L’attore dei “Pirati dei Caraibi” Tamayo Perry ucciso da uno squalo

Perry, 49 anni, è stato trovato con diverse ferite da squalo dopo l’attacco vicino a Goat Island, sull’isola di Oahu. I servizi di emergenza non hanno potuto fare altro che dichiararne il decesso. 

Tamayo Perry, che attualmente lavorava come bagnino, ha recitato in alcuni importanti blockbuster di Hollywood, come “Pirati dei Caraibi: Oltre i confini del mare” della Disney e “Blue Crush” del 2002.

L’attore Tamayo Perry ucciso da uno squalo

Tamayo Perry, noto surfista e attore nel quinto capitolo della saga dei “Pirati dei Caraibi”, è morto dopo essere stato attaccato da uno squalo mentre stava surfando al largo di Oahu, alle isole Hawaii. L’incidente mortale è avvenuto il 23 giugno. Perry, 49 anni, è stato trovato con diverse ferite da squalo dopo l’attacco vicino a Goat Island, sull’isola di Oahu e i servizi di emergenza di Honolulu ne hanno dichiarato il decesso. Il suo corpo è stato recuperato alle 13:00 e i bagnini lo hanno portato a riva con uno scooter d’acqua. È stato dichiarato morto sul posto.

Stando a quanto ricostruito, Perry stava facendo surf durante una pausa dal suo lavoro come bagnino quando è avvenuto l’attacco. Dopo l’incidente, sono stati affissi avvisi di squalo nell’area dal personale della sicurezza oceanica.

La carriera cinematografica

Perry è nato nel 1975 a Oahu e ha iniziato a fare surf all’età di 12 anni. Da adolescente era considerato una futura stella della scena del surf. Nel 1999 ha vinto le prestigiose prove del Pipeline Master e ha occasionalmente partecipato a eventi per il resto della sua carriera. Era un devoto cristiano e, secondo la rivista Surfer, gli ultimi due libri che aveva letto erano la Bibbia e “The End: 50 Reasons Why Jesus Christ Could Return Before the Year 2000”. In seguito, Perry ha recitato in alcuni importanti blockbuster di Hollywood, come “Pirati dei Caraibi: Oltre i confini del mare” della Disney e “Blue Crush” del 2002.

Ha anche fatto apparizioni nelle serie TV “Lost” e “Hawaii Five-0”, oltre a comparire in diversi video di surf. Al momento della sua morte, lavorava come bagnino e istruttore di surf presso l’Oahu Surfing Experience. Kurt Lager, capo della sicurezza oceanica di Honolulu, ha ricordato Perry come “un bagnino amato da tutti”.