Le radici
• Laureus in latino significa "alloro": il simbolo universale della vittoria nello sport.
• L'ospite d'onore della prima cerimonia degli Award di Monaco nel 2000 fu il Presidente Nelson Mandela, che disse: "Lo sport ha il potere di cambiare il mondo".
• I membri della Laureus World Sports Academy, che vota i vincitori, hanno accumulato oltre 71 medaglie d'oro olimpiche e paraolimpiche durante le proprie carriere.

Arca della gloria
• La leggenda del tennis Roger Federer e il surfista Kelly Slater hanno in comune quattro vittorie ai Laureus Award.
• L'atleta più nominata è Serena Williams, che è entrata nella rosa dei candidati per nove volte, aggiudicandosi tre Laureus Awards.
• Il golfista statunitense Tiger Woods si è aggiudicato due Laureus Awards ed è stato nominato otto volte.
• Tra le star del calcio ad aver ricevuto l'onorificenza Laureus Lifetime Achievement Award vi sono stati Pelé, Johan Cruyff, Bobby Charlton e Zinedine Zidane.

Il premio
• Ciascun vincitore riceve l'eccezionale statuetta Laureus, creata appositamente da Cartier con la rappresentazione di una figura umana protesa verso l'alto. Le statuette sono alte 30 cm e pesano 2,5 kg. Ogni figura contiene 670 g di argento solido con una base da 650 g rifinita in oro.

Glamour e spettacolo
• Tra i presentatori della cerimonia degli Award vi sono stati Morgan Freeman, Gwyneth Paltrow, Eva Longoria, Kevin Spacey e Benedict Cumberbatch.
• David e Victoria Beckham, Michael Douglas e Catherine Zeta-Jones, Arnold Schwarzenegger, Jamie Foxx e Bill Murray hanno partecipato in qualità di ospiti.
• La rock band Bon Jovi si è esibita in occasione della prima cerimonia di premiazione di Monaco nel 2000.
• La star della F1 David Coulthard si prestò come chauffeur di James Bond a Monaco nel 2002, portando Sean Connery alla cerimonia di premiazione.
• L'attore Kevin Spacey è diventato cantante per una sera con una personale versione di 'I Gotta Feeling' realizzata per il pubblico della cerimonia di Abu Dhabi nel 2011.
• A Shanghai, nel 2015, il presentatore Benedict Cumberbatch ha giocato contro la star del ping-pong Yaping Deng, che per l'occasione ha usato un cucchiaio in legno.