

Lago Film Fest 2021, 17a edizione ibrida
In programma Hidden di Jafar Panahi, Feeling through di Doug Roland, Flowers Blooming In Our Throats di Eva Giolo, Pneuma di Alberto Diana, L'Artificio di Francesca Bertin.
di Redazione / 23.07.2021
Da venerdì 23 luglio a domenica 1 agosto 2021, in presenza, e online fino al 10 agosto, spazio al Lago Film Fest 2021, il festival dedicato a cinema, arte, musica e ambiente che quest'anno si svolge in modalità ibrida. Al centro del programma le proiezioni: selezionati tra oltre duemila proposte da 86 paesi del mondo, 127 film in concorso in 9 sezioni provenienti da 44 paesi di cui 8 anteprime mondiali, 6 internazionali e 79 anteprime nazionali.
Fra i registi in competizione -di cui il 45% donne- presenti la documentarista francese Virgil Vernier, la figura del cinema sperimentale internazionale Marie Losier, l'artista britannica Mark Jenkin, la videoartista belga Eva Giolo, il regista-produttore turco Burak Cevik, e il videoartista austriaco Michael Heindl.
In programma l'ultima produzione del collettivo argentino El Pampero Cine; "Hidden", l'anteprima italiana del nuovo cortometraggio di Jafar Panahi, Orso d'oro per Taxi Teheran e "Feeling through" di Doug Roland, nella cinquina finale agli Oscar 2021 per la categoria Cortometraggio di Finzione.
Il festival non si apre solo al web ma si concentra anche su nuove modalità e forme di fruizione del cinema in persona: per questo sono stati ideati e perfezionati nuovi progetti, come il Festival Espanso, con otto proiezioni contemporanee: sette nel paese e una in mezzo al lago, raggiungibile solamente in barca o in gondola, con una performance di danza e sei momenti musicali accompagnati da visual creati ad hoc per le piazze del borgo.
Alle sezioni del concorso -Internazionale, Nazionale, Nuovi Segni, Unicef Kids e Teen, Veneto- si aggiungono quest'anno Moving Bodies, dedicata alla danza contemporanea in video e Princìpî Award, per 7 cineasti del futuro per la prima volta in Italia.
17 i film italiani in concorso (di cui 5 anteprime mondiali, 2 anteprime internazionali e 3 anteprime italiane) tra cui l'anteprima italiana di "Flowers Blooming In Our Throats" di Eva Giolo (IFFR, Cinéma du Réel) e l'anteprima mondiale di "Pneuma" di Alberto Diana, sviluppato con Massimo D'Anolfi e Martina Parenti. In aggiunta, i cinque film della sezione dedicata agli autori veneti, di cui 3 in anteprima italiana, tra i quali "L'Artificio" della regista Francesca Bertin.
Ai 7 concorsi per adulti si aggiungono 2 concorsi del progetto Girini, dedicato ai bambini e agli adolescenti: il concorso Unicef Kidscon 26 cortometraggi d'animazione (realizzati da 18 donne e 8 uomini provenienti da tutto) interamente dedicati ai più piccoli e il concorso Unicef Teens (con 9 fiction, 8 animazioni e per la prima volta un documentario in concorso) che affronta tematiche socialmente rilevanti con un linguaggio consono ad un pubblico di teenager.
Anche quest'anno è prevista l'assegnazione, da parte di una giuria di esperti, del premio L.O.S.T al film con il miglior sound design e colonna sonora originale presente nelle sezioni Nazionale e, novità di quest'anno, Regione Del Veneto.
Quest'anno, il festival ha dedicato uno spazio maggiore rispetto al passato al cinema d'animazione. Tra le 55 animazioni in concorso, provenienti da tutto il mondo, ci sono quelle di Magda Guidi e Mara Cerri, Ismael Joffroy Chandoutis, Nicolas Keppens, Shiva Sadegh Asadi e del celebre animatore dominicano Tomas Pichardo.
Tornano anche quest'anno i focus cinematografici non competitivi, programmazioni di cinema indipendente di approfondimento su temi di attualità affrontati da giovani curatrici. In questa edizione i temi individuati esplorano il concetto di inclusività: Changing Flows dedicato al tema tabù delle mestruazioni in una prospettiva globale, Prisma la prima battuta di un dialogo sui temi chiave del mondo LGBTQIA+, Chile Despierta un invito a testimoniare e connettersi con gli ultimi eventi sociali e politici cileni attraverso il cinema e la sua sperimentazione.
Torna il progetto 'Signplicity' avviato lo scorso anno con l'intento di sensibilizzare e far riflettere sulle difficoltà legate alla produzione e fruibilità del cinema in lingua dei segni.
Infine, novità di quets'anno la nuova direzione artistica, che gli storici direttori del "Lago Film Fest" Viviana Carlet e Carlo Migotto -continuando a seguirne la direzione ma volendo investire sul futuro- hanno affidato a tre giovani talenti: Alessandro Del Re (classe 1992), Morena Faverin (classe 1988) e Mirta Ursula Gariboldi (classe 1995).
E' possibile seguire online Lago Film Fest 2021 all'indirizzo lff2021.com