La sirenetta, il film live-action batte un record su Disney+

La sirenetta è stato – in ordine di tempo – l’ultimo live action realizzato in casa Disney. Un live action che è stato accompagnato da non poche polemiche che hanno riguardato soprattutto la scelta di Halle Bailey come interprete di Ariel. La polemica è nata perché l’attrice non corrisponde agli standard e ai “colori” fatti entrare nell’immaginario collettivo dal lungometraggio d’animazione de La sirenetta, a cui il live action chiaramente si ispira. Da una parte, dunque, c’era chi inneggiava alla dittatura del politicamente corretto come strategia delle grandi case di produzione, che per non offendere nessuno cercano sempre la strada più semplice. Dall’altra c’era chi ha utilizzato proprio il “caso” de La Sirenetta per sottolineare quanto il pubblico medio abbia un razzismo interiorizzato di cui non si rende nemmeno conto e che lo porta a fare polemiche sull’etnia dell’attrice, senza nemmeno preoccuparsi di vedere il film prima di lamentarsi. Tutto questo “chiacchiericcio” intorno al film, comunque, non è stato altro che un ulteriore trampolino di lancio per il live action diretto da Rob Marshall e scritto da David Magee, prendendo spunto proprio dal film d’animazione del 1989. Proprio come diceva Oscar Wilde, la cosa più importante al giorno d’oggi è che si parli di un prodotto e, di fatto, non esiste cattiva o buona pubblicità, ma solo, appunto, pubblicità.

La Sirenetta approda su Disney+ con risultati incredibili

Dopo aver fatto il suo debutto al cinema, dove è stato accolto abbastanza bene sia dal pubblico che dalla critica, La sirenetta è approdato sulla piattaforma streaming on demand di Disney+ lo scorso 6 settembre. Un debutto che ha permesso anche a coloro che non avevano intenzione di spendere soldi per vedere il film al cinema di visionare questo lungometraggio tanto a lungo discusso e chiacchierato. Il risultato? Stando ai dati riportati da ComingSoon e condivisi da un comunicato stampa della stessa Disney, La Sirenetta è diventato il debutto in streaming più visto su Disney+ da Hocus Pocus 2 dello scorso anno.

Il film – che vede alla musica il ritorno di Alan Menkel accompagnato dal talento di Lin-Manuel Miranda – è stato visto in meno di una settimana (per l’esattezza, in cinque giorni) ben sedici milioni di volte. Un successo che accompagna anche quello ottenuto al box office. Nel weekend d’apertura in Nord America, infatti, il film ha ottenuto ben 118.6 milioni di incasso, arrivando poi a guadagnare 570 milioni di dollari a livello globale. Anche su Rotten Tomatoes, il sito che funziona come aggregatore di recensioni di settore, The Little Mermaid (questo il titolo originale) ha una percentuale di gradimento pari al 94%, che lo definisce un successo di pubblica e critica. Le polemiche, dunque,  sono rimaste al luogo che compete loro: dimenticate in un angolo mentre la nuova versione della storia di Ariel e del suo amore per Eric ha raggiunto nuovi picchi e nuove generazioni che non si sono mai poste il problema sul colore della pelle della sirenetta, ma si sono fatte guidare solo dalla storia.

Piccola nota a margine per chiarezza: nel comunicato ufficiale rilasciato da Disney viene riportato che il numero di visualizzazioni su Disney+ si ottiene dividendo il numero di stream totali per la durata del lungometraggio.