La tribu’ del calcio, puntata del 20 gennaio 2012

13 anni fa

Questa sera, venerdi 20 gennaio 2012, in seconda serata alle ore 23 su Premium Calcio torna “La tribù del calcio“, la rubrica curata da Paolo Ziliani, in cui viene proposta un’intervista esclusiva a Egidio Calloni, ex attaccante del Milan di Gianni Rivera.

Calloni è ancora conosciuto con il soprannome “Lo sciagurato Egidio” che gli diede il giornalista Gianni Brera per via dei gol clamorosamente sbagliati. In realtà Egidio Calloni ha segnato 51 gol in 118 partite ufficiali con una media-gol paragonabile attualmente a quella di Alexandre Pato e superiore a quella di campioni come Gorge Weah, Oliver Bierhoff e Pippo Inzaghi.

A proposito dell’appellativo ‘Lo sciagurato Egidio’ da Brera, Calloni dichiara:

“Penso sia stato ingiusto, per tutti questi anni, definirmi solo così. O almeno: potevo accettare l’ironia di grandi firme come Brera o Beppe Viola, ma per molti giornalisti quel soprannome era diventato un marchio, il pezzo pronto ancora prima di arrivare allo stadio.”

L’ex centravanti del Milann di Gianni Rivera ai microfoni de ‘La tribù del calcio’ ha anche ricordato il momento del suo addio in maglia rossonero:

“Quando era ormai chiaro che lasciavo il Milan, Trapattoni mi cercò. Mi voleva alla Juve per sostituire Boninsegna e fare coppia con Bettega. Mi volevano anche la Roma e il Napoli, ma Rivera mi disse che la società non voleva lasciarmi andare, che mi avrebbero dato solamente in comproprietà, per poi eventualmente tornare. Invece non andò così, e finii al Verona”.

‘La tribù del calcio’ proporrà anche un’intervista a Lorenzo De Silvestri, il difensore della Fiorentina, con un emozionante ricordo di Gabriele Sandri, il tifoso-amico ucciso senza un perché da una pallottola della polizia in una piazzola di sosta in autostrada; un omaggio a Diego Milito, attaccante dell’Inter.

Infine, ‘La tribù del calcio’ propone un’intervista a due voci a Stefano Sorrentino, portiere del Chievo, e a papà Roberto, che negli anni 80 fu portiere di buon livello con Cagliari, Catania e Bologna.