‘La Talpa’, chiusura immediata: la decisione su Diletta Leotta lascia a bocca aperta

Il sipario cala prima del previsto per La Talpa – Who is The Mole, il reality show condotto da Diletta Leotta, che chiuderà i battenti con largo anticipo rispetto al programma originale.

Quella che inizialmente sembrava una semplice indiscrezione lanciata da Dagospia è ora diventata realtà: Mediaset ha scelto di concludere il format a causa di dati di ascolto deludenti, mettendo fine al tentativo di riportare in auge uno dei reality più discussi della rete.

Un finale accorpato per La Talpa

Secondo i piani iniziali, il reality avrebbe dovuto proseguire fino al 5 dicembre, con altre tre puntate previste. La decisione dei vertici del Biscione è invece di concludere tutto con un unico appuntamento lunedì 25 novembre, accorpando la quarta, la quinta e la sesta puntata in un’unica serata televisiva. Una scelta drastica che mette in luce la difficoltà del format di convincere il pubblico generalista.

I numeri parlano chiaro: l’ultima puntata andata in onda ha registrato solo 1.572.000 spettatori, con uno share fermo al 10,6%, un dato ben lontano dagli standard richiesti per un prime time di Canale 5. Di fronte a questi risultati, è stato inevitabile per Mediaset tirare i remi in barca, archiviando uno show che, fin dall’inizio, ha faticato a trovare una propria identità e un coinvolgimento solido da parte del pubblico.

Le cause del flop: un format che non convince

Tra i motivi principali del fallimento del programma spicca l’assenza di elementi cardine per un reality di successo. La mancanza della diretta, con il conseguente annullamento del televoto, ha reso impossibile per il pubblico sentirsi parte integrante dello show. A questo si aggiunge l’assenza di un dibattito in studio, elemento che nei reality classici alimenta il coinvolgimento e stimola le discussioni tra spettatori.

Anche la conduzione di Diletta Leotta, pur non essendo stata disastrosa, non è riuscita a imprimere lo stile necessario per rendere il programma appetibile. Nonostante la sua eleganza e professionalità, è evidente che il format stesso non abbia saputo catturare l’interesse di una platea abituata a proposte più dinamiche e interattive.

Gilles Rocca difende Diletta Leotta

Tra le voci che si sono levate in difesa della conduttrice c’è quella di Gilles Rocca, uno dei concorrenti de La Talpa, che ha preso posizione contro le critiche ricevute da Diletta Leotta. Nelle sue storie Instagram, Rocca ha parlato di “mediocri” che cercano di affossare chi dimostra talento. “Provate a guardare le novità con occhi diversi,” ha scritto, lodando il lavoro della Leotta e definendolo “elegante e professionale.”

Il messaggio del concorrente sottolinea come le critiche non debbano sempre ricadere sulla conduzione, ma piuttosto sulle fragilità strutturali di un format che, per caratteristiche e impostazione, potrebbe essere considerato non in linea con le aspettative del pubblico contemporaneo.

Un finale che lascia domande aperte

Con questa chiusura anticipata, Mediaset chiude una parentesi fallimentare e si prepara a voltare pagina, ma resta l’interrogativo su quali strategie verranno adottate per evitare simili situazioni in futuro. Intanto, lunedì 25 novembre sarà l’ultimo capitolo di un’esperienza che, nonostante i buoni propositi, non è riuscita a lasciare il segno nel panorama televisivo italiano.