Lago Film Fest 2013: i Vincitori
'The Mass Of Man' di Gabriele Gauchet e 'Of Your Wounds' di Nicola Piovesan i corti premiati a Lago Film Fest 2013. Vanish di Daniel Schwarz e Davide Cairo riceve la menzione speciale come miglior film sezione Veneto.
di Redazione / 28.07.2013
Si è chiusa nella calda e lunga notte di sabato 27 luglio 2013 a Revine Lago la nona edizione di Lago Film Fest, il Festival internazionale di cortometraggi e sceneggiature diretto da Viviana Carlet e Carlo Migotto. Oltre 15.000 sono le presenze di pubblico in nove giorni di Festival.
Ma non solo. Mai come quest'anno il web e i social network hanno rilevato tutta la loro forza promozionale e aggregatrice per Lago Film Fest: 7.400 utenti al giorno sulla pagina Facebook, 1.500 per ogni contenuto pubblicato, con picchi di oltre 34.000 visualizzazioni per eventi esclusivi del programma.
Tante le personalità che hanno partecipato a questa nona edizione di Lago Film Fest. A partire dall'italo irlandese Tomás Sheridan con il suo workshop di documentario di 5 giorni, seguito da 5 allievi giunti da tutta Italia (da Trento a Mazara del Vallo). Il duo inglese Peckish Cake con il loro corner dedicato ai golosissimi cupcakes; i tutor del Premio Rodolfo Sonego, ossia Antonello Rinaldi, Silvia Napolitano, e Massimo Gaudioso, sceneggiatore di Gomorra e Reality che hanno letto, riga dopo riga, battuta dopo battuta, 87 sceneggiature per selezionarne 9 e darle in pasto alla giuria del Premio.
Ma veniamo ai film vincitori della nona edizione di Lago Film Fest. Il verdetto porta la firma del pubblico e della giuria composta dall'americana Aemilia Scott, dal brasiliano Aly Muritiba, dal francese Matthieu Darras, dall'italo-irlandese Tomás Sheridan, dallo svizzero Michael Frei.
The Mass Of Man di Gabriele Gauchet
Tre minuti che ribaltano l'ordine delle cose, che possono cambiare per sempre la vita, come sliding doors impazzite. The Mass Of Men, cortometraggio firmato dal francese Gabriele Gauchet, è un'amarissima riflessione sulla rottura dell'equilibrio e sul meccanismo complesso e inesorabile del sistema e della burocrazia che schiaccia l'uomo, trascinandolo alla deriva. The Mass Of Men è il corto scelto dalla giuria internazionale di Lago Film Fest come vincitore assoluto della nona edizione.
Of Your Wounds di Nicola Piovesan
Sul versante nazionale ha messo d'accordo pubblico e giurati la storia nera di Nicola Piovesan, Of Your Wounds. Dall'atmosfera sospesa, come la roccia che grava sulle teste dei protagonisti – una donna e un uomo isolati ai margini di una foresta -, Of Your Wounds è un corto orrorifico tocca le corde dell'amore morboso ed esaspera i toni per raccontare quanto può essere gelida l'esistenza.
Numerose le menzioni speciali: quella Internazionale per il francese Les Lézards di Vincent Mariette, istantanea di un incontro al buio tra due sconosciuti; quella per il cinema più sperimentale, categoria Nuovi Segni, assegnata a pari merito al belga Aparición di Méryl Fortunat-Rossi e al corto d'animazione inglese Boogodobiegodongo di Peter Millard. Vanish, corto diretto da Daniel Schwarz e Davide Cairo, riceve la menzione speciale come miglior film sezione Veneto. Per la sezione Unicef, dedicata al pubblico dei più piccoli, la scelta si è concentrata sull'argentino Luminaris, di Juan Pablo Zaramella, realizzato in stop motion con attori in carne ed ossa. Infine, il Pubblico di Lago Film Fest ha apprezzato lo svizzero Hazel di Tamer Ruggli, opera di fiction che racconta la vita di ordinaria follia consumata tra le mura domestiche di un ragazzino.
Migliore sceneggiatura vincitrice del Premio Rodolfo Sonego, consistente in 2.000 euro da utilizzare per portare sullo schermo con produzione a Revine Lago un piccolo capolavoro di scrittura per il cinema, a Il rappresentante di Tommaso Sacchini. L'opera ha convinto la giuria composta da Emilio Bolles, Marco Maccaferri, Rita Di Santo e Manlio Piva. Spazio anche per una menzione speciale a Il XXXII Canto di Ernesto Giuntini.